La casa di intimo Triumph International Japan ha presentato a Tokyo Solar Power Bra, il reggiseno ecologico con un pannello solare da posizionare con una apposita cintura intorno allo stomaco.
Il pannello richiede luce per generare elettricità e il prototipo di reggiseno non sarà dunque disponibile molto presto nei negozi, ha detto la portavoce di Triumph, Yoshiko Masuda, visto che la donna "di solito non può uscire senza indossare abiti".
Il prototipo vuole comunque mandare il messaggio di come anche la lingerie possa salvare il pianeta, ha detto Masuda, aggiungendo che il reggiseno non dovrebbe essere lavato od esposto alla pioggia per evitare di danneggiarlo.
Essere amici dell'ambiente va di moda in Giappone e il "Solar Energy Bra" segue altre idee verdi dell'azienda, come il reggiseno che si trasforma in una shopping bag riutilizzabile e uno con bacchette di metallo riciclabili.
ma io dico.... chi paga questi Ing. o simil???? :cyclopsani: :cyclopsani: :cyclopsani:
Non hanno di meglio da fare , e mettere in atto i loro lunghi e faticosi anni di studio , per far qualcosa di buono , invece di continuare a progettare cagate?? :cyclopsani:
Nella vita ci vuole culo, o ce l’hai o te lo fanno!!!
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Greeneyes ha scritto:Quegli ingenieri non potevano finire sotto alle macerie di quel bruttissimo terremoto di qualche giorno fa!!! :banghead:
No eh... :sad1:
Questi sono giapponesi, il terremoto non é stato in Cina ? :cyclopsani:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
kodak ha scritto:ma io dico.... chi paga questi Ing. o simil???? :cyclopsani: :cyclopsani: :cyclopsani:
Non hanno di meglio da fare , e mettere in atto i loro lunghi e faticosi anni di studio , per far qualcosa di buono , invece di continuare a progettare cagate?? :cyclopsani:
Di solito sono i "creativi" della pubblicità che istigano le aziende, e le aziende spendono cifrone esagerate nella ricerca di qualcosa che si possa vendere... qualsiasi cosa! Non credo che lo facciano di lorpo spontanea volontà.... non so, ma ho quest'impressione, ecco.
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Greeneyes ha scritto:Quegli ingenieri non potevano finire sotto alle macerie di quel bruttissimo terremoto di qualche giorno fa!!! :banghead:
No eh... :sad1:
Questi sono giapponesi, il terremoto non é stato in Cina ? :cyclopsani:
Metti caso che per lavoro erano in Cina!!!
Almeno si toglievano dai cojoni!!! :flower:
Fino ai 4500 divertiti a fare puzza ...dopo scansati e senti il profumo del benza
Passare per idiota agli occhi di un imbecille, è una voluttà da raffinati buongustai!
Le moto sono come le donne... il risultato finale dipende solo da chi ci sta sopra!!!
Greeneyes ha scritto:Quegli ingenieri non potevano finire sotto alle macerie di quel bruttissimo terremoto di qualche giorno fa!!! :banghead:
No eh... :sad1:
Questi sono giapponesi, il terremoto non é stato in Cina ? :cyclopsani:
Metti caso che per lavoro erano in Cina!!!
:flower: :flower:
Ma senza ripeterlo, vedi cosa ho scritto a Kodak... che dici ? Potrei averci azzeccato ? Non credo che lo facciano spontaneamente....
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
In effetti confermo che, solitamente, i tecnici sono sempre presi dalla risoluzione delle problematiche tecniche. Sono i commerciali, i dirigenti, i presidenti ad irrompere nella loro pianificata ed importante attività con le idee più assurde e strampalate, sognate la notte.
...ne avrei da raccontare!
La cosa peggiore sono invece, ove presenti, gli uffci R&D, che hanno sempre la necessità di dimostrare la loro produttività creando dal nulla le cose più inutili...e per mantenere un certo livello, secondo me, si fanno...altrimenti non si potrebbero spiegare certi"parti". :faroah:
Paolo66 ha scritto:In effetti confermo che, solitamente, i tecnici sono sempre presi dalla risoluzione delle problematiche tecniche. Sono i commerciali, i dirigenti, i presidenti ad irrompere nella loro pianificata ed importante attività con le idee più assurde e strampalate, sognate la notte.
...ne avrei da raccontare!
E allora sotto, rendici partecipi, no ? :cheers:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
