Ripropongo, quanto proposi altrove, quando decisi di buttarmi nel mondo della letteratura gastronomica, scrivendo un libro di ricette alternative; vi posto alcune di ricette che potrete trovare nel mio libro:
Ricetta regionale:
Prendete uno stinco di 3-4 etti; mettetelo in forno per 1 ora dopo di che, a cottura ultimata, bagnare con vino dolce tipico toscano…siete pronti per gustarvi il vostro delizioso STINCO DI SANTO.
Ricetta economica:
Approfittate di un vostro amico che fa il lattaio a Brindisi, e fatevi mandare della panna per dolci fresca; Approfittate di un vostro parente che viene a trovarvi dalla Sicilia, e fatevi portare dei bignè vuoti; Approfittate del vostro vicino di casa napoletano che fa l’autista per la Perugina e fatevi portare della cioccolata fusa; Approfittando dell’assenza del vostro capo, farcite i bignè siciliane con la panna pugliese…cospargetela di cioccolata umbra…e avete preparato un ottimo dolce: L’APPROFIT-TERON
Ricetta sensuale:
Prendete una ciotolina dove amalgamere basilico trito, pinoli triti, limone, olio sale e pepe;
Prendete la Vostra “Lei”…sdraiatela sul divano, rasate la parte compresa tra l’interno coscia e la parte pubica; cospargete ora la parte rasata col condimento precedentemente preparato…sarà difficile da servire agli ospiti…ma avete preparato qualcosa di prelibato: L’INGUINE AL PESTO.
Ricetta rapida:
Ricetta consigliata per uomini che si ritrovano a casa da soli;
recatevi in qualsiasi isola del mediterraneo e prelevate la fanciulla del posto che maggiormente vi aggrada; adesso ubriacatela con del Pinot Grigio;
Il piatto è già pronto…adesso non vi rimane che consumare la vostra deliziosa PASSERA DI MARE AL VINO BIANCO.
Ricetta vendicativa:
Occorrente: un foglio grande di carta da forno, nastro adesivo, un collega antipatico, peperoni, melanzane zucchine e cipolle;
Stendete il vostro foglio di carta da forno; adagiategli sopra il vostro collega antipatico dopo averlo narcotizzato; copritelo con i peperoni, melanzane, zucchine e cipolle; avvolgete la carta da forno e sigillate ben bene il tutto con il nastro adesivo; è pronto da mettere in forno il vostro T’IMBALLO DI VERDURE
Ricetta fighetta:
Recatevi nella boutique alimentare di fiducia; individuate, tra i prosciutti appesi, quello non MARCHIATO…bensì FIRMATO.
Richiedete una fetta spessa 5 millimetri, ed accertatevi che vi venga servita la fetta con la Griffe;
mettete sulla graticola e condire con sale e pepe…ecco pronta…su misura una bellissima fumante fetta di PROSCIUTTO DI PRADA.
Buon appetito;
adesso un po di storia dell'arte culinaria; origini e leggende delle ricette:
LA PUTTANESCA
La puttanesca è un piatto inventato per esigenze di sopravvivenza dagli abitanti di un'isola del mediterraneo di cui mi sfugge il nome;
Gli abitanti di codesta isola, erano specializzati nella pesca di 2 razze di pesce in particolare...il PESCE TROMBA ed il PESCE SEGA.
Per la catturta di tali pesci usavano un verme di facile costumi...vermi raccolti sui viali insomma...da lì il nome di PUTTAN-ESCA;
Ovviamente era l'ideale per la pesca dei PESCE TROMBA che abboccavano sempre all'amo...ma si rivelò un fallimento per i PESCE SEGA...che si limitavano ad osservare l'esca.
Incazzato come una iena con la popolazione che non era riuscito a pescare un solo PESCE SEGA, il dittatore dell'isola, costrinse gli abitanti dell'isola a nutrirsi di sola pasta condita con l'esca.
Letteratura culinaria
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