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Serie A - Autobiografia al peperoncino
Eurosport - gio, 13 nov 13:13:00 2008
Il talento di Bari Vacchia sta per pubblicare una sua autobiografia che promette di dare scandalo
"Dico tutto" tuona minaccioso il gioiellino di Bari Vecchia. Questo, infatti, il titolo della sua autobiografia che, se da una parte diverte, dall'altra fa tremare alcuni dei nomi più in vista del calcio italiano.
E' un Antonio Cassano a 360° quello che si racconta nelle pagine del suo libro: la sua vita personale viene sbandierata ai quattro venti con tanto di racconti piccanti, la sua professione viene raccontata non dagli occhi di chi lo guarda in campo, ma dalla sua stessa bocca, sincera e schietta come è lui.
Lui, che ha ammesso di essere fortunato a saper tirare calci al pallone anche perché "non so fare nulla. Non ho mai lavorato, se non avessi segnato durante la partita Bari-Inter sarei diventato un rapinatore, o uno scippatore, comunque un delinquente - ammette candidamente Cassano - Molte persone che conosco sono state arruolate dai clan. Quella partita e il mio talento mi hanno portato via dalla prospettiva di una vita di m...".
Anche se, nonostante la grande chance che gli ha dato la vita, Antonio Cassano ha sempre avuto un rapporto difficile con gli allenatori. E' lui stesso a parlarne senza nascondersi dietro a false gentilezze. Fascetti? "L'unico con cui non ho mai scazzato", con Spalletti, invece, un acceso scambio di opinioni "Gli ho detto 'mica stai allenando quelle schiappe che avevi all'Udinese, questa è mica casa tua, è casa mia'". Gentile? "Lo detestavo". Certo, non migliore il parere su Capello, definito "falso come i soldi del monopoli". C'è spazio anche per una battutina su capitan Totti e sulla spiegazione della lite tra loro: tutto nacque quando furono entrambi ospiti di Maria De Filippi e il capitano giallorosso si prese, secondo il racconto di Cassano, l'80% del compenso.
Non solo calcio, perché la vita di un uomo è fatta anche di rapporti personali. 600/700 quelli di Antonio Cassano. Quattro le sue storie importanti e molte, molte avventure "Diciamo tra 600 e 700 donne, una ventina delle quali appartengono al mondo dello spettacolo. Spesso ho giocato grandi partite dopo aver fatto sesso. Andatevi a vedere Roma-Juve 4-0. Avevo fatto le sei la domenica mattina, con una delle tante amiche che avevo in quel periodo. A Madrid era ancora più facile, perché eravamo in albergo, tutti sullo stesso piano, così sopra e sotto potevi invitare chi volevi e raggiungerla nel cuore della notte. Avevo un cameriere amico. Il suo compito era portarmi 3 o 4 cornetti dopo aver tromb... Portava i cornetti sulla scala, io accompagnavo quella là e facevamo lo scambio: lui prendeva la tipa, io mi sfondavo di cornetti. Sesso più cibo, la notte perfetta".
Mondo del calcio, sei avvisato!
Eurosport
Hai capito a Cassano!!!!
Moderatore: Moderatore
Hai capito a Cassano!!!!
Nella vita ci vuole culo, o ce l’hai o te lo fanno!!!
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non si consuma mai quell'attrezzo!!!!! :flower: :flower: :flower:Mr.Pik ha scritto:Fino alla consumazione dell'attrezzo...... :flower:daniele ha scritto:LA domanda che mi pongo è:
Se uno brutto con i soldi arriva a quota 800, uno caruccio, con gli stessi soldi, a quanto arriverebbe? :D
Nella vita ci vuole culo, o ce l’hai o te lo fanno!!!
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Non mi pongo proprio il problema, tanto non sono né bello né ricco :flower:daniele ha scritto:LA domanda che mi pongo è:
Se uno brutto con i soldi arriva a quota 800, uno caruccio, con gli stessi soldi, a quanto arriverebbe? :D
Bisognerebbe provare a domandare ad uno ricco e bello...
Pare che Michael Douglas abbia nuove esperienze quotidianamente. :faroah:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
