Matteo Ferrari (Aflou, 12 maggio 1979) è un calciatore italiano, attualmente in forza alla Roma.
Matteo è italiano di madre guineiana. Nasce in Algeria per via del lavoro del padre, scomparso nel '93 quando Matteo aveva solo 14 anni, tecnico petrolifero che si trova spesso a viaggiare, in particolare nei paesi africani. In Guinea il padre conosce Sona Rajo, che diventa sua moglie. Nel 1976 ad Orano, in Algeria, nasce Luca, suo fratello maggiore e nel 1979, sempre in Algeria, ma ad Aflou, viene alla luce il 5 dicembre Matteo. Stabilitisi giovanissimi a Ferrara, terra natale del padre, i fratelli Ferrari vivranno nella città estense.
Dopo la squadra dell'oratorio, in particolare l'Acli S.Luca, mentre il fratello prosegue la sua strada di giocatore a livello dilettanti, Matteo passo dopo passo giunge alla ribalta del professionismo. Nonostante la disgrazia del 1993 che getta nello sconforto la sua famiglia, Matteo inizia la sua inarrestabile ascesa nelle file dello Spal allora in serie B.
Inizia la propria carriera calcistica come difensore ambivalente: terzino sinistro o difensore centrale. Fa tutte le trafile, dai giovanissimi agli allievi con un particolare: l'allenatore dell'epoca, certo Pasetti, lo impiega come punta centrale perché, grazie al fisico che sovrasta tutti i coetanei, si dimostra un irresistibile goleador. I 37 gol in campionato sconcertano i difensori e terrorizzano i portieri delle squadre avversarie. Nella stagione 95/96, grazie all'intuizione dei successivi mister Benini prima e Tassara poi, diviene difensore centrale della formazione allievi nazionali grazie anche al suo fisico ed al suo magistrale gioco aereo.
L'Inter è la prima delle grandi del calcio italiano ad accorgersi delle qualità del giocatore e lo porta nel proprio settore giovanile, prima di girarlo in prestito al Genoa, al Lecce e al Bari.
Torna così all'Inter dove riuscirà a registrare 27 presenze nel calcio che conta, ma restare in una grande squadra a livello mondiale non è facile e Matteo Ferrari viene così prima prestato e poi venduto al Parma.
Roma [modifica]
Nell'estate del 2004 il giocatore passa alla Roma ma i risultati ottenuti non sono fortunati e così il team capitolino lo cede in prestito all'Everton, che rinuncia al diritto di riscatto a fine stagione e il giocatore viene reintegrato nella rosa della Roma. Nella stagione 2006/2007 tuttavia il giocatore si riscatta, l'allenatore Luciano Spalletti gli da fiducia e Ferrari si dimostra sempre pronto a mantenere le aspettative.
Nazionale [modifica]
La maglia azzurra [modifica]
Di nascita algerina, con padre italiano e madre della Guinea, Ferrari scelse di giocare con la Nazionale italiana fin dalle giovanili: Under-15, Under-16, 17 e Under-20. Nel 2000 vinse il campionato europeo Under-21 con la Nazionale italiana di categoria.
Italia Olimpica [modifica]
Matteo Ferrari ha partecipato alle Olimpiadi del 2000 e del 2004. Nelle prime uscì ai quarti di finale per mano della Spagna, nelle seconde si aggiudicò la medaglia di bronzo dopo aver perso, assieme ai suoi compagni, la semifinale con l'Argentina (poi vincitrice del torneo) e aver vinto la finalina per il terzo e quarto posto contro l'Iraq.
Nazionale maggiore [modifica]
Benché già convocato nell'ottobre 2002 per un incontro contro la Serbia e Montenegro, l'esordio avvenne un mese più tardi (20 novembre 2002, Italia - Turchia 1-1). In totale sono a tutt'oggi 11 gli incontri disputati in Nazionale A, l'ultimo dei quali il 30 maggio 2004 (a Tunisi, Tunisia - Italia 0-4). Ha preso parte, senza giocare, al Campionato d’Europa 2004.
Ancora Ferrari
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