Api in difficoltà

Di tutto di più

Moderatore: Moderatore

Rispondi
Messaggio
Autore
Mr.Pik
Storic Member
Storic Member
Messaggi: 5940
Iscritto il: 24/01/2007, 14:38
Località: Siena

Api in difficoltà

#1 Messaggio da Mr.Pik »

E' colpa delle radiazioni dei cellulari e degli altri gadget hi-tech se le api perdono l’orientamento e non sanno più dove devono andare per svolgere il loro compito di impollinatici.
Perlomeno questo è quanto sostenuto da un gruppo di scienziati dalla Landau University, secondo i quali l’inspiegabile scomparsa da molte regioni americane di intere colonie di api che impollinano i raccolti potrebbe essere attribuita proprio alle onde elettromagnetiche, che interferiscono con il «sistema di navigazione» degli insetti facendo loro perdere l'orientamento. In pratica le api non riescono a tornare alle arnie, dove rimangono solo la regina, le uova e le api operaie, e quindi muoiono.
Il fenomeno – chiamato Colony Collapse Disorder (CCD) – si è verificato inizialmente negli Usa, lo scorso autunno, estendendosi poi anche all'Europa, dove recentemente è stato segnalato da numerosi apicoltori. Si stima che il versante occidentale degli Stati Uniti abbia già perso il 60 per cento delle api impollinatrici, mentre la perdita negli stati orientali sarebbe del 70 per cento. Il CCD interessa inoltre Germania, Svizzera, Spagna, Portogallo, Grecia, Italia, Scozia, Galles e Inghilterra, anche se in alcuni casi le autorità negano l’emergenza. Come riferisce l’Independent, la questione preoccupa molto gli esperti, i quali temono che l’amore incondizionato della gente verso i telefonini e compagni finisca per interrompere il ciclo biologico di molti raccolti, causandone la scomparsa in tutto il mondo e portando alla conseguente carenza di approvvigionamenti alimentari, poiché – come sosteneva Albert Einstein – se le api dovessero scomparire, «alla specie umana resterebbero solo quattro anni di vita».
minny
Old Member
Old Member
Messaggi: 2873
Iscritto il: 24/01/2007, 15:08
Località: Trentino

#2 Messaggio da minny »

anche l'agip era in difficoltà :flower: :flower:

scherzi a parte...mi spiace, è il segno di una civiltà che avanza facendo gli immancabili danni ambientali & c.

non si capisce l'importanza delle specie esistenti finchè non si comincia a pensare che senza ci sarebbero problemi...

speriamo in bene :smurfin:
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#3 Messaggio da apsa »

Ecco fatto.... Lo stiamo rompendo, 'sto povero mondo...

E poi vorrebbero wirelessizzare(*) tutta la Terra... Ma per carità! Pensiamoci bene, pensiamoci bene!
A fronte di una presunta ma ingiustificata "esigenza di connettività", spargiamo onde radio per ogni dove, e quel che é peggio, onde radio ad altissima frequenza, come se non bastasero le potentissime emissioni solari, i cui effetti deleteri sono ben noti ormai da quarant'anni almeno...





(*) brutto neologismo, lo so.... ma rende l'idea no ?
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
marione
Storic Member
Storic Member
Messaggi: 6849
Iscritto il: 24/01/2007, 14:33
Località: trentino

#4 Messaggio da marione »

diciamo che il mondo si sta rompendo di noi... oggi ho letto che è dannoso anche riimpiantare gli alberi :cyclopsani:

ma!
freitag
Member
Member
Messaggi: 957
Iscritto il: 08/03/2007, 9:11
Località: Friuli orientale
Contatta:

#5 Messaggio da freitag »

Si racconta, in un libro, che l'universo è nato da uno starnuto del grande padre . . .
I più informati temono che presto verrà l'epoca del grande fazzoletto bianco . . .
:bounce: :drunken: :bounce: :drunken: :bounce: :drunken: :albino: :albino:
==============================
La mia passione per il MotoGp è superata
solo dalla mia pigrizia nel programmare il
videoregistratore . . .
==============================
libra
Storic Member
Storic Member
Messaggi: 6687
Iscritto il: 24/01/2007, 15:33

#6 Messaggio da libra »

Però è buffo che tutti (io per primo) ci rammarichiamo per i disastri che le tecnologie provocano, ma nessuno ci rinuncia...anzi.

Io grazie al cielo vivo in una piccola frazioncina della campagna bolognese...nel mio giardino, soprattutto alla mattina presto, c'è di tutto...e che ci crediate o no...l'avere scoperto la passione della fotografia macro...l'invasione del mio girdino da parte di tutti questi esserini non mi infastidisce più...anzi metterò ancora più fiori.
L'unico problema è che ogni fine settimana mi tocca tirare via decine di nidi d'ape che già in passato hanno apprezzato la cute di Librina...

ma evidentemente le radiazioni dei cellulari hanno creato loro grossi problemi alla vista...nel mio giardino l'unico BLU che c'è è la lavanda...ma non è in fiore eppure il giardino è invaso...
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#7 Messaggio da apsa »

freitag ha scritto:Si racconta, in un libro, che l'universo è nato da uno starnuto del grande padre . . .
I più informati temono che presto verrà l'epoca del grande fazzoletto bianco . . .
:bounce: :drunken: :bounce: :drunken: :bounce: :drunken: :albino: :albino:
E se usasse i Kleenex o i Tempo, che dopo l'uso si buttano via ?
Manco la soddisfazione di finire in lavatrice... :faroah:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Rispondi