Echinacea: la mia esperienza personale
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Echinacea: la mia esperienza personale
Echinacea: la mia esperienza personale
Come molti di voi sanno, ho "trattato" il mio potente e distruttivo raffreddore con pastiglie di Echinacea, con risultati decisamente incoraggianti.
Senza di quella, non so come avrei fatto a partire e viaggiare per oltre 400 km...
Non ha controindicazioni, nel senso che essendo pianta medicinale non dà sonnolenza come fanno invece quasi tutti gli antistaminici, non dà fastidi collaterali, non ha effetti indesiderati.
Ci pensavo l'altro giorno: perché non mettere anche voialtri al corrente ? :flower:
Quella che mi é stata fornita é della NESTMANN Pharma Gmbh, pastiglie masticabili. Pure buone, tutto sommato.... :blackeye:
Vi auguro di NON averne MAI bisogno, ma se dovesse capitare... tenetelo presente!
Come molti di voi sanno, ho "trattato" il mio potente e distruttivo raffreddore con pastiglie di Echinacea, con risultati decisamente incoraggianti.
Senza di quella, non so come avrei fatto a partire e viaggiare per oltre 400 km...
Non ha controindicazioni, nel senso che essendo pianta medicinale non dà sonnolenza come fanno invece quasi tutti gli antistaminici, non dà fastidi collaterali, non ha effetti indesiderati.
Ci pensavo l'altro giorno: perché non mettere anche voialtri al corrente ? :flower:
Quella che mi é stata fornita é della NESTMANN Pharma Gmbh, pastiglie masticabili. Pure buone, tutto sommato.... :blackeye:
Vi auguro di NON averne MAI bisogno, ma se dovesse capitare... tenetelo presente!
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Medicina alternativa?
Echinacea Purpurea ed Echinacea Angustifolia
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae
Il genere Echinacea deriva il nome dal greco "riccio"e si collega al fatto che i semi hanno un margine membranoso con 4 denti. Nel giardino se ne coltivano due specie: l’ angustifolia, che deve il nome alle foglie strette e la purpurea con le foglie dalla pagina più ampia.
Entrambe sono piante erbacee perenni alte 8-10 dm. con rizoma cilindrico e i fusti leggermente rossastri. Le foglie sono basali e lungamente picciolate, lanceolate percorse da 3-5 nervature con peli rigidi.
Le infiorescenze sono formate al centro da fiori tubulari e alla periferia da fiori ligulati porporini ripiegati verso il basso nell’angustifolia, più orizzontali nella purpurea. I frutti sono degli acheni.
E’ originaria dell’America del nord, Messico, Louisiana, Florida. In Italia è coltivata a scopo medicinale e ornamentale.
Si moltiplica per divisione dei cespi in ottobre, o per semina in primavera. Si adatta bene a terreni ben soleggiati, fertili e drenati.
Fiorisce in giugno-luglio.
La droga è costituita dalle radici ma si raccoglie anche la pianta intera fiorita.
Tempo balsamico
Luglio-agosto per la pianta intera fiorita.. Ottobre per il rizoma.
Componenti principali
Polisaccaridi, echinacoside, acido cicoresico, isobutilammidi, echinolone, poliacetileni, olio essenziale (umulene, cariofillene), flavonoidi, resina, inulina, acido fenolico.
Forme d'impiego
Infusi, tinture madri, decotti, unguenti, pomate.
Proprietà
Antisettiche, antivirali, cicatrizzanti, riepitelizzanti, stimolanti del sistema immunitario e dei processi assimilativi ed escretivi (e dell'attività cortico-surrenalica).
Altri impieghi
Entrambe le specie sono splendide piante ornamentali. Si possono utilizzare nei giardini per bordure e composizioni ma anche come fiore da taglio. Nell'industria cosmetica nei preparati per il trattamento delle rughe e delle smagliature. In pomate per mani screpolate e arrossate, piaghe da decubito.
Usi popolari
Gli Indiani nordamericani la utilizzavano per curare le ferite, contro le malattie infettive e contro il morso dei serpenti.

Echinacea Purpurea ed Echinacea Angustifolia
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae
Il genere Echinacea deriva il nome dal greco "riccio"e si collega al fatto che i semi hanno un margine membranoso con 4 denti. Nel giardino se ne coltivano due specie: l’ angustifolia, che deve il nome alle foglie strette e la purpurea con le foglie dalla pagina più ampia.
Entrambe sono piante erbacee perenni alte 8-10 dm. con rizoma cilindrico e i fusti leggermente rossastri. Le foglie sono basali e lungamente picciolate, lanceolate percorse da 3-5 nervature con peli rigidi.
Le infiorescenze sono formate al centro da fiori tubulari e alla periferia da fiori ligulati porporini ripiegati verso il basso nell’angustifolia, più orizzontali nella purpurea. I frutti sono degli acheni.
E’ originaria dell’America del nord, Messico, Louisiana, Florida. In Italia è coltivata a scopo medicinale e ornamentale.
Si moltiplica per divisione dei cespi in ottobre, o per semina in primavera. Si adatta bene a terreni ben soleggiati, fertili e drenati.
Fiorisce in giugno-luglio.
La droga è costituita dalle radici ma si raccoglie anche la pianta intera fiorita.
Tempo balsamico
Luglio-agosto per la pianta intera fiorita.. Ottobre per il rizoma.
Componenti principali
Polisaccaridi, echinacoside, acido cicoresico, isobutilammidi, echinolone, poliacetileni, olio essenziale (umulene, cariofillene), flavonoidi, resina, inulina, acido fenolico.
Forme d'impiego
Infusi, tinture madri, decotti, unguenti, pomate.
Proprietà
Antisettiche, antivirali, cicatrizzanti, riepitelizzanti, stimolanti del sistema immunitario e dei processi assimilativi ed escretivi (e dell'attività cortico-surrenalica).
Altri impieghi
Entrambe le specie sono splendide piante ornamentali. Si possono utilizzare nei giardini per bordure e composizioni ma anche come fiore da taglio. Nell'industria cosmetica nei preparati per il trattamento delle rughe e delle smagliature. In pomate per mani screpolate e arrossate, piaghe da decubito.
Usi popolari
Gli Indiani nordamericani la utilizzavano per curare le ferite, contro le malattie infettive e contro il morso dei serpenti.

Ne sutor ultra crepidam!Paolo66 ha scritto:Molto interessante, non lo conoscevo, prima di domenica. Non un gran rapporto con i medicinali, di qualunque natura siano.
Però, mi chiedo (vista la sua potenza), non è che hai notato, nei famosi 400km di autostrada, tanta gente "sballata" che guidava contromano?
Paolo66 ha scritto:Molto interessante, non lo conoscevo, prima di domenica. Non un gran rapporto con i medicinali, di qualunque natura siano.
Però, mi chiedo (vista la sua potenza), non è che hai notato, nei famosi 400km di autostrada, tanta gente "sballata" che guidava contromano?
Uh...nummeneparlà!
C'era pieno de scemi che me veniveno contromano! Menomale che ero abbastanza lucido da scanzàlli, ma sapessi che faticata... :cyclopsani:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
starebbe a significare "Ciabattino, non cimentarti oltre i sandali" più o meno... ma non ho capito l'attinenza.... :cyclopsani:Mr.Pik ha scritto:Ne sutor ultra crepidam!Paolo66 ha scritto:Molto interessante, non lo conoscevo, prima di domenica. Non un gran rapporto con i medicinali, di qualunque natura siano.
Però, mi chiedo (vista la sua potenza), non è che hai notato, nei famosi 400km di autostrada, tanta gente "sballata" che guidava contromano?
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
apsa ha scritto:starebbe a significare "Ciabattino, non cimentarti oltre i sandali" più o meno... ma non ho capito l'attinenza.... :cyclopsani:Mr.Pik ha scritto:Ne sutor ultra crepidam!Paolo66 ha scritto:Molto interessante, non lo conoscevo, prima di domenica. Non un gran rapporto con i medicinali, di qualunque natura siano.
Però, mi chiedo (vista la sua potenza), non è che hai notato, nei famosi 400km di autostrada, tanta gente "sballata" che guidava contromano?
Risposta salace di Apelle a un calzolaio, che aveva commentato un suo dipinto. La frase - in questo caso usata con la bonaria ironia che distingue i nostri rapporti sul forum - è usata come ammonimento a coloro che vogliono giudicare cose che non conoscono. :faroah: :faroah:
Mr.Pik ha scritto: ...
Nemmeno io la conosco, ma a occhio e croce, deve fare schifo! :pukeleft:
E poi lo sai che scherzo volentieri.... :flower:
Macché schifo, anzi! Cià un saporino gradevole, quasi come 'na caramella "Galatina" non so se mi spiego.. :drunken:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea