SOFIA - Dicono di averlo fatto per «distrarre i passeggeri dal freddo» e offrire un modo alternativo di «passare il tempo durante l'attesa». Ma a molti bulgari l'iniziativa di trasmettere film pornografici alle fermate degli autobus non è piaciuta. In pratica, sembra che i monitor utilizzati per proiettare gli orari dei mezzi pubblici vengano usati, nelle ore notturne, per trasmettere film soft-porno.