uguaglianza o libertà?
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uguaglianza o libertà?
discutevo con un mio collega...
lui è di sinistra io di destra...non estrema, ma comunque + destra che sinistra.
lui dice che a me interessa la libertà dell'uomo, a lui l'uguaglianza degli uomini...
ne è nata una bella discussione...voi che ne pensate?
c'è davvero questa distinzione?
e alla fine, qual è davvero la cosa + importante tra le due?per me una non esclude l'altra...anzi....per lui invece o una o l'altra.....
p.s.: la prossima volta se riesco vi posto una foto...
una bella porsche con "il manifesto" sul sedile"....ah la coerenza....
p.s.2: il proprietario dell'auto è il cugino del mio collega...
lui è di sinistra io di destra...non estrema, ma comunque + destra che sinistra.
lui dice che a me interessa la libertà dell'uomo, a lui l'uguaglianza degli uomini...
ne è nata una bella discussione...voi che ne pensate?
c'è davvero questa distinzione?
e alla fine, qual è davvero la cosa + importante tra le due?per me una non esclude l'altra...anzi....per lui invece o una o l'altra.....
p.s.: la prossima volta se riesco vi posto una foto...
una bella porsche con "il manifesto" sul sedile"....ah la coerenza....
p.s.2: il proprietario dell'auto è il cugino del mio collega...
Benissimo grazie !! :cheers:apsa ha scritto:Ops... mi correggo:
Qual é la differenza fra Capitalismo e Comunismo ?
Il Capitalismo é lo sfruttamento dell'essere umano sull'essere umano
il Comunismo é l'esatto opposto
..va bene così ? :faroah:
Ma scherzi a parte, anche sono d'accordo con Minny una cosa nn esclude l'altra, anche se adesso vi propongo un altra domanda, esiste veramente la liberà in tutto il senso della parola o si tratta soltanto di una utopia?
Ultima modifica di Aralia il 06/06/2007, 16:41, modificato 1 volta in totale.
Re: uguaglianza o libertà?
Beh, dopo le stupidaggini provo a dire una cosa seria, almeno una volta nella vita...minny ha scritto:discutevo con un mio collega...
lui è di sinistra io di destra...non estrema, ma comunque + destra che sinistra. lui dice che a me interessa la libertà dell'uomo, a lui l'uguaglianza degli uomini...
ne è nata una bella discussione...voi che ne pensate?
c'è davvero questa distinzione?
e alla fine, qual è davvero la cosa + importante tra le due?per me una non esclude l'altra...anzi....per lui invece o una o l'altra.....
p.s.: la prossima volta se riesco vi posto una foto...
una bella porsche con "il manifesto" sul sedile"....ah la coerenza....
p.s.2: il proprietario dell'auto è il cugino del mio collega...
Mi sembra che la libertà dell'uomo includa automaticamente l'uguaglianza. Ciascuno deve essere libero come chiunque altro, fino al punto in cui la libertà di un individuo non precluda la libertà di nessun altro individuo.
Tutti abbiamo il diritto, quindi, di essere ugalmente liberi ed ugualmente garantiti da ogni sopruso.
La mia libertà finisce dove comincia la libertà di un altro.
La libertà di uno specifico individuo deve essere uguale a quella di qualsiasi alto individuo.
Come possono le due cose essere distinte ? Libertà e uguaglianza ...
"Liberté, Egalitè, Fraternitè" dicevano alla fine del 1700 in Francia... vero ?
Mò lasciamo stare la fraternità, se vogliamo, ma le prime due come possono non essere strettamente collegate e correlate fra loro ?
Uhm... basta, non ce la faccio più ad essere serio :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Penso che da qualche parte, nel mondo o perlomeno in qualche altra galassia, la vera e prorpia libertà ci debba essere per forza.... :faroah:Aralia ha scritto:Benissimo grazie !! :cheers:apsa ha scritto:Ops... mi correggo:
Qual é la differenza fra Capitalismo e Comunismo ?
Il Capitalismo é lo sfruttamento dell'essere umano sull'essere umano
il Comunismo é l'esatto opposto
..va bene così ? :faroah:
Ma scherzi a parte, anche sono d'accordo con Minny una cosa nn esclude l'altra, anche se adesso vi propongo un altra domanda, esiste veramente la liberà in tutto il senso della parola o si tratta soltanto di una utopia?
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Re: uguaglianza o libertà?
Ecco complimenti per stavolta ce l'hai fatta, anche se quanto più ci penso più mi stupisco quando penso a come dice il conoscente di Minny, io chiederei in cosa consiste per lui la ugualtà, ad essere tutti liberi o ad essere tutti sottomesi.apsa ha scritto:Beh, dopo le stupidaggini provo a dire una cosa seria, almeno una volta nella vita...minny ha scritto:discutevo con un mio collega...
lui è di sinistra io di destra...non estrema, ma comunque + destra che sinistra. lui dice che a me interessa la libertà dell'uomo, a lui l'uguaglianza degli uomini...
ne è nata una bella discussione...voi che ne pensate?
c'è davvero questa distinzione?
e alla fine, qual è davvero la cosa + importante tra le due?per me una non esclude l'altra...anzi....per lui invece o una o l'altra.....
p.s.: la prossima volta se riesco vi posto una foto...
una bella porsche con "il manifesto" sul sedile"....ah la coerenza....
p.s.2: il proprietario dell'auto è il cugino del mio collega...
Mi sembra che la libertà dell'uomo includa automaticamente l'uguaglianza. Ciascuno deve essere libero come chiunque altro, fino al punto in cui la libertà di un individuo non precluda la libertà di nessun altro individuo.
Tutti abbiamo il diritto, quindi, di essere ugalmente liberi ed ugualmente garantiti da ogni sopruso.
La mia libertà finisce dove comincia la libertà di un altro.
La libertà di uno specifico individuo deve essere uguale a quella di qualsiasi alto individuo.
Come possono le due cose essere distinte ? Libertà e uguaglianza ...
"Liberté, Egalitè, Fraternitè" dicevano alla fine del 1700 in Francia... vero ?
Mò lasciamo stare la fraternità, se vogliamo, ma le prime due come possono non essere strettamente collegate e correlate fra loro ?
Uhm... basta, non ce la faccio più ad essere serio :flower:
Re: uguaglianza o libertà?
Giusto.aralia ha scritto: ... più ci penso più mi stupisco quando penso a come dice il conoscente di Minny, io chiederei in cosa consiste per lui la uguaglianza, ad essere tutti liberi o ad essere tutti sottomesi.
Tutti uguali e tutti sottomessi ad un potere centrale ?
E dov'é l'uguaglianza, se c'é qualcuno che ha più potere degli altri ?
Questa mi pare una vera utopia....
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Re: uguaglianza o libertà?
Ti posso chiamare Alberto? :flower:apsa ha scritto:Beh, dopo le stupidaggini provo a dire una cosa seria, almeno una volta nella vita...minny ha scritto:discutevo con un mio collega...
lui è di sinistra io di destra...non estrema, ma comunque + destra che sinistra. lui dice che a me interessa la libertà dell'uomo, a lui l'uguaglianza degli uomini...
ne è nata una bella discussione...voi che ne pensate?
c'è davvero questa distinzione?
e alla fine, qual è davvero la cosa + importante tra le due?per me una non esclude l'altra...anzi....per lui invece o una o l'altra.....
p.s.: la prossima volta se riesco vi posto una foto...
una bella porsche con "il manifesto" sul sedile"....ah la coerenza....
p.s.2: il proprietario dell'auto è il cugino del mio collega...
Mi sembra che la libertà dell'uomo includa automaticamente l'uguaglianza. Ciascuno deve essere libero come chiunque altro, fino al punto in cui la libertà di un individuo non precluda la libertà di nessun altro individuo.
Tutti abbiamo il diritto, quindi, di essere ugalmente liberi ed ugualmente garantiti da ogni sopruso.
La mia libertà finisce dove comincia la libertà di un altro.
La libertà di uno specifico individuo deve essere uguale a quella di qualsiasi alto individuo.
Come possono le due cose essere distinte ? Libertà e uguaglianza ...
"Liberté, Egalitè, Fraternitè" dicevano alla fine del 1700 in Francia... vero ?
Mò lasciamo stare la fraternità, se vogliamo, ma le prime due come possono non essere strettamente collegate e correlate fra loro ?
Uhm... basta, non ce la faccio più ad essere serio :flower:
Pensa te, è dal 1700 che ci si prova ed anchora ci siamo lontani...
Un problema risiede nel concetto di libertà che si possiede e nella percezione del limite della libertà proprie ed altrui.
Dall'altro lato il problema risiede nel concetto di uguaglianza: spesso, molti, si sentono più "uguali" degli altri.
Non è un problema di concetti, se ci fermassimo a questo troveremmo che Cristo è stato il più comunista di tutti.
Il problema risiede nelle persone e nell'applicazione di questi concetti, attualmente sono parole al vento. La libertà, secondo alcuni è quella di poter fregare il prossimo come più pare e piace, senza percoli di sanzioni e per quiesto si depenalizza. Dall'altro lato....riesci a trovare una seppur pallida idea di applicazione del concetto di uguaglianza nell'ex regime sovietico?
Nei concetti libertà ed uguaglianza sono la base della civiltà, nella pratica "chacun pour soi et Dieu puor tout".
Dall'altro lato il problema risiede nel concetto di uguaglianza: spesso, molti, si sentono più "uguali" degli altri.
Non è un problema di concetti, se ci fermassimo a questo troveremmo che Cristo è stato il più comunista di tutti.
Il problema risiede nelle persone e nell'applicazione di questi concetti, attualmente sono parole al vento. La libertà, secondo alcuni è quella di poter fregare il prossimo come più pare e piace, senza percoli di sanzioni e per quiesto si depenalizza. Dall'altro lato....riesci a trovare una seppur pallida idea di applicazione del concetto di uguaglianza nell'ex regime sovietico?
Nei concetti libertà ed uguaglianza sono la base della civiltà, nella pratica "chacun pour soi et Dieu puor tout".
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- Località: Trento
Nè destra nè sinistra sono per la libertà dell'uomo, imho. Nessuna ideologia che metta l'uomo al servizio o della collettività, o della nazione, lascia l'uomo realmente libero, proprio perchè lo assoggetta a qualcosa di superiore alla sua dignità.
Comunque, personalmente, credo che uguaglianza e libertà, in senso assoluto, non possano coesistere. Nel momento in cui io sono reso uguale a te, ad esempio, significa che alcune mie peculiarità vengono tarpate, o viceversa. Quindi, di fatto, nessuno di noi due sarebbe in grado di esprimerle.
A questo punto cosa è meglio? Essere tutti liberi od essere tutti uguali, nel senso di lasciare a tutti le stesse possibilità? Chissà! Dal punto di vista economico entrambi i sistemi hanno notevoli limiti, dal punto di vista sociale pure. Quindi, secondo me, non esiste soluzione migliore; esistono tanti compromessi in grado di fondere al massimo i due concetti, ma essendo compromessi presentano sempre dei limiti.
Comunque, personalmente, credo che uguaglianza e libertà, in senso assoluto, non possano coesistere. Nel momento in cui io sono reso uguale a te, ad esempio, significa che alcune mie peculiarità vengono tarpate, o viceversa. Quindi, di fatto, nessuno di noi due sarebbe in grado di esprimerle.
A questo punto cosa è meglio? Essere tutti liberi od essere tutti uguali, nel senso di lasciare a tutti le stesse possibilità? Chissà! Dal punto di vista economico entrambi i sistemi hanno notevoli limiti, dal punto di vista sociale pure. Quindi, secondo me, non esiste soluzione migliore; esistono tanti compromessi in grado di fondere al massimo i due concetti, ma essendo compromessi presentano sempre dei limiti.
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