quindi...un aumento di 379.576 unità; se a questi togliamo 155.048 di rettifica post censimento, ecco che il vero incremento è stato di 224.528 unità; detratti 2.118 di natalità, si arriva al risultato che in un anno in Italia sono arrivati 222.410 nuovi stranieri. A ciò resterebbero da aggiungere i non regolari...azz...diventeremo come la Francia/Inghilterra/USAGli italiani aumentano. Secondo un sondaggio Istat che riguarda l’aumento della popolazione, nel 2006 siamo cresciuti dello 0,6 per cento. Siamo passati dai 58.751.711 calcolati alla fine del 2005 alle
59.131.287 persone calcolate nel 2006. Ma non gioite: non sono i bambini nati ad essere aumentati. L’incremento è dovuto alle migrazioni dai paesi esteri.
L’Italia, dunque, cresce grazie agli immigrati. Un piccolo merito però spetta anche agli italiani: il saldo tra nascite e morti è tornato positivo, registrando un + 2.118 unità che fa sperare. Il saldo dell’ingresso nel nostro paese di immigrati è pari a 222.410 unità. Ma un piccolo aumento, pari a 155.048, è dovuto anche alle rettifiche post-censuarie.
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Moderatore: Moderatore
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Se il livello di integrazione fosse tipo quello francese non ci vedrei nulla di male.
I problemi sorgono quando è l'extra che non vuole integrarsi e pretende di integrare l'Italia, vedi recenti fatti...
Qui da noi, la maggioranza, sembrano ben predisposti, spesso gran lavoratori che non si tirano mai indietro. Peccato che in mezzo ci sia anche qualche "mela marcia" che rovina tutta l'atmosfera.
Se gli extra "buoni" capissero che sarebbe nel loro stesso interesse, emarginare le "mele marce", scommetto che l'integrazione sarebbe ben più radicata.
I problemi sorgono quando è l'extra che non vuole integrarsi e pretende di integrare l'Italia, vedi recenti fatti...
Qui da noi, la maggioranza, sembrano ben predisposti, spesso gran lavoratori che non si tirano mai indietro. Peccato che in mezzo ci sia anche qualche "mela marcia" che rovina tutta l'atmosfera.
Se gli extra "buoni" capissero che sarebbe nel loro stesso interesse, emarginare le "mele marce", scommetto che l'integrazione sarebbe ben più radicata.
Hai ragione, però sto notando che in questi ultimi anni cercano solo di accaparrarsi l'Italia e non integrarsi... e ciò mi sta facendo diventare un razzista!!!Paolo66 ha scritto:Se il livello di integrazione fosse tipo quello francese non ci vedrei nulla di male.
I problemi sorgono quando è l'extra che non vuole integrarsi e pretende di integrare l'Italia, vedi recenti fatti...
Qui da noi, la maggioranza, sembrano ben predisposti, spesso gran lavoratori che non si tirano mai indietro. Peccato che in mezzo ci sia anche qualche "mela marcia" che rovina tutta l'atmosfera.
Se gli extra "buoni" capissero che sarebbe nel loro stesso interesse, emarginare le "mele marce", scommetto che l'integrazione sarebbe ben più radicata.


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Le moto sono come le donne... il risultato finale dipende solo da chi ci sta sopra!!!

È la stessa cosa qui in Spagna, io in principio nn sono razzista, credo che tutti abbiamo diritto ad avere una vita degna, ma io mi ho chiesto sempre la stessa cosa, vero che i paesi con una bassa crescita demografica abbiamo bisogno di nuove mani per lavorare, la cosa che mi preoccupa, a parte delle "mele marcie", è cosa succederà se purtroppo arriva una crisi con mancanza di lavoro, in una situazione critica uno stato nn puo affrontare alti livelli di disocupazione.......infine, vedremo come proseguerà........
Maria Aralia
Beh, conosco "stranieri" che hanno acquisito la cittadinanza italiana a tutti gli effetti, e di straniero hanno solo il colore della pelle, diciamo così.
Gente che lavora seriamente, paga le tasse, produce e movimenta l'economia, e non quella "degli stranieri", quella italiana.
Non é una novità, in particolare per noi qui al paesello. Sono circa un paio di mila anni che in paese c'é un sacco di "forestieri"... :flower:
Gente che lavora seriamente, paga le tasse, produce e movimenta l'economia, e non quella "degli stranieri", quella italiana.
Non é una novità, in particolare per noi qui al paesello. Sono circa un paio di mila anni che in paese c'é un sacco di "forestieri"... :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
apsa ha scritto:Beh, conosco "stranieri" che hanno acquisito la cittadinanza italiana a tutti gli effetti, e di straniero hanno solo il colore della pelle, diciamo così.
Gente che lavora seriamente, paga le tasse, produce e movimenta l'economia, e non quella "degli stranieri", quella italiana.
Non é una novità, in particolare per noi qui al paesello. Sono circa un paio di mila anni che in paese c'é un sacco di "forestieri"... :flower:
Beh quello ci sono anche in ditta da Nerina... oramai sono una decina di anni che sono in Italia e lavorano seriamente, avendo una famiglia con dei figli... peccato però che su una decina di stranieri, almeno 7 non sono e non vogliono essere nè in regola nè cittadini... e la cosa brutta che ad alimentare questi maledetti, ci si sono messi anche quelli dei paesi dell'est, bulgari e rumeni in testa!!!


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boh forse perchè vivo una realtà diversa dalle grandi città.. però devo dire che gli stranieri che ci sono qui sono al 99% tutti lavoratori e tutti in regola...
i bambini vanno a scuola e i genitori quando possibile lavorano entrambi...
certo quando è troppo è troppo... per ora fano i lavori che noi Italiani non facciamo..il problema sarà quando faranno i lavori tipo pubblici ..banca , posta, ecc.ecc.
p.s.: nella lista del mio negozio delle persone che hanno da pagare non c'è uno straniero..
sarà una cosa strana ma io in negozio posso lasciare ( per ora ) tranquillamente un bambino colombiano , albanese , macedone , ecuadoregno , rumeno, che sono ( per ora ) tranquillo che non mi ruba niente...
i bambini vanno a scuola e i genitori quando possibile lavorano entrambi...
certo quando è troppo è troppo... per ora fano i lavori che noi Italiani non facciamo..il problema sarà quando faranno i lavori tipo pubblici ..banca , posta, ecc.ecc.
p.s.: nella lista del mio negozio delle persone che hanno da pagare non c'è uno straniero..
sarà una cosa strana ma io in negozio posso lasciare ( per ora ) tranquillamente un bambino colombiano , albanese , macedone , ecuadoregno , rumeno, che sono ( per ora ) tranquillo che non mi ruba niente...
marione ha scritto:
sarà una cosa strana ma io in negozio posso lasciare ( per ora ) tranquillamente un bambino colombiano , albanese , macedone , ecuadoregno , rumeno, che sono ( per ora ) tranquillo che non mi ruba niente...
...eggià, anche qua...

Hai detto bene: è proprio una realtà diversa
Comunque da una parte sono "contento", visto che proprio queste "belle persone" hanno fatto incrementare i contratti di sicurezza nell'agenzia x la quale faccio il commerciale!

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