300.000 firme

[cometa rossa]

Questo è stato quanto raccolto sabato durante il famosa "vaffa day".

Premesso che non mi piace Grillo quando fa il politico, premesso che 300.000 firme sul totale della popolazione sono poca cosa, premesso questo mi sorge spontanea una considerazione:
per un referendum, che richiede 500.000 firme, con tutta la macchina referendaria al lavoro, con tutta la pubblicità del caso, ci vuole circa un mesetto, se non più per raggiungere il numero di firme richiesto.
Invece nel caso di Grillo e delle sue proposte (imho del tutto condivisibili) è bastata una giornata per raccoglierne più della metà di quante servano per un referendum.
Fossi nella classe politica, mi farei un serio esame di coscienza. Il problema è che per farlo ci vuole una dignità che questa classe politica, intera, ha perso da un pezzo. Il problema è che hanno perso completamente il contatto con la realtà, oltre alla dignità. Il problema è che di Grillo che rompe le palle per ora ce n'è solo uno, ma sono fiducioso per il futuro.

[minny]

Il problema è che di Grillo che rompe le palle per ora ce n'è solo uno, ma sono fiducioso per il futuro.

quoto!sono fiduciosa anche io...e credo che sotto sotto ce ne siano tanti di Beppi Grillo :smurfin:
il problema è che quelli sulle poltrone non si schiodano:(((

[Greeneyes]

Il problema è che di Grillo che rompe le palle per ora ce n'è solo uno, ma sono fiducioso per il futuro.

quoto!sono fiduciosa anche io...e credo che sotto sotto ce ne siano tanti di Beppi Grillo :smurfin:
il problema è che quelli sulle poltrone non si schiodano:(((

Un famoso detto recita: chi visse sperando, muore cagando... e purtroppo in questo caso lo vedo azzeccatissimo! :banghead:

[Mr.Pik]

Questo è stato quanto raccolto sabato durante il famosa "vaffa day".

Premesso che non mi piace Grillo quando fa il politico, premesso che 300.000 firme sul totale della popolazione sono poca cosa, premesso questo mi sorge spontanea una considerazione:
per un referendum, che richiede 500.000 firme, con tutta la macchina referendaria al lavoro, con tutta la pubblicità del caso, ci vuole circa un mesetto, se non più per raggiungere il numero di firme richiesto.
Invece nel caso di Grillo e delle sue proposte (imho del tutto condivisibili) è bastata una giornata per raccoglierne più della metà di quante servano per un referendum.
Fossi nella classe politica, mi farei un serio esame di coscienza. Il problema è che per farlo ci vuole una dignità che questa classe politica, intera, ha perso da un pezzo. Il problema è che hanno perso completamente il contatto con la realtà, oltre alla dignità. Il problema è che di Grillo che rompe le palle per ora ce n'è solo uno, ma sono fiducioso per il futuro.

A prescindere da quello che penso di Grillo politico -mi piaceva di più come comico- devo constatare che il "pubblico" che firma per un referendum è diverso ed ha diverse motivazioni da quello che firma una protesta. Senza voler sminuire il significato di questa manifestazione, credo che i protestatari abbiamo l'incentivo dello sconcerto, della stizza o altro sentimento trascinante, mentre per cambiare una legge dello Stato che forse interessa meno oppure un numero ristretto di cittadini, subentra la noia, il disinteresse o il rigetto per i referendum stessi a causa dell'amara constatazione della frequente non applicazione di quanto stabilito con la consultazione. Non mi dilungo in esempi perchè ne abbiamo visti diversi in questi ultimi tempi.

[libra]

Vanno bene queste iniziative...diciamo che ai politici non arriva nessun messaggio nuovo se non che stavolta gli arriva controfirmato.

Però non mi stancherò mai di dire, che apprezzerò Grillo solo quando egli si candiderà in politica e dimostrerà che tutto quello che urla lui è fattibile.

[kodak]

quoto libra.... facile urlare , ma poi non dimostrare ciò che si dice!!!!

[marione]

Vanno bene queste iniziative...diciamo che ai politici non arriva nessun messaggio nuovo se non che stavolta gli arriva controfirmato.

Però non mi stancherò mai di dire, che apprezzerò Grillo solo quando egli si candiderà in politica e dimostrerà che tutto quello che urla lui è fattibile.

domanda : ma Grillo è "pulito" ????

[bitto]

quoto libra: si fa presto a parlare, urlare senza avere nulla da perdere. se si candidasse dovrebbe mantenere le promesse che fa: e ovviamente, non si candida rimanendo così "candido" e paladino della giustizia.
Così come quegli altri due caproni, non in senso artistico ovviamente, di Dario Fo e Franca Rame: paladini di un'ecologia fatta di aria fritta.

[cometa rossa]

A prescindere da quello che penso di Grillo politico -mi piaceva di più come comico- devo constatare che il "pubblico" che firma per un referendum è diverso ed ha diverse motivazioni da quello che firma una protesta. Senza voler sminuire il significato di questa manifestazione, credo che i protestatari abbiamo l'incentivo dello sconcerto, della stizza o altro sentimento trascinante, mentre per cambiare una legge dello Stato che forse interessa meno oppure un numero ristretto di cittadini, subentra la noia, il disinteresse o il rigetto per i referendum stessi a causa dell'amara constatazione della frequente non applicazione di quanto stabilito con la consultazione. Non mi dilungo in esempi perchè ne abbiamo visti diversi in questi ultimi tempi.

Ti do ragione. In questi casi è più facile prendere ed andare a firmare, perchè girano le scatole.
Però quello che volevo sottolineare è che per il referendum elettorale, che comunque avrebbe avuto diversi meriti contro questa casta, per raccogliere le 600.000 e passa firme raccolte ci sono voluti quasi due mesi, con continui appelli dei referendari

Rispondendo al resto degli interventi: attenzione, io non dico che Grillo sia intoccabile, o sempre nel giusto. Quando fa il politico sta sulle palle anche a me. Quello che volevo sottolineare è che nel caso di cui parlo non c'è stato un partito a dare l'input, un apparato di partito ad organizzare il tutto, un battage pubblicitario sui giornali o sui media ( e qualche organo di partito a pagare la firma, come spesso accade in questi casi). E' stata una cosa piuttosto spontanea.
Ecco perchè, fossi nella classe politica, mi preoccuperei. Il problema è che per preoccuparsi si devono innanzitutto capire le cose, e per capirle ci vuole un po' d'intelligenza. Ergo, pretendo troppo :-P

[Mr.Pik]

Ecco perchè, fossi nella classe politica, mi preoccuperei. Il problema è che per preoccuparsi si devono innanzitutto capire le cose, e per capirle ci vuole un po' d'intelligenza. Ergo, pretendo troppo :-P

Io credo che le cose le abbiano capite veramente bene: sono cialtroni non stupidi. Indubbiamente il messaggio è chiaro e sono convinto che incominciano a preoccuparsi. Sopratutto del successo che ha avuto questa "chiamata a raccolta" degli scontenti senza usufruire di un'organizzazione partitica alle spalle. Nelle segrete stanze dove si decide, sicuramente ne hanno parlato e ne parleranno.
Riguardo al Grillo in parlamento, faccio mie le osservazioni di cui sopra: Dall'esterno è sempre facile criticare. Se poi dovesse andare in parlamento o addirittura al governo, dovrebbe scendere a compromessi levantini e perderebbe quel carisma che ha conquistato presso i suoi estimatori.

[apsa]

cioé...vi quoto tutti! :flower:

[cometa rossa]

Ecco perchè, fossi nella classe politica, mi preoccuperei. Il problema è che per preoccuparsi si devono innanzitutto capire le cose, e per capirle ci vuole un po' d'intelligenza. Ergo, pretendo troppo :-P

Io credo che le cose le abbiano capite veramente bene: sono cialtroni non stupidi.

Secondo me sei molto ottimista ;-) ma non è un difetto.

Sul resto del discorso ( Grillo) sono totalmente d'accordo.

[daniele]

dal suo Blog

“Oggi inizia un nuovo Rinascimento fatto dagli italiani. L’otto settembre del 1943 i Savoia scappavano a Pescara. Dietro di loro lasciavano un’Italia allo sbando. Oggi non è cambiato nulla. Il Parlamento è occupato da abusivi scelti dai segretari di partito. Non scappano più, non ne hanno bisogno. Vivono in un mondo a parte tra scorte e televisione. Politici... una parola che non vuol dire più un c...o. Politici di professione. Professionisti abusivi. Altro che i posteggiatori, i lavavetri e le puttane. Gli abusivi sono loro. Nessuno li ha eletti. Ci hanno tolto anche la libertà di votare il candidato.
Non voglio che i partiti decidano chi deve essere eletto in Parlamento. E neppure che i ministri siano sorprese nell’uovo di Pasqua. Prima di votare va detto chi saranno i ministri, chi sarà il ministro della Giustizia. Se scelgono Mastella, allora a votare ci vanno loro. Se lo eleggono loro. Alle primarie a pagamento ci vanno loro.
LORO, l’incantesimo della delega. A TUTTO CI PENSERANNO LORO.
Siete VOI che dovete riprendere in mano la vostra vita. Ritornare a fare politica ogni giorno. Al supermercato, a scuola, sul lavoro, al semaforo, nella natura, nel vostro condominio.
Non c’è nessuno dall’altra parte del muro. Se bussate, la porta rimarrà chiusa. Non credete più ai giornali e alle televisioni. Mentono, mentono. Banche, media, politica, grandi aziende sono la stessa cosa. Le stesse persone. Un mostro che divora il Paese, che vi fa credere quello che vuole, che intervista in ginocchio prescritti, mafiosi, corrotti e corruttori. Li trasforma in persone oneste, in statisti. Ma sono solo dei poveri cialtroni che in altri Paesi dovrebbero nascondersi dalla vergogna. Che esempio darete ai vostri figli, forse Corona, Previti, lo psiconano, Pomicino, Ricucci, Fiorani in mutande, Geronzi neo presidente di Mediobanca che decide dei destini della finanza del Paese? Più fai schifo più sei famoso? Più delinqui più hai successo? E’ questo che volete?
Il ministro Amato si dice preoccupato che, o la sinistra al Governo dà una sterzata chiara sull’ ordine pubblico, o ci sarà una “svolta fascista”.
Amato, il tesoriere di Craxi che non sapeva mai niente. Stava sempre in ufficio a studiare. Il cinghialone portava i miliardi all’estero e lui non sapeva.
Dov’eri Amato quando avete scarcerato un anno fa 26.000 criminali? Lo avete fatto per evitare che gli amministratori pubblici, i vostri compari, i furbetti della politica finissero in galera. Non dirmi che non lo sai. E ora ci parli di svolta fascista. Di summit sulla sicurezza. Qui non c’è nessuna svolta fascista, c’è quella del buon senso, c’è la svolta del calcio in culo a chi ha votato l’indulto. I nomi li sappiamo e anche i cognomi. Li faremo tutti alle prossime elezioni. Questa gente in Parlamento non ci deve tornare mai più. Quanti morti, stupri, furti ha causato l’indulto? Chi paga? Forse il ministro di Casta e Ingiustizia Mastella venderà i suoi appartamenti romani per risarcire la famiglia dei coniugi di Gorgo al Monticano?
Il pesce puzza dalla testa e c’è un odore di fogna in giro da non resistere. Viviamo con il naso turato. Voglio ritornare a sentire l’odore della vita. Bisogna sturare i tombini. Aria pura, acqua pura. Nelle nostre vite e nella vita pubblica.
Piazza Maggiore è strapiena: 100.000, 150.000 persone? 220 città italiane e 20 città nel mondo sono collegate con noi. E’ la prima volta che succede. E’ la forza della Rete, dell’informazione libera. E’ la nostra Woodstock della legalità. Ameno 300.000 persone hanno firmato oggi per un nuovo Rinascimento. Per una legge di iniziativa popolare, per dare dignità al Parlamento, in tre punti:
- no ai condannati in Parlamento
- no ai politici di professione, due legislature e poi tornino al loro lavoro
- si alla preferenza diretta.
Le firme necessarie le abbiamo ottenute in una mattina. La gente ha fatto la fila per ore contenta per poter firmare. Porterò questa proposta di legge in Parlamento, la leggerò e vedremo tutti in faccia chi si opporrà.
Questo è un Paese di sudditi, ma costituzionali. Possiamo solo votare le persone scelte dai partiti e qualche volta dire no a una legge con il referendum. Non esiste un referendum propositivo. Ma i partiti se ne fregano anche dell’esito dei referendum. Per fare la legge elettorale nel 2005 il centrodestra ha buttato nel cesso il risultato del referendum del 1992.
Nel medioevo avevamo più diritti di oggi. Per questo ci vuole un nuovo Rinascimento. La vita è nelle vostre mani. La politica deve creare felicità, voglia di futuro, bellezza.
Voglia di lavoro, di creatività, di famiglia.
Hanno rubato il futuro a una generazione. l’hanno resa schiava a norma di legge. Mi hanno scritto in 25.000 per spiegarmi quale miseria fosse diventato il lavoro. 4 euro all’ora, due mesi di lavoro e poi a casa. Ho raccolto le loro testimonianze in un libro. Il premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz ha scritto: “A cosa serve far studiare i vostri figli per poi fargli girare le patatine fritte. Risparmiate i soldi della laurea.”. Ichino che mi hai dato del terrorista citando un articolo falso, non scritto da me, sul Corriere della Sera, mi senti? Ti ho invitato, ma non ti vedo. Ti dico allora una sola parola: “Vaffanculo!” Ci sono più di cinque milioni di precari in Italia, vogliamo fare finta di niente? Aspettare che arrivino a dieci milioni, venti milioni? C’è una verità che nessuno vuole dire: manca il lavoro. E se manca il lavoro allora arrivano le leggi che regolarizzano il precariato. Perchè i ragazzi non hanno scelta. O quello, o emigrare. Se ci fosse un vero mercato del lavoro le leggi sul precariato sarebbero ignorate. Le imprese farebbero carte false per assumere un ingegnere, un tecnico.
Alla nostra Woodstock è presente chi vuole un’altra Italia, un vero Bel Paese, un’ Italia dei cittadini che non racconta e non si racconta più balle. Partiamo adesso, non ci fermeremo più.
Oggi ci saranno verità e musica.
Insieme ce la faremo. Siamo tanti, milioni, dobbiamo solo svegliarci da un incantesimo. Per sorridere alla vita e essere felici. Per un nuovo Rinascimento.”

[daniele]

Non sono sempre d'accordo con Grillo, ma la sua opinione sulla classe politica attuale, la cosiddetta seconda repubblica che di nuovo non ha niente rispetto alla prima, la condivido totalmente.

Su un altro discorso sono d'accordo con lui, ovvero sul fatto che oggi la libera informazione non circola più nè in televisione e nè sui giornali, ma su internet.

Personalmente in tv guardo solo sport, film e superquark :)

[Greeneyes]

Personalmente in tv guardo solo sport, film e superquark :)

La domenica sera guardati su rai3 blu di notte, misteri italiani... ierisera parlavano del G8 di Genova... dire che è stato sconvolgente, è un complimento!
Qualcuno l'ha visto ieri sera???