liberati i due miliatari italiani, uno sarebbe ferito gravemente

[daniele]

ROMA (Reuters) - Sono stati liberati in un blitz questa mattina i due militari italiani rapiti sabato scorso in Afghanistan, secondo quanto riferito da una nota del ministero della Difesa.

"Nelle prime ore della mattinata odierna a seguito di un intervento delle forze Isaf sono stati liberati nella provincia di Farah i due militari rapiti sabato scorso", si legge in un comunicato.

Il comunicato specifica che i militari sono rimasti feriti durante la loro liberazione ma sono stati subito trasportati in un ospedale militare.

"Nel corso dell'azione i due militari sono rimasti feriti, uno in modo serio. I due militari sono attualmente trattati presso una struttura ospedaliera di Isaf. Le famiglie sono state informate", si legge nella nota.

UNO DEI DUE E' GRAVE

Secondo i media, uno dei due militari sarebbe stato ferito in modo grave alla testa e al torace dai criminali che lo tenevano in ostaggio.

"Sembra che (i due ostaggi) stessero per essere consegnati a breve al comandante dell'area talebana", ha detto il presidente della Commissione Difesa del Senato, Sergio De Gregorio, ai microfoni di SkyTg24, spiegando che i militari sarebbero stati tenuti in catene in un palazzo circondato da guardie armate e che i sequestratori, quando hanno capito che c'era un blitz in atto, avrebbero sparato ai due militari.

Nel raid, a cui hanno preso parte le forze speciali del Nono Reggimento d'assalto "Col Moschin", sarebbero rimasti uccisi "almeno 7" sequestratori, ha precisato De Gregorio.

Anche un diplomatico italiano a Kabul ha detto che alcuni attentatori sono rimasti uccisi nel raid, e ha aggiunto che non si sa chi fossero i sequestratori.

Il ministro della Difesa Arturo Parisi, intervistato da RaiUno, ha espresso "soddisfazione" per l'operazione, condotta, ha spiegato, con la collaborazione degli inglesi.

"E' stata un'operazione che si è svolta all'interno dell'Isaf, sotto responsabilità di Isaf e che ha visto il contingente italiano in prima linea ... insieme ai militari inglesi".

Ieri notte, prima che fossero liberati, il presidente del Consiglio Romano Prodi aveva confermato che l'incidente accaduto ai due soldati italiani non avrebbe cambiato la volontà del governo di proseguire l'impegno nell'ambito della missione Nato nel paese centroasiatico.

"E' chiaro che questo non cambia l'atteggiamento del governo italiano nei confronti della missione in Afghanistan", ha detto Prodi ai giornalisti a New York dove si è recato per partecipare a una seduta dell'assemblea plenaria delle Nazioni Unite. "E' un evento, purtroppo, non dico nelle previsioni, ma di cui si deve tener conto quando si va in missioni di questo tipo".

Ieri un esperto della sicurezza occidentale con sede in Afghanistan aveva riferito che i due militari rapiti stavano lavorando per i servizi segreti italiani.

I due uomini, insieme ai loro due interpreti afghani, erano scomparsi sabato nella zona intorno a Shindand, sul confine tra le province di Farah e Herat nell'Afghanistan occidentale, luogo di una delle più grosse ex-basi aeree sovietiche e ora usata dalla forze Usa e afghane.

Herat -- dove l'Italia ha circa mille uomini -- è una delle province più pacifiche dell'Afghanistan, mentre a Farah negli ultimi mesi c'è stata una ripresa delle attività dei talebani.

Dal luglio scorso, i talebani hanno già rapito 23 sudcoreani, due tedeschi e cinque afghani a luglio, uccidendo due coreani e un tedesco. Il resto dei coreani è stato liberato.

[apsa]

:cyclopsani: :cyclopsani:

[apsa]

... i sequestratori, quando hanno capito che c'era un blitz in atto, avrebbero sparato ai due militari.
...

...'mmazzeli che bastardi...

[libra]

Mah...non sono mica tanto convinto delle versioni fornite, sai?

uhm...un blitz...dopo 24 ore? Contro quella gente?

Mah...per me qualcosa è andato storto...in mnaiera diversa...chessò, pattugliamenti in zone non autorizzate o di competenza non Italiana...non so...mah

[bitto]

... i sequestratori, quando hanno capito che c'era un blitz in atto, avrebbero sparato ai due militari.
...

...'mmazzeli che bastardi...

onestamente se io fossi stato il rapitore, avrei fatto lo stesso: ti rapisco per ottenere qualcosa, e se capisco che sta per andare tutto a signore di facili costumi, sparo all'ostaggio. Almeno dimostro che non sto scherzando, e che quelli del mio gruppo, non scherzano altrettanto.

[Mr.Pik]

Estratto da un articolo del Corrierone:

"Nella prima ricostruzione fornita dalla Difesa, sono stato i soldati inglesi a condurre la fase finale del blitz «in coordinamento» con le unità speciali italiane, i Comsubim della Marina e i parà.
Un contingente offre gli elicotteri, un altro gli aerei, un terzo gli uomini. Posizione geografica e logistica possono determinare la scelta. E’ però legittimo domandarsi perché la liberazione non sia stata affidata ai commandos della Marina, un reparto tra i migliori della Nato e che per può gareggiare per tradizione e coraggio con chiunque. Forse possono aver pesato considerazioni politiche visto che ogni mossa del nostro contingente ha ripercussioni in Parlamento."

Per non urtare la suscettibilità di alcuni non possiamo nemmeno intervenire per liberare i nostri militari?