Un anno di Tutor

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apsa
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#91 Messaggio da apsa »

libra ha scritto:
cometa rossa ha scritto:
Ago ha scritto: No, basta introdurre in fase di immatricolazione un coefficente che parametrizzi cilindrata, frenata e tenuta di strada.

Niente è impossibile, basta volere!
E come fai a controllare? ( vale anche per libra).
Mettiamo che i costruttori siano così masochisti da certificare che le proprie auto possono fare solo tot velocità in base alla categoria di produzione; come da mio esempio precedente, all'interno di un modello c'è il modello fiacco con motore base, assetto freni e gomme base, ed il modello pompato. Quindi non potrebbero stare nella stessa categoria ( esempio lampante: serie 1 Bmw, con potenza da 140 a 343cv). E come si fa quindi a controllare se la macchina in quel momento è nella sua corsia corretta (esempio quella più lenta) o se si tratta della versione pompata di quel modello e quindi può stare nella corsia meno lenta?
Inoltre manca una cosa fondamentale: i sorpassi come si possono fare se le corsie venissero "bloccate"?
Se il sistema non è usato in nessuna parte al mondo, forse un motivo c'è ;-)
Le case non dovranno essere masochiste...SARANNO OBBLIGATE a certificare.

Vedrai che nessuna casa si sognerà più di mettere in circolazione autovetture stile Y10 turbo.

le telecamere registrano e trasferiscono continuamente i numeri di targa ai cervelloni elettronici che elabora; non mi pare così complicato...anzi, penso sia più complicato il funzionamento attuale del tutor, eppure riescono a gestirlo
Sarebbe da tenere presente un fattore abbastanza discriminante, Gianni: le telecamere e gli elaboratori registrano ed elaborano le targhe dei soli veicoli che transitano sotto di esse, non di tutto il parco circolante in italia. Un conto é elaborare il dato della targa xx 999 yy passato alle ore 12.45'343 sotto il portale numero 5 e rielaborarlo quando passa alle 12:54'854 sotto al portale numero 6, per determinare la velocità media, un conto é elaborare le informazioni di quel veicolo e prelevarle dall''archivio della motorizzazione, controllarne la categoria di appartenenza, e verificare se é autorizzato a transitare su quella corsìa e a quella velocità...

Inoltre, se il veicolo é immatricolato all'estero, le informazioni chi te le dà ? Se un francese (dico per dire, uno a caso) transita a velocità regolare, ma sulla corsìa sbagliata, come fai a determinarlo? Magari la sua auto, in Francia, ha componentistica superiore a quella dell'omologa vettura in italia.
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
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#92 Messaggio da cometa rossa »

libra ha scritto:Le categorie saranno determinate dal C.d.s.
per essere in categoria A devi avere queste caratteristice, per la B quest'altre ecc...poi sarà la casa costruttrice a dire che la 120 cv fa parte della categoria A e la 150 cv sarà della categoria B;
Non capisco dove stia la difficoltà, dal momento che per altre tipologie di macchinari, questi parametri sono già adoperati; ci sono autocarri che, pur essendo dello stesso modello, hanno omologazioni differenti e quindi limiti di velocità differenti...si gestiscono pure, non vedo perchè non si possano gestire le autovetture.
Sinceramente non ho presente a quali autocarri stesso modello con due limiti ti riferisci.
Inoltre torno al quesito iniziale: facciamo pure queste categorie: a utilitarie, B medie, c veloci: hai già occupato 3 corsie di un'autostrada solo per dare limiti differenti; mancano sempre le corsie per il sorpasso, perchè, ad esempio, se nella categoria A il limite massimo è 110 all'ora, non è detto che uno viaggi per forza a 110, può viaggiare anche a 100; e se io arrivo a 110 come faccio a superarlo, se nella corsia a fianco, quella destinata ai mezzi di tipo B, la mia auto non ci può passare? E questo vale per ogni categoria.
Senza contare che, ripeto ( e mi rifaccio anche all'intervento di Andrea) manca sempre la possibilità di controllo. O dici, ad esempio, "tutte le gpunto viaggiano in prima corsia, senza guardare se è quella da 75cv o quella da 130, oppure tieni presenti altri parametri; ma allora ti trovi gpunto in prima corsia, e gpunto in seconda ( e magari anche in terza); e come fai a a sapere se quella in seconda ci sta perchè è omologata per esserci o perchè il guidatore sta infrangendo il codice della strada? Solo dalla targa sarebbe un lavoraccio, dato che devi coinvolgere autostrada (tutor) e motorizzazione, che devono "dialogare", dal punto di vista informatico, in continuazione ed in tempo reale, senza contare che il tutor rivelava in quel momento.. se io voglio fare il furbo, passo sotto il tutor nella mia corsia, poi mi sposto dove voglio e quando arrivo al secondo tutor mi rimetto nella mia corsia, e via così.
Secondo me è molto meno complicato il sistema attuale
libra
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#93 Messaggio da libra »

cometa rossa ha scritto: Sinceramente non ho presente a quali autocarri stesso modello con due limiti ti riferisci.
Mercedes Atego 716;
quando facevamo ancora traslochi, avevamo acquistato 2 mercdes atego (due cessi immensi) uno furgonato su uno montammo l'elevatore esterno; il primo aveva i limiti normali, il secondo essendo classificato tra i veicoli ad uso speciale aveva mi pare 60 km/h e 80 km/h.
cometa rossa ha scritto: Inoltre torno al quesito iniziale: facciamo pure queste categorie: a utilitarie, B medie, c veloci: hai già occupato 3 corsie di un'autostrada solo per dare limiti differenti; mancano sempre le corsie per il sorpasso, perchè, ad esempio, se nella categoria A il limite massimo è 110 all'ora, non è detto che uno viaggi per forza a 110, può viaggiare anche a 100; e se io arrivo a 110 come faccio a superarlo, se nella corsia a fianco, quella destinata ai mezzi di tipo B, la mia auto non ci può passare? E questo vale per ogni categoria.
Senza contare che, ripeto ( e mi rifaccio anche all'intervento di Andrea) manca sempre la possibilità di controllo. O dici, ad esempio, "tutte le gpunto viaggiano in prima corsia, senza guardare se è quella da 75cv o quella da 130, oppure tieni presenti altri parametri; ma allora ti trovi gpunto in prima corsia, e gpunto in seconda ( e magari anche in terza); e come fai a a sapere se quella in seconda ci sta perchè è omologata per esserci o perchè il guidatore sta infrangendo il codice della strada? Solo dalla targa sarebbe un lavoraccio, dato che devi coinvolgere autostrada (tutor) e motorizzazione, che devono "dialogare", dal punto di vista informatico, in continuazione ed in tempo reale, senza contare che il tutor rivelava in quel momento.. se io voglio fare il furbo, passo sotto il tutor nella mia corsia, poi mi sposto dove voglio e quando arrivo al secondo tutor mi rimetto nella mia corsia, e via così.
Secondo me è molto meno complicato il sistema attuale
effettivamente è un lavoraccio, allora adotti la soluzione di Ago; tempi di percorrenza tra accesso ed uscita delle autostrade; non ditemi che è complicata anche questa.

Comunque, come dissuasione secondo me conterebbe parecchi
libra
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#94 Messaggio da libra »

Comunque, al di là delle proposte più o meno fantascientifiche, bisogna ammettere che nulla si muove per risolvere il problema; ci si limita a punire i limiti di velocità, ignorando tutto il resto.
Paolo66
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#95 Messaggio da Paolo66 »

Attualmente è un'idea inattuabile, non so, in futuro sarà possibilile tutto, si parla anche di chip nelle centraline, come una sorta di scatola nera, e di controllo satellitare.

Attualmente è fantascenza, non è possibile nemmeno controllare la circolazione dei veicoli non in regola: da un articolo leggevo un report della stradale di Modena, ebbene dall'inizio dell'anno hanno beccato ben 500 (cinquecento!!!) auto sprovviste di assicurazione (e non solo di extracomunitari!!!!!!), ma si ha la certezza che siano oltre il doppio a transitare per le strade della provincia (e comincia a venirmi un sospetto sull'improvvisa impennata di pirati della strada).

Un numero incerdibile (non lo ricordo) di mezzi non in regola con le revisioni.

Solo ora la municipalità ha acquistato un database di auto immatricolate, tanto per avere un raffronto ma, prima che sia possibile ottenere sufficente controllo ce ne passerà...
Paolo66
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#96 Messaggio da Paolo66 »

libra ha scritto:Comunque, al di là delle proposte più o meno fantascientifiche, bisogna ammettere che nulla si muove per risolvere il problema; ci si limita a punire i limiti di velocità, ignorando tutto il resto.
E questa è la principale presa per il culo. Oltretutto non sono nemmeno regolari, ma altamente occasionali, per cui, il concetto dell'italiano medio rimane che incappare in un velox sia difficile, e quindi va come gli pare.
Paolo66
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#97 Messaggio da Paolo66 »

Ognuno ha la propria ricetta in base alle proprie esperienze, io rimango convinto che prima bisogna lavorare sulla prevenzione. Poi si può mettere mano a tutto il CDS e stravolgere il sistema dei limiti.
Paolo66
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#98 Messaggio da Paolo66 »

Scusate, ma io ritengo che ci sia un concetto di fondo errato:

Un'auto di classe superiore è più sicura solo a parità di condizioni, di un'auto di classe inferiore.

Un'auto di classe superiore è comunque pericolosa quanto (se non di più, in quanto il fattore umano ed il fattore condizione stradale e di traffico/atmosferiche non sono legate all'auto!!!).

L'enorme bufala che le pubblicità delle case ci propinano è che le auto sono zeppe di sistemi di sicurezza. Me se pensiamno che con queste auto ci possimao andare più forte, questo margine di sicurezza si annulla.
libra
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#99 Messaggio da libra »

Paolo66 ha scritto:Ognuno ha la propria ricetta in base alle proprie esperienze, io rimango convinto che prima bisogna lavorare sulla prevenzione. Poi si può mettere mano a tutto il CDS e stravolgere il sistema dei limiti.
prevenzione è andar piano???

prevenzione è controllare i semafori, gli stop, gente non idonea alla guida, auto non idonee alla guida, zigzag in autostrada, fermate e/o parcheggi in curva/incroci/dossi, utilizzo improprio delle corsie autostradali, transito contromano, distanza di sicurezza, abbaglianti accesi anche di giorno...

non è solo la velocità;
Non sostengo che andar veloce è più sicuro che andar piano - non sono scemo fino a quel punto - ma è odioso che si faccia di un grave problema, una campagna mediatica.

Vedete anche il problema della guida in stato d'ebbrezza: è così difficile reprimerla? si vuole la prevenzione? ed allora? mettete una pattuglia 100 metri più avanti di una discoteca e posto di blocco indiscriminato a tutti i veicoli che transitano (se uno è in giro alle 3 di notte, pò permettersi il lusso di stare mezz'ora fermo in attesa) con controllo tramite etilometro; così fermi l'ubriaco prima che abbia tempo di far danni.

e non credo che in Italia ci sono più discoteche che pattuglie
libra
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#100 Messaggio da libra »

Paolo66 ha scritto:Scusate, ma io ritengo che ci sia un concetto di fondo errato:

Un'auto di classe superiore è più sicura solo a parità di condizioni, di un'auto di classe inferiore.

Un'auto di classe superiore è comunque pericolosa quanto (se non di più, in quanto il fattore umano ed il fattore condizione stradale e di traffico/atmosferiche non sono legate all'auto!!!).

L'enorme bufala che le pubblicità delle case ci propinano è che le auto sono zeppe di sistemi di sicurezza. Me se pensiamno che con queste auto ci possimao andare più forte, questo margine di sicurezza si annulla.
il problema è che io vedo più auto di bassa cilindrata che auto sportive o di grosse cilindrate, nelle immagini dei telegiornali
steolib
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#101 Messaggio da steolib »

Avete scritto tutti cose interessanti; con alcune concordo, con altre un pò meno.
Anch'io non amo i limiti di velocità, ma purtroppo non ho mai saputo eleborare una alternativa che mi sembri altrettanto efficiente. Per questo sono arrivato ad accettarli, anche se tante, anzi troppe volte, mi sembrano assurdi, cervellotici e finalizzati più alla cassa che alla prevenzione e sicurezza. Ciascuno di noi potrebbe citare esempi a proposito.
Ciò non toglie che negli ultimi anni, anche per la maggior percorrenza rispetto a prima, mi sia reso conto di quanto poco buon senso venga usato dai guidatori italiani, e per senso critico mi metto anch'io nella massa. Basta percorrere una autostrada a 3 corsie per verificare come normalmente non si usino gli indicatori di direzione nei sorpassi e nei rientri, come la corsia centrale sia un terreno di conquista da cui non ci sposta neppure a cannonate anche se quella a destra è completamente libera, di come mentre si è in sorpasso a 130-140 si vede nello specchietto uno scalmanato incollato al tuo paraurti posteriore.
Di fronte a questi comportamenti, i limiti di velocità li ho messi in secondo piano; potremo discuterli ed aumentarli quando avremo dismesso quei comportamenti di cui sopra perchè avremo imparato ad usare meglio e di più il buon senso (che come sempre chioso non si trova in vendita al supermercato).
Inoltre, forse anche perchè pensionato e non più giovanissimo, sono diventato molto più calmo e spesso mi autolimito con la semplice considerazione che marciando un poco più piano impiego 10 minuti in più (che non mi costano nulla e mi assicurano uno 0,qualcosa di probabilità in più di rientrare a casa sano) e qualche litro di gasolio in meno che invece mi costa eccome. Ma questa, lo ribadisco, è una considerazione tutta personale.
stefano
Amo la birra: il Creatore mi ha fornito di uno stomaco, non di una piscina.
cometa rossa
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#102 Messaggio da cometa rossa »

libra ha scritto: e non credo che in Italia ci sono più discoteche che pattuglie
Io purtroppo si. Avevo le tue stesse idee, poi ho letto che a Tn ci sono circa 5 autopattuglie ( forse 6 o 7, magari ricordo male); siccome non sono tutte in servizio contemporaneamente, causa turni, mettiamoci anche i carabinieri ed i vigili urbani ed arriviamo, per ipotesi, a 10 pattuglie in giro la sera, i locali da controllare sarebbero di più, tra discoteche, pub e via dicendo. Ci si può sempre mettere su una strada che passi vicino alla maggior parte di questi locali, ma controllare fuori da ogni locale mi sa che è impossibile.
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#103 Messaggio da bitto »

Mi piacerebbe quotare parte del discorso di ognuno di voi, perchè ognuno ha dato un contibuto valido.

L'unica soluzione percorribile, forse, è un mix: il controllo del tempo di percorrenza casello casello + tutor per bloccare i fenomeni che vanno a 200 per poi fermarsi in autogrill per 1 ora.

Oltre ad una severa repressione (perchè tanto è l'unica cosa che con l'italiota funziona) di comportamenti assurdi: frecce a caso, mancato utilizzo di corsie di accelerazione/decelerazione, zig zag, pisolini in corsia...

edit: in tutti ciò, da quando ho la clio, rispetto tutti i limiti per quanto alcuni idioti.
Del maiale non si butta via nulla...
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
Ago
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#104 Messaggio da Ago »

cometa rossa ha scritto:. Ergo, basta che nella frenata da 200 allora ci sia un avvallamento, e la porsche diventa spaventosamente critica come stabilità durante la frenata, cosa che con l'utilitaria non accade.
Possiamo anche evitare la porsche e mettere un'auto normale; nemmeno a farlo apposta, ho qui un 4ruote con la prova della 159 1.9, auto che, come caratteristiche stradali, fa da riferimento.
Ma che dici?
Con l'utilitaria non accade??? E' successo a me sul dritto, con la corsa nuova che hai ben visto.....frenata decisa da 140 di tachimetro per entrare in area di servizio e il culo si è scomposto, vibrazioni e saltellamento. Fossi stato su un curvone in corsia di sorpasso, con un tir a fianco? Magari sul bagnato?

Non pigliamoci per il culo: la porsche(telai testati per i 300 kmh, frenata pure) o altre grosse auto, a 160 ci possono andare in sicurezza, la panda no. Punto

Non dico che con la porsche si può andare a 200, ma che a pari velocità sia molto più sicura di un'utilitaria, questo è incontestabile.
Ago
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#105 Messaggio da Ago »

cometa rossa ha scritto:
Io purtroppo si. Avevo le tue stesse idee, poi ho letto che a Tn ci sono circa 5 autopattuglie ( forse 6 o 7, magari ricordo male); siccome non sono tutte in servizio contemporaneamente, causa turni, mettiamoci anche i carabinieri ed i vigili urbani ed arriviamo, per ipotesi, a 10 pattuglie in giro la sera, i locali da controllare sarebbero di più, tra discoteche, pub e via dicendo. Ci si può sempre mettere su una strada che passi vicino alla maggior parte di questi locali, ma controllare fuori da ogni locale mi sa che è impossibile.

Scusa? Quante discoteche ci sono a Trento? ahahah
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