La grande truffa
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E' proprio così, Mauro.
Da deceni a questa parte, il bilancio italiano veniva rappezzato facendo girare le macchine da stampa della Banca d'Italia, quelle piazzate a Via Tuscolana.
"Servono 10.000 miliardi ? Pronti, li stampiamo subito" e vai d'inflazione.
Non so se vi ricordate che una quindicina d'anni fa, alcuni addetti alle pulizie si portarono via un "pacchetto" di tre o quattro miliardi di lire in banconote nuove... Che figura da peracottari! :flower:
Da deceni a questa parte, il bilancio italiano veniva rappezzato facendo girare le macchine da stampa della Banca d'Italia, quelle piazzate a Via Tuscolana.
"Servono 10.000 miliardi ? Pronti, li stampiamo subito" e vai d'inflazione.
Non so se vi ricordate che una quindicina d'anni fa, alcuni addetti alle pulizie si portarono via un "pacchetto" di tre o quattro miliardi di lire in banconote nuove... Che figura da peracottari! :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
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Lo so, è stata una pratica assai usata in Italia ( dopo il boom economico) e negli stati sudamericani ( e credo anche africani). Così si fanno felici gli elettori, si fa girare l'economia drogandola, si ottiene la rielezione.apsa ha scritto:E' proprio così, Mauro.
Da deceni a questa parte, il bilancio italiano veniva rappezzato facendo girare le macchine da stampa della Banca d'Italia, quelle piazzate a Via Tuscolana.
"Servono 10.000 miliardi ? Pronti, li stampiamo subito" e vai d'inflazione.
Non so se vi ricordate che una quindicina d'anni fa, alcuni addetti alle pulizie si portarono via un "pacchetto" di tre o quattro miliardi di lire in banconote nuove... Che figura da peracottari! :flower:
Personalmente io ho preferito il sistema tedesco (che poi è quello che è stato imposto agli altri stati con l'euro), ovvero politica monetaria assai rigorosa, con contenimento dell'inflazione e moneta forte. Questo ha portato ( in Germania) a sviluppare un sistema economico che puntasse sul prodotto e non sul prezzo, perchè non si poteva svalutare la moneta per far concorrenza agli altri puntando su prezzi ridotti; quindi si poteva vendere solo se il prodotto era al pari o migliore degli altri, dato che minimo costava uguale. E la stabilità dei prezzi dava la possibilità di programmare investimenti e strategie future.
Però per adottare un sistema simile ci vogliono i conti a posto (da li la rottura di palle dei parametri di Maastricht), altrimenti il sistema non regge.
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Quindi -ammesso che sia tutto vero- va bene così?cometa rossa ha scritto: Questo ha portato e porta a quanto vediamo nei video messi da Ago, ma, imho, l'alternativa (soprattutto con gli esecutivi italiani) sarebbe assai peggiore. Detta meglio, io preferisco che si ingrassi una banca**, piuttosto che si sfasci uno stato per incapacità politica od economica di chi ci governa.
** ovviamente il "preferisco" non significa che la cosa non mi faccia vorticare gli zebedei
Sono d'accordo che la banca centrale sia indipendente dalla politica come (dovrebbe esserlo) la magistratura, ma che sia governata dalle banche private no.
E siccome la riserva in oro non c'è più non dovrebbero cmq appropriarsi della moneta....o quantomeno potrebbero caricare lo stato solo dei costi per stamparla e poco più.
Non parliamo più di conflitto di interessi per Silvio per favore, è uno scolaretto a confronto!
Mi spieghi perchè i conti non sono a posto? Pensi forse che si possa andare avanti così? Maturiamo circa 70 mld di euro l'anno di interessi sul debito......l'hai capita che il sistema presuppone l'abbattimento dello Stato sociale e una crescita esponenziale della pressione fiscale? Questo per ingrassare le banche, che già si stanno mangiando tutto?cometa rossa ha scritto: Però per adottare un sistema simile ci vogliono i conti a posto (da li la rottura di palle dei parametri di Maastricht), altrimenti il sistema non regge.
ed una possibile soluzione?? tu ne hai qualcuna, qualche idea???Ago ha scritto:Mi spieghi perchè i conti non sono a posto? Pensi forse che si possa andare avanti così? Maturiamo circa 70 mld di euro l'anno di interessi sul debito......l'hai capita che il sistema presuppone l'abbattimento dello Stato sociale e una crescita esponenziale della pressione fiscale? Questo per ingrassare le banche, che già si stanno mangiando tutto?cometa rossa ha scritto: Però per adottare un sistema simile ci vogliono i conti a posto (da li la rottura di palle dei parametri di Maastricht), altrimenti il sistema non regge.
Nella vita ci vuole culo, o ce l’hai o te lo fanno!!!
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No, non va bene, ma le alternative sono ben peggioriAgo ha scritto: Quindi -ammesso che sia tutto vero- va bene così?
Ma loro i soldi li prestano allo stato, quindi si fanno pagare (tanto magari, su questo siamo d'accordo) E' vero che non c'è più l'oro e quindi, in teoria, anche se lo stato non li rendesse perchè fallisce la banca ci rimetterebbe poco, in termini reali. Ma in termini di bilancio se di colpo deve mettere a passivo una montagna di soldi stampati per lo stato, con quel passivo rischierebbe di fallire. Allora si cautela facendosi pagare quei prestiti.Sono d'accordo che la banca centrale sia indipendente dalla politica come (dovrebbe esserlo) la magistratura, ma che sia governata dalle banche private no.
E siccome la riserva in oro non c'è più non dovrebbero cmq appropriarsi della moneta....o quantomeno potrebbero caricare lo stato solo dei costi per stamparla e poco più.
Beh, sono due cose un po' diverse, imhoNon parliamo più di conflitto di interessi per Silvio per favore, è uno scolaretto a confronto!
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Vuoi una risposta schietta e sincera? Ringrazia i governi democristiani dagli anni '70 in poi, i governi del compromesso storico ( dc + pci), il periodo sotto Craxi. Ovvero ringrazia tutti quelli che per 20 anni (1970-1990 circa) pur di far credere agli italiani che eravamo un grande paese hanno fatto quello che illustrava Andrea, ovvero stampato moneta per finanziarsi (inflazione alta e quindi tassi alti), ovvero ringrazia quelli che, pur di sostenere un sistema economico traballante, svalutavano la lira per permettere ai nostri imprenditori di esportare. Ovvero ringrazia quelli che per 4 lustri ci hanno fatto credere che noi potessimo avere uno stile di vita uguale a quello di americani, tedeschi, inglesi e francesi, le cui economie invece non erano uguale alle nostre, ma messe un pochino meglioAgo ha scritto: Mi spieghi perchè i conti non sono a posto?
Non so se si possa andare avanti così, ma si deve. E ringrazia che c'è l'uro con i tassi bassi, così si pagano "solo" 70 miliardi di interessi e non molti di più. E ringrazia Berlusconi che, dopo 5 anni in cui calava, per cercare di mantenere promesse elettorali immantenibili ha rifatto crescere il debito pubblico, obbligandoci a pagare qualche miliardo in più di interessi ogni anno.Pensi forse che si possa andare avanti così? Maturiamo circa 70 mld di euro l'anno di interessi sul debito......l'hai capita che il sistema presuppone l'abbattimento dello Stato sociale e una crescita esponenziale della pressione fiscale? Questo per ingrassare le banche, che già si stanno mangiando tutto?
Imho, hai ragione su cosa ci aspetta, ma se uno stato sociale non possiamo mantenerlo, ci si deve intervenire. Ciò non significa necessariamente abbatterlo, significa iniziare a ridurne gli sprechi, e sperare che questo basti. Anche perchè la pressione fiscale non può crescere ancora, è già insostenibile.
Ci aspettano momenti assai duri, e se consideri che abbiamo una classe politica totalmente incapace, oltre che duri li vedo assai foschi
di sicuro non spetta a noi... il vero problema che chi si occupa di questo, non di certo pensa a me , a te , a noi in generale, ma pensa solo e soltanto ad i suoi interessi.. (suoi inteso come gruppo di banche)...Ago ha scritto:Io? non spetta a me.....di sicuro togliere ai banchieri l'emissione di moneta.....riorganizzare il discorso monetario in modo da non indebitare gli stati tramite usura di questo livellokodak ha scritto:
ed una possibile soluzione?? tu ne hai qualcuna, qualche idea???
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Ma li mettono al passivo....in bilancio vanno a 0, hai visto o non hai visto i video?cometa rossa ha scritto: Ma in termini di bilancio se di colpo deve mettere a passivo una montagna di soldi stampati per lo stato, con quel passivo rischierebbe di fallire. Allora si cautela facendosi pagare quei prestiti.
Beh, sono due cose un po' diverse, imho
Cose diverse? E tra i 2 conflitti quale sarebbe, secondo te, più conflitto???
guardati il video che ho postato, l'ultimo, quello sulla Sardegna.....
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Ti ho detto che li ho visti a pezzi perchè ero continuamente interrotto, può darsi che quella parte mi sia sfuggita. Però dubito che se, esempio con numeri inventati, la banca d'Italia nel 2007 ha stampato banconete per 50 miliardi di euro e l'Italia fallisce, mettendo 50 miliardi di euro a passivo il bilancio vada a zero.Ago ha scritto:cometa rossa ha scritto:
Ma li mettono al passivo....in bilancio vanno a 0, hai visto o non hai visto i video?
Sul conflitto di interessi dipende da cosa intendi. Per me quello delle banche è conflitto fino ad un certo punto, nel senso che hanno ricevuto un incarico ( assai redditizio) e lo svolgono. Possono giocare sui tassi? Sicuramente; ma siccome se alzi i tassi tu banca guadagni di più, ma l'economia rallenta e quindi alla fine girano meno soldi, non so se alla fine il guadagno ci sia veramente. E la banca lo sa.