Il tempo
Moderatore: Moderatore
Il tempo
Qualcosa non mi quadra...eppure.......
Una volta esistevano i carri che ti permettevano di coprire velocità di 5/10 km orari; all'anagrafe, le scritture bancarie, quelle notarili ...insomma qualsiasi scrittura, veniva fatta manualmente; i campi venivano arati con buoi, i raccolti venivano fatti con la falce ed i carichi venivano trasportati a dorso di animali da soma. le attività erano tutte artigianali e manuali...pochi attrezzi e nessuna automazione. In casa la pasta la si faceva col mattarello...insomma...eravamo davvero retrogradi.
Oggi, le macchine sono velocissime...riusciamo a coprire 100 km quando con un carro ne coprivamo 5 o al max 10, i campi vengono arati con grossi trattori ed i raccolti vengono fatti con mietitrebbie e la merce viene trasportata con dei camion...trasportando così in un paio d'ore quello che una volta veniva trasportato in una settimana. tutti gli uffici dispongono di computer, e tutte le attività produttive, dispongono di elettronica, automazioni e robot che, permettono di fare in una giornata il lavoro che una persona faceva in un mese (forse)...infine in casa, chi non ha un robot da cucina o un frullatore?????
Ecco...decenni e decenni di progressi per fare tutto più in fretta e scopro che...nessuno ha la possibilità di gestire bene il proprio tempo...a chiunque manca il tempo da dedicare alla famiglia, ai propri interessi ed ai propri hobbies...la gente corre corre corre...ed è sempre in ritardo e...rimane sempre qualcosa che non siamo riusciti a fare...
uhm...qualcosa non mi torna
Una volta esistevano i carri che ti permettevano di coprire velocità di 5/10 km orari; all'anagrafe, le scritture bancarie, quelle notarili ...insomma qualsiasi scrittura, veniva fatta manualmente; i campi venivano arati con buoi, i raccolti venivano fatti con la falce ed i carichi venivano trasportati a dorso di animali da soma. le attività erano tutte artigianali e manuali...pochi attrezzi e nessuna automazione. In casa la pasta la si faceva col mattarello...insomma...eravamo davvero retrogradi.
Oggi, le macchine sono velocissime...riusciamo a coprire 100 km quando con un carro ne coprivamo 5 o al max 10, i campi vengono arati con grossi trattori ed i raccolti vengono fatti con mietitrebbie e la merce viene trasportata con dei camion...trasportando così in un paio d'ore quello che una volta veniva trasportato in una settimana. tutti gli uffici dispongono di computer, e tutte le attività produttive, dispongono di elettronica, automazioni e robot che, permettono di fare in una giornata il lavoro che una persona faceva in un mese (forse)...infine in casa, chi non ha un robot da cucina o un frullatore?????
Ecco...decenni e decenni di progressi per fare tutto più in fretta e scopro che...nessuno ha la possibilità di gestire bene il proprio tempo...a chiunque manca il tempo da dedicare alla famiglia, ai propri interessi ed ai propri hobbies...la gente corre corre corre...ed è sempre in ritardo e...rimane sempre qualcosa che non siamo riusciti a fare...
uhm...qualcosa non mi torna
Probabilmente dobbiamo correre per permettere a qualcuno di occupare una poltrona senza fare nulla e rubare uno stipendio vergognoso . .
Scusate se sono tendenzioso . . .
Ale
Scusate se sono tendenzioso . . .
Ale
==============================
La mia passione per il MotoGp è superata
solo dalla mia pigrizia nel programmare il
videoregistratore . . .
==============================
La mia passione per il MotoGp è superata
solo dalla mia pigrizia nel programmare il
videoregistratore . . .
==============================
si ma la mia domanda è:
a che pro inventare qualcosa che ci permette di fare le cose più velocemente se poi, il prezzo da pagare è quello di correre il doppio???
Allora non è vero che il progresso aumenta la qualità della vita...
io la mattina esco di casa alle 7,30 rientro alle 19,30/20...cena, doccia e son già le 21,30.
sabato lo si usa per fare i lavoretti di casa, giardino e commissioni vari...la domenica è l'unico giorno (e non sempre) libero da dedicare a famiglia/passioni/hobbies ed amicizie.
uhm...un pò pochino
a che pro inventare qualcosa che ci permette di fare le cose più velocemente se poi, il prezzo da pagare è quello di correre il doppio???
Allora non è vero che il progresso aumenta la qualità della vita...
io la mattina esco di casa alle 7,30 rientro alle 19,30/20...cena, doccia e son già le 21,30.
sabato lo si usa per fare i lavoretti di casa, giardino e commissioni vari...la domenica è l'unico giorno (e non sempre) libero da dedicare a famiglia/passioni/hobbies ed amicizie.
uhm...un pò pochino
Tutto vero, ma hai calcolato di quante novità o benefici e di quanto siano aumentate le tue possibilità e scelte nei confronti di 20, 30 o 40 anni fa? Ci sono delle attività che 40 anni fa non erano nemmeno pensabili oppure se le poteva permettere solo Gianni Agnelli, mentre oggi sono alla portata di tutti.libra ha scritto:si ma la mia domanda è:
a che pro inventare qualcosa che ci permette di fare le cose più velocemente se poi, il prezzo da pagare è quello di correre il doppio???
Allora non è vero che il progresso aumenta la qualità della vita...
io la mattina esco di casa alle 7,30 rientro alle 19,30/20...cena, doccia e son già le 21,30.
sabato lo si usa per fare i lavoretti di casa, giardino e commissioni vari...la domenica è l'unico giorno (e non sempre) libero da dedicare a famiglia/passioni/hobbies ed amicizie.
uhm...un pò pochino
http://it.youtube.com/watch?v=7pEjwMiswOolibra ha scritto:si ma la mia domanda è:
a che pro inventare qualcosa che ci permette di fare le cose più velocemente se poi, il prezzo da pagare è quello di correre il doppio???
Allora non è vero che il progresso aumenta la qualità della vita...
io la mattina esco di casa alle 7,30 rientro alle 19,30/20...cena, doccia e son già le 21,30.
sabato lo si usa per fare i lavoretti di casa, giardino e commissioni vari...la domenica è l'unico giorno (e non sempre) libero da dedicare a famiglia/passioni/hobbies ed amicizie.
uhm...un pò pochino
Io a 52 anni ho avuto il coraggio di fermarmi. Avevo un ottimo lavoro, un ottimo stipendio, possibilità di carriera e sopratutto non mi sentivo uno schiavo, ma ho preferito la libertà di decidera giorno per giorno per me stesso.libra ha scritto:no...io non mi sento uno schiavo...almeno quello no :flower:
non penso che ci sia un padrone che mi stia rubando la vita ma...cazzarola...corri corri corri e...non mi basta mai!!! :colors:
Ma anche ora spesso corro..... :faroah:
Certo, io e te siamo meno schiavi di altri..........forse schiavi di noi stessi che vogliamo spendere la nostra vita così, volontariamente, senza che nessuno ci minacci di licenziamento.libra ha scritto:no...io non mi sento uno schiavo...almeno quello no :flower:
non penso che ci sia un padrone che mi stia rubando la vita ma...cazzarola...corri corri corri e...non mi basta mai!!! :colors:
Ma siamo cmq schiavi di qualcosa, del mercato, del profitto......
Oggi tutto va più in fretta, e bisogna stare al passo.......e il passo accelera sempre di più, quindi occorre sempre più tempo da spendere in formazione ed aggiornamenti.
Tu poi fai questo pensando alla famiglia......un giorno Alessia farà lo stesso pensando alla sua, di famiglia......e correrà ancora più di noi.
Pensi forse che si riuscirà a dire basta, fermiamo tutto?
dipende anche da quello che hai deciso di fare.libra ha scritto:no...io non mi sento uno schiavo...almeno quello no :flower:
non penso che ci sia un padrone che mi stia rubando la vita ma...cazzarola...corri corri corri e...non mi basta mai!!! :colors:
c'è tantissima gente che è fuori dalla frenesia nonostante lavori e faccia una vita normalissima, tecnologia compresa.
poi la società impone rapidità ma sta molto alla persona e al settore dove uno si trova
Anche per quanto riguarda i consumi, cioè al di fuori della sfera professionale, la tenologia impone ritmi frenetici.minny ha scritto: dipende anche da quello che hai deciso di fare.
c'è tantissima gente che è fuori dalla frenesia nonostante lavori e faccia una vita normalissima, tecnologia compresa.
poi la società impone rapidità ma sta molto alla persona e al settore dove uno si trova
Mi dici qualche settore dove oggi un professionista può tenere ritmi tranquilli? :compress:
io parlavo di persone in generale, non di professionisti...Ago ha scritto:Anche per quanto riguarda i consumi, cioè al di fuori della sfera professionale, la tenologia impone ritmi frenetici.minny ha scritto: dipende anche da quello che hai deciso di fare.
c'è tantissima gente che è fuori dalla frenesia nonostante lavori e faccia una vita normalissima, tecnologia compresa.
poi la società impone rapidità ma sta molto alla persona e al settore dove uno si trova
Mi dici qualche settore dove oggi un professionista può tenere ritmi tranquilli? :compress:
la tecnologia impone ritmi frenetici...quando esce il nuovo cellulare io vado al negozio camminando mica correndo :flower: scherzooo
cosa intendi tu per professionista e ritmo tranquillo-non tranquillo?
cioè che uno deve star dietro all'ultima invenzione-moda perchè se no lavorativamente parlando è tagliato fuori o altro?