Class action.
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Codacons afferma: "purtroppo l'Italia avrà la class action all'italiana, ossia una schifezza. Ben lungi dall'essere un'azione collettiva dei consumatori simile a quella americana, il Senato ha approvato un pastrocchio. Non c'è danno punitivo ed i consumatori potranno avere un risarcimento solo se giovani, visto che dovranno aspettare almeno 20 anni prima di poter avere una liquidazione dei danni. Almeno 3, infatti, i giudizi, con almeno 3 gradi l'uno, per un totale di 9 processi".
cvd!
cvd!
i am lonely but you can free me,
all in the way that you smile
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allora avevo capito bene...vedasi primi post :smurfin:Ago ha scritto:Codacons afferma: "purtroppo l'Italia avrà la class action all'italiana, ossia una schifezza. Ben lungi dall'essere un'azione collettiva dei consumatori simile a quella americana, il Senato ha approvato un pastrocchio. Non c'è danno punitivo ed i consumatori potranno avere un risarcimento solo se giovani, visto che dovranno aspettare almeno 20 anni prima di poter avere una liquidazione dei danni. Almeno 3, infatti, i giudizi, con almeno 3 gradi l'uno, per un totale di 9 processi".
cvd!
Questo potrebbe essere il primo passo. Intanto se la legge passasse si stabilirebbe un principio. Poco è sempre meglio di niente; del resto le cose si possono sempre modificare.minny ha scritto:allora avevo capito bene...vedasi primi post :smurfin:Ago ha scritto:Codacons afferma: "purtroppo l'Italia avrà la class action all'italiana, ossia una schifezza. Ben lungi dall'essere un'azione collettiva dei consumatori simile a quella americana, il Senato ha approvato un pastrocchio. Non c'è danno punitivo ed i consumatori potranno avere un risarcimento solo se giovani, visto che dovranno aspettare almeno 20 anni prima di poter avere una liquidazione dei danni. Almeno 3, infatti, i giudizi, con almeno 3 gradi l'uno, per un totale di 9 processi".
cvd!
Mon Dieu! :banghead:Ago ha scritto:Codacons afferma: "purtroppo l'Italia avrà la class action all'italiana, ossia una schifezza. Ben lungi dall'essere un'azione collettiva dei consumatori simile a quella americana, il Senato ha approvato un pastrocchio. Non c'è danno punitivo ed i consumatori potranno avere un risarcimento solo se giovani, visto che dovranno aspettare almeno 20 anni prima di poter avere una liquidazione dei danni. Almeno 3, infatti, i giudizi, con almeno 3 gradi l'uno, per un totale di 9 processi".
cvd!
Sono d'accordo con Pik, l'importante è iniziare a fare qualcosa, certo che con questi presupposti non ci vedo molta gente disposta ad iniziare una class action.
Certo che per le case automobilistiche dovrebbe essere un campanello d'allarme.
io ho dettoAgo ha scritto:Tu hai bestemmiato....hai scritto: "rendiamo grazie a schioppa"libra ha scritto:e che ho detto io???
c'era bisogno che lo dicesse la codacons???
Scomunisqualificato! :compress:
il rendiamo grazie a schioppa, era la risposta dei fedeli.Mistero della falce...la mia omelia è finita, andate in pace
- risp. Rendiamo grazie a schioppa.
eppure abbiamo dettole stesse cose; quasi quasi apro un'associazione assieme a Sergio e la chiamo Kodakons :flower: :flower:apsa ha scritto:Eh ma sai... il CodaCons é (immeritatamente) più conosciuto di te... :flower:libra ha scritto:e che ho detto io???
c'era bisogno che lo dicesse la codacons???
Vorrei rilanciare la discussione su un particolare, che tutto sommato non mi sembra di poco conto: molte aziende si concedono il lusso di fare come gli pare e piace, proprio grazie alla certezza che nessuno darà causa, a motivo della antieconomicità del procedimento stesso.minny ha scritto:io sentivo dire che sarà una class action all'italiana con una media di 20 anni per vedere un rimborso.
lo diceva il codacons quindi non è che mi fidi molto, così come tutte le pseudo associazioni a favore dei cittadini...
a me l'unica volta che potevano servir non mi hanno risposto e ho poi ho saputo che se non sei un loro consociato(quindi pagando) non ti prendono neanche in considerazione.
io propongo un'associazione che controlli le associazioni :flower:
Se però i diritti dei consumatori vengono ribaditi e maggiormente "tutelati" (per poco che sia), sarà pur sempre qualche cosa in più che fino ad oggi non c'era.
Come osserva anche Pik, si tratta pur sempre di un piccolo miglioramento, anche se molto piccolo e - per adesso - più che altro marginale.
"Anche un viaggio di mille miglia comincia sempre col primo passo" :flower:
Riguardo le associazioni, Minny, beh... trovo giusto che si diano da fare per chi ne é socio. Non mi pare equo che gli associati paghino di tasca propria l'assistenza anche a chi, invece, non ha mai versato neanche una lira (o un euro), almeno finché non viene stabilito un criterio di sovvenzionamento differente.
E' solo la mia opinione, eh... ma possiamo parlarne :cheers:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
io invece non sono d'accordo; non si può cominciare a costruire una casa dalle finiture.Paolo66 ha scritto:Mon Dieu! :banghead:Ago ha scritto:Codacons afferma: "purtroppo l'Italia avrà la class action all'italiana, ossia una schifezza. Ben lungi dall'essere un'azione collettiva dei consumatori simile a quella americana, il Senato ha approvato un pastrocchio. Non c'è danno punitivo ed i consumatori potranno avere un risarcimento solo se giovani, visto che dovranno aspettare almeno 20 anni prima di poter avere una liquidazione dei danni. Almeno 3, infatti, i giudizi, con almeno 3 gradi l'uno, per un totale di 9 processi".
cvd!
Sono d'accordo con Pik, l'importante è iniziare a fare qualcosa, certo che con questi presupposti non ci vedo molta gente disposta ad iniziare una class action.
Certo che per le case automobilistiche dovrebbe essere un campanello d'allarme.
Ma voi, vi rendete conto cosa succederà a quel mobilificio che ha avuto la sfiga di fornire delle cucine corredate da elettrodomestici XXXXX difettosi??? la causa, tu consumatore, non la farai a a xxxxxxxx bensì al mobilificio; prova a pignorare l'equivalente del risarcimento richiesto aumentato del 50% per vent'anni...vedrete quanto starà in piedi quel mobilificio;
Prendendo in esame il caso che proponi, Gianni, mi viene in mente un'ipotesi: migliorando lo strumento, cioé la Class-Action, si potrebbero "reindirizzare" le richieste di risarcimento proprio verso il produttore dell'elettrodomestico, anziché sul produttore di mobilia, non ti pare ? Certo, nel nostro paese c'é da immaginare che non appena il produttore di elettrodomestici scopre di avere una serie di articoli difettosi, chiude tutto e si squaglia, e tanti saluti.... ma in questo caso il consumatore finale la prenderebbe pari pari in quel posto, class-action o meno....libra ha scritto:io invece non sono d'accordo; non si può cominciare a costruire una casa dalle finiture.Paolo66 ha scritto:Mon Dieu! :banghead:Ago ha scritto:Codacons afferma: "purtroppo l'Italia avrà la class action all'italiana, ossia una schifezza. Ben lungi dall'essere un'azione collettiva dei consumatori simile a quella americana, il Senato ha approvato un pastrocchio. Non c'è danno punitivo ed i consumatori potranno avere un risarcimento solo se giovani, visto che dovranno aspettare almeno 20 anni prima di poter avere una liquidazione dei danni. Almeno 3, infatti, i giudizi, con almeno 3 gradi l'uno, per un totale di 9 processi".
cvd!
Sono d'accordo con Pik, l'importante è iniziare a fare qualcosa, certo che con questi presupposti non ci vedo molta gente disposta ad iniziare una class action.
Certo che per le case automobilistiche dovrebbe essere un campanello d'allarme.
Ma voi, vi rendete conto cosa succederà a quel mobilificio che ha avuto la sfiga di fornire delle cucine corredate da elettrodomestici XXXXX difettosi??? la causa, tu consumatore, non la farai a a xxxxxxxx bensì al mobilificio; prova a pignorare l'equivalente del risarcimento richiesto aumentato del 50% per vent'anni...vedrete quanto starà in piedi quel mobilificio;
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Ho fatto quell'esempio, perchè ci sono cascato dentro come un pero!!!apsa ha scritto:Prendendo in esame il caso che proponi, Gianni, mi viene in mente un'ipotesi: migliorando lo strumento, cioé la Class-Action, si potrebbero "reindirizzare" le richieste di risarcimento proprio verso il produttore dell'elettrodomestico, anziché sul produttore di mobilia, non ti pare ? Certo, nel nostro paese c'é da immaginare che non appena il produttore di elettrodomestici scopre di avere una serie di articoli difettosi, chiude tutto e si squaglia, e tanti saluti.... ma in questo caso il consumatore finale la prenderebbe pari pari in quel posto, class-action o meno....libra ha scritto:io invece non sono d'accordo; non si può cominciare a costruire una casa dalle finiture.Paolo66 ha scritto: Mon Dieu! :banghead:
Sono d'accordo con Pik, l'importante è iniziare a fare qualcosa, certo che con questi presupposti non ci vedo molta gente disposta ad iniziare una class action.
Certo che per le case automobilistiche dovrebbe essere un campanello d'allarme.
Ma voi, vi rendete conto cosa succederà a quel mobilificio che ha avuto la sfiga di fornire delle cucine corredate da elettrodomestici XXXXX difettosi??? la causa, tu consumatore, non la farai a a xxxxxxxx bensì al mobilificio; prova a pignorare l'equivalente del risarcimento richiesto aumentato del 50% per vent'anni...vedrete quanto starà in piedi quel mobilificio;
La richiesta devi farla al rivenditore, non al produttore; ovviamente il rivenditore, si è trovato davanti un colosso che, non ha cagato minimamente le richieste del rivenditore: io sono stato 3 mesi (luglio,agosto,settembre) senza frigo - era estate ed avevamo librina di appena 2 mesi.
ma questo è un caso, il primo che mi è venuto in mente; le class action possono essere fatte verso qualsiasi azienda di qualsiasi settore che lavora coi privati.
Un altro caso? mettiamo una impresa edile che, subisce una causa di massa da parte degli acquirenti dei 6 appartamenti di un condominio...