LONDRA - Accendi il motore dell'auto e paghi. Basta fare qualche metro. In Inghilterra sono in arrivo tempi davvero duri per gli automobilisti: per ogni miglia percorsa pagheranno un pedaggio. Il nome del progetto spiega tutto: «pay as you go». L'esborso varierà a seconda che guidino al centro delle città, nelle periferie urbane o in campagna. Il governo Blair ha già messo a punto un piano molto dettagliato, con tanto di tariffario. LE TARIFFE - Per circolare nel centro delle città si dovrà sborsare 1,34 sterline (circa due euro) per miglia. Nei sobborghi a ridosso del centro il pedaggio oscillerà tra i 14 e gli 86 pence. Nelle periferie più lontane si sborserà da 4 a 9 pence mentre sulle strade di campagna l'obolo scenderà a 2 pence, sempre per ogni miglia d'asfalto.
I satelliti-spia controlleranno dall'alto il movimento delle vetture attrezzate all'uopo con una specie di «scatola nera» e segnaleranno i dati ad un insieme di computer, che calcolerà le miglia percorse e la somma da pagare (che con ogni probabilità sarà automaticamente prelevata dalla carta di credito) La cosa già avviene al centro di Londra dove si può entrare al volante della proprio auto soltanto dopo aver pagato un pedaggio giornaliero di otto sterline. Gli automobilisti sospettano fortemente che il progetto «pay as you go» - destinato probabilmente a diventare realtà tra qualche anno- sia architettato soprattutto ad un fine: portare ancora più soldi nelle casse dell'erario.
In Italia a questa conclusione c'eravamo arrivati già da tempo con l'introduzione degli autovelox!