Telefonini: abolizione scatto alla risposta?

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Mr.Pik
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Telefonini: abolizione scatto alla risposta?

#1 Messaggio da Mr.Pik »

"Dopo il taglio dei costi di ricarica, l'Agcom, l'autorità garante per le telecomunicazioni, prende di mira lo scatto alla risposta e le tariffe del roaming internazionale. Il primo è il costo extra che paga chi chiama quando inizia la conversazione. Il roaming, invece, è il servizio utilizzato dagli operatori telefonici di telefoni cellulari per permettere agli utenti all'estero di collegarsi utilizzando una rete non di loro proprietà."

Come consumatore posso essere d'accordo con questa eventuale modifica di cui beneficieremmo tutti, ma come cittadino comincio a pensare che con questi provvedimenti l'attuale governo cerca consensi nell'elettorato per bilanciare il malcontento provocato dall'aumento indiscriminato delle tasse. Questi provvedimenti, però, sono presi sulla pelle di gestori che in passato hanno speculato sulla loro posizione dominante accumulando profitti, ma che ora potrebbero essere messi in difficoltà da questa stretta con riflessi sull'occupazione e sulla stessa loro esistenza sul mercato. Meglio farebbero i nostri governanti a mettere mano nei molti balzelli che impone su tutto: dalla benzina alla casa fino ad arrivare agli sprechi nelle amministrazioni statali, regionali e comunali che puntualmente ci vengono evidenziati da certa stampa e televisione.
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apsa
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#2 Messaggio da apsa »

Nulla da eccepire sulle considerazioni, MrPik

Se posso, vorrei "rincarare la dose" parlando un attimo della questione "tasse di successione": parlando con un Notaio, mi comunicò che il provvedimento attuato dal governo Berlusconi aveva di fatto portato vantaggi economici alle spese dello Stato, in quanto il gettito fiscale così decurtato veniva compensato dai molto minori costi di gestione dello Stato stesso.
Detto che le grosse eredità, evidentemente in numero molto esiguo, se ne avvantaggiavano in maniera sostanziosa, va tenuto presente che per le tante successioni di beni complessivamente assommanti ad importi limitati, spesso non ne veniva nulla o quasi, alle casse dello Stato.... solo un bel pò di scartoffie e perdite di tempo per tutti.

Che le tasse (accise) sui carburanti vengano ridotte, é certamente una chimera; fruttano così tanto con così pochi sforzi, che nessun governo ci rinuncerà mai.

Cià :cheers:
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Andrea
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#3 Messaggio da cometa rossa »

Pik, hai ragione.. ma se i gestori facessero un po' meno pubblicità e regalini vari, forse i bilanci non avrebbero bisogno di questi costi extra, che esistono solo in Italia.
Alla fine per un utilizzatore sono, tra costi di ricarica e scatto alal rispost,a un bel po' di soldi risparmiati: ma vi rendete conto che vodafone ora chiede 19 cents (quasi 380 delle vecchie lire) solo per darti la possibilità di pagargli altri soldi con la telefonata? 380 lire le spendo io in un minuto chiamando Toronto, porca di quella..... e vodafone le chiede solo perchè qualcuno risponde alla tua chiamata
La cosa non mi interessa, perchè sul mio contratto wind non ho scatto alla risposta, ed ho visto in fretta la differenza di costo rispetto al precedente contratto tim. Ma se penso a quelli che sono convinti di pagare 15 cents al minuto ed in realtà nel primo minuto ne pagano 34.....
Detto questo, è ovvio che la mossa è per recuperare voti. E ne recuperano così, perchè tutti hanno un cell su cui pagano (pagavano) un bel po' di costi extra.. faccio presto a calcolare un bel 10-20 euro al mese. Poca roba, per carità, ma la gente si ricorda quando gli si tocca il portafoglio, nel bene e nel male ;-)

Comunque in Italia le compagnie telefoniche non ne soffriranno.. gli italiani telefonano, e spendono, anche per dire che sono al cesso ed è finita la stitichezza, a prescindere dai costi
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libra
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#4 Messaggio da libra »

Mah...questa si che mi pare pura demagogia...come far credere che "stiamo lavorando per voi".
Io ad esempio ho una tariffa che prevede, per chiamate verso altri cellulari, il solo scatto alla risposta indipendentemente dalla durata...e ci sono tantissime tariffe analoghe, perciò la trovo fuori luogo come richiesta...sarebbe meglio che vigilassero sugli abusi e sulle false offerte.
cometa rossa
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#5 Messaggio da cometa rossa »

apsa ha scritto:Nulla da eccepire sulle considerazioni, MrPik

Se posso, vorrei "rincarare la dose" parlando un attimo della questione "tasse di successione": parlando con un Notaio, mi comunicò che il provvedimento attuato dal governo Berlusconi aveva di fatto portato vantaggi economici alle spese dello Stato, in quanto il gettito fiscale così decurtato veniva compensato dai molto minori costi di gestione dello Stato stesso.
Detto che le grosse eredità, evidentemente in numero molto esiguo, se ne avvantaggiavano in maniera sostanziosa, va tenuto presente che per le tante successioni di beni complessivamente assommanti ad importi limitati, spesso non ne veniva nulla o quasi, alle casse dello Stato.... solo un bel pò di scartoffie e perdite di tempo per tutti.
Verissimo!

La tassa di successione, mi sembra inventata durante il fascismo o giù di li (come periodo), in realtà aveva lo scopo di impedire che un'attività ben avviata o promettente passasse dal padre capace al figlio totalmente incapace, col rischio per la stessa attività e coloro che in essa erano occupati. Piuttosto, nella mente del legislatore, sarebbe stato più opportuno cederla a terzi capaci.
Poi però siamo in Italia e sappiamo come sono andate a finire le cose
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apsa
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#6 Messaggio da apsa »

Aboliamo il PRA!
Il Partito Radicale aveva anche effettuato la raccolta firme, ma purtroppo - PURTROPPO - non é andata a buon fine.
Anche il PRA é uno spreco colossale, asolutamente ridondante e inutile in quanto duplicazione - imprecisa, fra l'altro - degli archivi della Motorizzazione Civile.
Anche il PRA fu pensato - in era fascista - semplicemente per consentire ai nobili - unici possibili proprietari delle vetture, bene costosissimo e raro - di poter conoscere quale conte o duca fosse proprietario di un certo veicolo visto transitare...

Che ce lo teniamo a fare, oggi ? Anche la semplice consultazione, di fatto, é resa impossibile per le peraltro sacrosante leggi sulla riservatezza dei dati sensibili.... quindi...

:cyclops:
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Andrea
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Re: Telefonini: abolizione scatto alla risposta?

#7 Messaggio da cometa rossa »

Mr.Pik ha scritto: fino ad arrivare agli sprechi nelle amministrazioni statali, regionali e comunali che puntualmente ci vengono evidenziati da certa stampa e televisione.
Sarebbe interessante parlarne di questo, perchè ho saputo un paio di cose interessanti sugli effetti "indesiderati" dei provvedimenti per contenere gli sprechi.
La sapete la storia del tetto del 2%, vero? Provvedimento preso dal precedente esecutivo per cercare di contenere le spese e gli sprechi degli enti pubblici ( partendo dal presupposto che se arrivano meno soldi si spreca meno).
Il provvedimento era ed è interessante, e qualcosa effettivamente si doveva fare per cercare di dare un taglio agli sperperi del servizio pubblico, ma ha presentato due effetti secondari che ne invalidano un po' l'efficacia.
Premessa: qui a Trento siamo un po' anomali, grazie all'autonomia. Quindi succede che il comune di Trento ha adottato questo principio, la Provincia di Trento no. La provincia adotta il principio del saldo contabile, ovvero nessun tetto del 2% alle spese se vi è copertura finanziaria. E la provincia è anche quella che finanzia il comune erogando appositi mutui, che il comune paga poco grazie alla AAA ricevuta dalle agenzie di rating internazionali.
Fatta questa premessa, vediamo che succede in comune col discorso del 2%, che è quello che ci interessa; succede che accadono, come dicevo, due effetti imprevisti:
- il primo è che il comune non può istituire nuovi servizi, che da appositi studi risulterebbero remunerativi, ovvero sui quali guadagnerebbe, perchè l'istituzione comporterebbe lo sforamento del 2%.
Detta meglio, il comune rinuncia ad investire in servizi che porterebbero soldi nelle casse perchè non può far debiti per far partire questi servizi.
-il secondo, altrettanto grave, è quello che va un po' contro lo spirito del provvedimento del 2%. Il comune cerca in tutti i modi di non risparmiare; perchè? Semplice, perchè il 2% poi verrebbe calcolato su cifre più basse, se da un anno all'altro vi fossero risparmi, quindi meglio sprecare per tenere le spese alte e poter calcolare il 2% dell'anno seguente su quelle spese più alte.

Quindi, alla fine, il provvedimento perfetto per ridurre gli sprechi al momento non esiste. Quelli adottati fin'ora presentano sempre delel conseguenze che possono arrivare perfino ad inficiarne la bontà.

Secondo me un buon sistema è quello della Provincia di Trento, ovvero di spendere solo se c'è la copertura economica. Però una tale cosa si può fare solo se l'amministrazione è sana, poco corrotta, efficiente e se, soprattutto, si può ricorrere al credito con bassi tassi e si riesce a gestire bene tale ricorso; altrimenti si fa questa fine:
Dichiarato dissesto finanziario del Comune di Taranto
Annuncio ufficiale del commissario straordinario Tommaso Blonda. Le passività accertate ammontano a 357.356.434 €, le entrate disponibili sono meno di 60 mln: disavanzo totale di 297 milioni
A fronte di questa situazione risulta impossibile destinare all’operazione di riequilibrio gestionale 2006 ulteriori entrate e disponibilità anche dei successivi due esercizi finanziari, stante le attuali previsioni del bilancio pluriennale 2007/2008. E’ inoltre impossibile ricorrere all’indebitamento per il finanziamento dei debiti fuori bilancio, pur consentito dalla legge, poichè i bilanci futuri non sono in grado di sostenere ulteriori oneri finanziari d’altra parte, come ha sottolineato il commissario straordinario «il deficit di bilancio è strutturale e la situazione nel suo insieme risulta ulteriormente aggravata da uno stato permanente di deficienza di cassa, che costringe l’Ente a continui ricorsi ad anticipazioni presso il tesoriere ed il concessionario con ulteriori aggravi di spesa per interessi». A fronte di questa situazione, quindi, si è deciso l’inevitabile ricorso alla dichiarazione di dissesto.
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#8 Messaggio da cometa rossa »

apsa ha scritto:Aboliamo il PRA!
Il Partito Radicale aveva anche effettuato la raccolta firme, ma purtroppo - PURTROPPO - non é andata a buon fine.
Anche il PRA é uno spreco colossale, asolutamente ridondante e inutile in quanto duplicazione - imprecisa, fra l'altro - degli archivi della Motorizzazione Civile.
Anche il PRA fu pensato - in era fascista - semplicemente per consentire ai nobili - unici possibili proprietari delle vetture, bene costosissimo e raro - di poter conoscere quale conte o duca fosse proprietario di un certo veicolo visto transitare...

Che ce lo teniamo a fare, oggi ? Anche la semplice consultazione, di fatto, é resa impossibile per le peraltro sacrosante leggi sulla riservatezza dei dati sensibili.... quindi...

:cyclops:
E' che poi ti capita come con il ministero dell'agricoltura, abolito con apposito referendum e tutt'ora in funzione con altro nome.
Finchè la classe politica è questa, non vedo possibilità di miglioramento
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#9 Messaggio da Mr.Pik »

cometa rossa ha scritto:
E' che poi ti capita come con il ministero dell'agricoltura, abolito con apposito referendum e tutt'ora in funzione con altro nome.
Finchè la classe politica è questa, non vedo possibilità di miglioramento
Vuoi che ti faccia l'elenco di tutti i referendum non graditi ai governanti di turno e quindi disattesi con buona pace di Pantalone?

Finanziamento ai partiti......
Responsabilità soggettiva dei magistrati......
...........
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#10 Messaggio da Mr.Pik »

....e a proposito di ricariche telefoniche, avete idea di quanto ci guadagnano i gestori con gli anticipi di decine di milioni di denaro fresco che consentono un autofinanziamento senza interessi?
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#11 Messaggio da cometa rossa »

Mr.Pik ha scritto:
cometa rossa ha scritto:
E' che poi ti capita come con il ministero dell'agricoltura, abolito con apposito referendum e tutt'ora in funzione con altro nome.
Finchè la classe politica è questa, non vedo possibilità di miglioramento
Vuoi che ti faccia l'elenco di tutti i referendum non graditi ai governanti di turno e quindi disattesi con buona pace di Pantalone?

Finanziamento ai partiti......
Responsabilità soggettiva dei magistrati......
...........
Ti prego che poi sto male!!!!! Il calpestamento della volontà popolare appositamente espressa è una delle cose più bipartisan che ci sono in Italia
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#12 Messaggio da cometa rossa »

Mr.Pik ha scritto:....e a proposito di ricariche telefoniche, avete idea di quanto ci guadagnano i gestori con gli anticipi di decine di milioni di denaro fresco che consentono un autofinanziamento senza interessi?
Secondo me tanto.
Infatti il costo di ricarica a me stava sulle scatole anche per quel motivo: ti anticipo soldi che consumerò nei prossimi mesi, in pratica ti finanzio, e mi tocca pagarti un extra per il favore? Roba da Italia
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#13 Messaggio da Mr.Pik »

cometa rossa ha scritto:
Mr.Pik ha scritto:....e a proposito di ricariche telefoniche, avete idea di quanto ci guadagnano i gestori con gli anticipi di decine di milioni di denaro fresco che consentono un autofinanziamento senza interessi?
Secondo me tanto.
Infatti il costo di ricarica a me stava sulle scatole anche per quel motivo: ti anticipo soldi che consumerò nei prossimi mesi, in pratica ti finanzio, e mi tocca pagarti un extra per il favore? Roba da Italia
E' la stessa cosa che faceva l'Enel, la Sip e le varie società del Gas con i famosi consumi presunti. Io ho sempre effettuato la lettura, ma quanta gente paga queste utenze con anticipi su consumi calcolati "ad minchiam" previo successivi conguagli? Ora il fenomeno è un po' ridotto a causa dell'installazione dei contatori ENEL con autolettura, ma quanti sono attivi?
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#14 Messaggio da cometa rossa »

Io, ad esempio.. mi dimentico sempre di leggere il contatore nei 5 giorni precedenti (opsss, mea culpa!)
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#15 Messaggio da libra »

Mr.Pik ha scritto:....e a proposito di ricariche telefoniche, avete idea di quanto ci guadagnano i gestori con gli anticipi di decine di milioni di denaro fresco che consentono un autofinanziamento senza interessi?
eh si...sta proprio qui il trucchetto; il problema è che spesso le tariffe per ricaricabili sono anche più alte di quelle con contratto, ma loro giocano sul fatto che l'utente ha comunque un risparmio non dovendo riconoscere un canone fisso, anche se sono convinto che se si facessero i conti considerando spese di ricarica ed interessi sulle ricariche anticipate, non proprio tutti coloro che hanno scelto per l'abbandono del canone ci abbiano guadagnato.
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