Nucleare Si, nucleare No ?

Di tutto di più

Moderatore: Moderatore

Messaggio
Autore
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#16 Messaggio da apsa »

Mah...per conto mio, conoscendo varie persone che lavorarono a Montalto di Castro per la costruzione della ahimé nata-morta centrale, e sentendo le tecniche di costruzione e di verifica sistematica dei lavori in tutte le varie fasi, direi "fatela pure qui vicino a casa mia"

Ma.

Secondo censimenti più o meno attendibili, pare che in Italia ci siano in giro circa 53 MILA metri cubi di sostanze radioattive... di cui buona parte consistenti in scorie di massimo rischio, che lasceremo in eredità alle 40.000 generazioni future (se ogni "generazione" si calcola in circa 25 anni, e le scorie devono essere conservate per 100.000 anni, il conto é facile...)
Notizia confortante: Rubbia ha immaginato e si sta lavorando già dal 1996 attorno ad un sistema che permetterà di "bruciare" le scorie radioattive più pericolose, ricavandoci pure energia.

Qui qualche notizia: http://www.zonanucleare.com/tecnologie_ ... azione.htm

:cheers:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
libra
Storic Member
Storic Member
Messaggi: 6687
Iscritto il: 24/01/2007, 15:33

#17 Messaggio da libra »

Paolo66 ha scritto:Fatevi l'esamino di coscienza, prima di esultare per la "novità" del nucleare: accetteresete di buon grado una centrale, oppure un sito di stoccaggio, vicino casa vostra?
Assolutamente no...ma sinceramente non vorrei nemmeno una centrale elettrica, una raffineria, una centrale di gas una antenna LORAN...tutte queste cose in Italia ci sono e qualcuno ce l'ha anche vicino a casa...ed al resto degli italiani non gliene frega una mazza.
daniele
Advanced Member
Advanced Member
Messaggi: 1040
Iscritto il: 20/03/2007, 0:40

#18 Messaggio da daniele »

NO, per due motivi:

1) come avete già sottolineato, anche prima dell'emergenza rifiuti a Napoli ho sempre espresso scetticismo sul fatto che gli italiani riescano a gestire a regola d'arte la questione scorie.

2) L'uranio è in esaurimento come il petrolio, già oggi la domanda è maggiore di quanto se ne riesce ad estrarre e i prezzi stanno vertiginosamente aumentando, ma ovviamente i ragazzuoli al parlamento questo non lo sanno o non lo dicono.

Che senso ha investire ora nel nucleare quando gli altri già stanno passando ad altre alternative? a questo punto aspettiamo e saltiamo direttamente oltre il nucleare.

http://www.repubblica.it/2007/09/sezion ... erica.html
Immagine
Mr.Pik
Storic Member
Storic Member
Messaggi: 5940
Iscritto il: 24/01/2007, 14:38
Località: Siena

#19 Messaggio da Mr.Pik »

Il nucleare non ha mai avuto vita facile. Alcuni incidenti di notevole gravità a cui giustamente è stato dato ampio risalto, ne ha accresciuto il rigetto da parte di una notevole quantità della popolazione mondiale. Ma questi incidenti erano relativi a vecchie centrali che in molti casi non avevano nemmeno le più elementari norme di sicurezza. Alcune di queste centrali sono sempre in funzione e rappresentano sempre un pericolo latente. Le centrali che eventualmente dovrebbero essere costruite in Italia, apparterebbero alla nuova generazione che presenterebbero maggiore affidabilità rispetto alle vecchie. Per quanto riguarda l'eolico, non sono molto sicuro che verrebbe ben accolto dagli ecologisti: il sistema in regioni dove è presente, è accusato di inquinamento acustico, paesaggistico e ambientale. Altre alternative? Può darsi, ma quando? Entro i prossimi 20/30 anni? Quando l'alto costo del petrolio in continua ascesa ci avrà strangolato economicamente riportandoci ad usare candele e cavalli?
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#20 Messaggio da apsa »

daniele ha scritto:NO, per due motivi:

1) come avete già sottolineato, anche prima dell'emergenza rifiuti a Napoli ho sempre espresso scetticismo sul fatto che gli italiani riescano a gestire a regola d'arte la questione scorie.

2) L'uranio è in esaurimento come il petrolio, già oggi la domanda è maggiore di quanto se ne riesce ad estrarre e i prezzi stanno vertiginosamente aumentando, ma ovviamente i ragazzuoli al parlamento questo non lo sanno o non lo dicono.

Che senso ha investire ora nel nucleare quando gli altri già stanno passando ad altre alternative? a questo punto aspettiamo e saltiamo direttamente oltre il nucleare.

http://www.repubblica.it/2007/09/sezion ... erica.html
Il nostro problema, nostro come nazione, é che abbiamo parecchie centrali "tradizionali" (fra Turbogas e idroelettriche) e diverse centrali eoliche, ma l'energia che riusciamo a produrre, fra entrambe le categorie, é notevolmente inferiore a quella di cui abbiamo bisogno.
Costruire nuove centrali idroelettriche é altamente improbabile, perché dove si poteva fare é già stato fatto.
Costruire nuove centrali eoliche é difficile allo stesso modo, perché sono pochi, tragicamente pochi, i posti dove é possibile farlo.

Finiremo come al solito per rimanere fermi al palo, intanto che altri avranno installato altri impianti, e dovremo indebitarci ancor di più per acquistare la loro energia elettrica per i nostri bisogni.

Ricordiamoci che della nostra "fame" di energia se ne rallegrano le nazioni confinanti, che ci vendono l'energia elettrica di cui abbiamo bisogno.
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
cometa rossa
Advanced Member
Advanced Member
Messaggi: 1880
Iscritto il: 05/02/2007, 14:06
Località: Trento

#21 Messaggio da cometa rossa »

No.
E non per dogmi ambientalisti o chissà cosa, ma perchè siamo in Italia e perchè i politici stanno raccontando una marea di vaccate.

Allora, parto con la prima, la più grossa di tutte. Con il nucleare non si abbasserà di un cents la bolletta. Non si abbasserà perchè il nucleare, se fatto seriamente, con tutti i crismi del caso, costa un botto.
Si prende sempre a paragone la Francia. Ma nessun politico dice che le centrali francesi, per la maggior parte, sono abbastanza vecchie; e quindi sono state costruite con criteri al giorno d'oggi del tutto inadeguati. Viceversa le centrali tedesche, più moderne, sono costate molto di più come costruzione, ed il kw/H costa assai più di quello francese. Quindi se si volesse iniziare a ragionare sui costi bisognerebbe perlomeno dire come stanno le cose.
Seconda cosa: quante centrali vogliamo fare? Ho sentito parlare di 6 centrali da esponenti del governo.
La centrale più grossa in Europa, attualmente in costruzione in Finlandia, di progetto costava 2.5 miliardi di euro. Ad oggi i costi hanno superato i 4 miliardi e non è ancora finita. Detto questo, tale centrale avrà una potenza, a regime, di 1.6 gigawatts.
Mettiamo che in Italia si costruiscano centrali di tale potenza ( e tali costi). 1.6 X6 da 9.6 gigawatts. I consumi di picco in Italia sono attorno ai 60 gigawatts, quindi, con tutte quelle 6 centrali costruite, funzionanti a pieno regime, avremmo il 15-16% di copertura del fabbisogno nazionale.
Terzo appunto: si parla di nucleare di terza generazione. Ora che le centrali entreranno in funzione, vale a dire tra 20 (nonostante i proclami di alcuni esponenti politici), saremo al nucleare di quarta generazione, e ci troveremo con qualche centrale, pagata uno sproposito, che di fatto è già obsoleta.
Ma il no più grosso deriva da un fatto: il paese in cui viviamo. Non siamo capaci di smaltire un po' di immondizia, basta paventare una discarica e scendono in piazza sindaci bipartisan a fare le barricate, siamo il regno delle tangenti e della corruzione, dove i test, i rilievi, i dati vengono falsati, e dove i criminali non pagano mai ( anzi, di soliti finiscono in parlamento :-P). E voi volete il nucleare, con i rischi che comporta, in un posto del genere? IO manco se mi pagano!
Io sono pro nucleare; il nucleare permette ricerca scientifica, evita di produrre gas serra, se fatto con tutti i crismi produce pure poche scorie. Ma per farlo seriamente serve un paese normale, non una barzelletta. E non si diventa un paese serio solo perchè si ha qualche centrale nucleare.
Zeru tituli
arhat
Member
Member
Messaggi: 251
Iscritto il: 13/01/2008, 16:02

#22 Messaggio da arhat »

Nucleare no, in Italia.
Come per tutto il resto è solo un altro modo per rubare soldi ai cittadini.
Con quello che ci ruberanno ce n'è per regalare un tetto fotovoltaico a tutti i tetti d'italia , e ne avanzerebbe in soldi, e ne crescerebbe in energia: ma il popolo va munto.
Paolo66
Old Member
Old Member
Messaggi: 3397
Iscritto il: 10/04/2007, 10:25
Località: Padania

#23 Messaggio da Paolo66 »

Ho una proposta!!!!!!!!!!


Riconvertimao tutte le vecchie palestre dtipo GIL (a Reggio ne abbiamo una enorme...), me riempiamo di ciclette collegate a dinamo.

Imponiamo 1 Ora obbligatoria a tutti i cittadini di pedalata giornaliera, quanti siamo in Italia?

Ragazzi, risolveremmo diversi problemi:

1-produrremmo almeno lo stesso apporto energetico che produrrebbero le centrali nucleari.

2-risolveremmo il problema dell'obesità.

3-terremmo sotto controllo buona parte delle patologie cardiache.

4-......


secondo me è un'idea altrettanto valida alla reintroduzione del nucleare in Italia.
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#24 Messaggio da apsa »

Paolo66 ha scritto:Ho una proposta!!!!!!!!!!
Riconvertimao tutte le vecchie palestre dtipo GIL (a Reggio ne abbiamo una enorme...), me riempiamo di ciclette collegate a dinamo.
Imponiamo 1 Ora obbligatoria a tutti i cittadini di pedalata giornaliera, quanti siamo in Italia?
Ragazzi, risolveremmo diversi problemi:
1-produrremmo almeno lo stesso apporto energetico che produrrebbero le centrali nucleari.
2-risolveremmo il problema dell'obesità.
3-terremmo sotto controllo buona parte delle patologie cardiache.
4-......
secondo me è un'idea altrettanto valida alla reintroduzione del nucleare in Italia.
E i gas emessi, come li filtri ? :flower:
Con 40 milioni di pedalatori, fra anidride carbonica, metano, acido capronico e sudorazioni varie, mi sa che c'è un bel "PICCO"... ahahah :flower: :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#25 Messaggio da apsa »

arhat ha scritto:Nucleare no, in Italia.
Come per tutto il resto è solo un altro modo per rubare soldi ai cittadini.
Con quello che ci ruberanno ce n'è per regalare un tetto fotovoltaico a tutti i tetti d'italia , e ne avanzerebbe in soldi, e ne crescerebbe in energia: ma il popolo va munto.
Non é che il tetto fotovoltaico sia risolutivo, eh. Aiuta, si, ma non risolve.
Se si riesce ad accoppiarlo a grandi accumulatori, magari ci siamo, può già andare meglio. Accumuli l'energia ottenuta durante le ore di luce, per poterla usare quando serve, cioé di notte, ok.

Però, un attimo: quando gli accumulatori sono esausti, dove li buttiamo ? Alcuni MILIONI di accumulatori, naturalmente, giusto ? Alcuni MILIONI IN PIU', si capisce, che già ci sono, per esempio, quelli di ciascun autoveicolo.

Naturalmente per produrre (e poi smaltire) i pannelli fotovoltaici, ci vogliono materiali non precisamente comuni, costosetti.

E poi, scusa, il rendimento energetico di un pannello fotovoltaico, oggi a quanto si assesta? Per produrre i tradizionali 3,3 Kva di un appartamento, quanta superficie deve essere esposta al sole ?
Provo a cercare in giro, sinceramente non lo so... :cyclopsani:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Avatar utente
Greeneyes
Old Member
Old Member
Messaggi: 2718
Iscritto il: 16/04/2007, 11:25
Località: dalla Ghìrlandeina

#26 Messaggio da Greeneyes »

Io vado decisamente controcorrente...
Nucleare? SI!

...però è anche vero che come spesso accade in questo paese di pagliacci, si arriva sempre in ritardo!
Immagine

Fino ai 4500 divertiti a fare puzza ...dopo scansati e senti il profumo del benza Immagine

Passare per idiota agli occhi di un imbecille, è una voluttà da raffinati buongustai!

Le moto sono come le donne... il risultato finale dipende solo da chi ci sta sopra!!! Immagine
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#27 Messaggio da apsa »

Ecco, qui ho trovato qualcosina.

http://www.ecorete.it/solare-kit-fotovo ... -bandi.php

A quanto pare, é ragionevole pensare che per il fabbisogno di una famiglia (diurno, intendiamoci... col buio fine dei giochi!) occorrano circa 24 metri quadri (cioé 6x4, 5x5.. non molto) di tetto in buona esposizione solare.
Per chi abita in una villetta, é piuttosto ragionevole pensarci.
Certo per chi abita in città... Quanto tetto ci vuole, per alimentare diciamo 50 appartamenti ? 1200 metri quadri... un quadrato di 35 metri di lato... non é mica poco!
E comunque, parliamo sempre di corrente fruibile durante le ore di luce, con buon irraggiamento e corretta esposizione.... mah!
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Paolo66
Old Member
Old Member
Messaggi: 3397
Iscritto il: 10/04/2007, 10:25
Località: Padania

#28 Messaggio da Paolo66 »

Ok, Andrea.

Ma, se da quando è stato abolito il nucleare col referendum, fossero state prese contromisure incentivando le energie alternative, e tutte le villette/palazzine/cuccie/ecc avessero il loro barvo pannellino solare. Sai di quanta energia in meno avremmo bisogno?

Càcchio, sono stato in Olanda/Belgio diverse volte e loro hanno quasi tutti i pannelli solari...ma, in Italia, pase d'ò sole, no?!?

In una palazzina da 9-10 appartamenti la pannellatura solo sul tetto sarebbe sufficente solo per le utenze comuni (luci, ascensori, garage...). Ma se tutte le nuove costruzioni degli utlimi anni le avessero, pur consapevole che il maggior assorbimento è quello industriale, riesci a farti un'idea del minor consumo ci sarebbe?
Paolo66
Old Member
Old Member
Messaggi: 3397
Iscritto il: 10/04/2007, 10:25
Località: Padania

#29 Messaggio da Paolo66 »

apsa ha scritto:
Paolo66 ha scritto:Ho una proposta!!!!!!!!!!
Riconvertimao tutte le vecchie palestre dtipo GIL (a Reggio ne abbiamo una enorme...), me riempiamo di ciclette collegate a dinamo.
Imponiamo 1 Ora obbligatoria a tutti i cittadini di pedalata giornaliera, quanti siamo in Italia?
Ragazzi, risolveremmo diversi problemi:
1-produrremmo almeno lo stesso apporto energetico che produrrebbero le centrali nucleari.
2-risolveremmo il problema dell'obesità.
3-terremmo sotto controllo buona parte delle patologie cardiache.
4-......
secondo me è un'idea altrettanto valida alla reintroduzione del nucleare in Italia.
E i gas emessi, come li filtri ? :flower:
Con 40 milioni di pedalatori, fra anidride carbonica, metano, acido capronico e sudorazioni varie, mi sa che c'è un bel "PICCO"... ahahah :flower: :flower:
Come contributo prevederei un kit omaggio dalla NeutroRoberts!

:flower:
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#30 Messaggio da apsa »

Paolo66 ha scritto:Ok, Andrea.

Ma, se da quando è stato abolito il nucleare col referendum, fossero state prese contromisure incentivando le energie alternative, e tutte le villette/palazzine/cuccie/ecc avessero il loro barvo pannellino solare. Sai di quanta energia in meno avremmo bisogno?

Càcchio, sono stato in Olanda/Belgio diverse volte e loro hanno quasi tutti i pannelli solari...ma, in Italia, pase d'ò sole, no?!?

In una palazzina da 9-10 appartamenti la pannellatura solo sul tetto sarebbe sufficente solo per le utenze comuni (luci, ascensori, garage...). Ma se tutte le nuove costruzioni degli utlimi anni le avessero, pur consapevole che il maggior assorbimento è quello industriale, riesci a farti un'idea del minor consumo ci sarebbe?
In linea di massima la cosa attizzerebbe anche me, Paolo, figurati.
Rendermi non dico autosufficiente, ma solo un-pò-meno-dipendente dall'erogazione del fornitore, non mi farebbe affatto schifo... Ma siamo sempre al problema principale: sto gran parte del giorno fuori casa, l'energia elettrica il più delel volte mi serve quando già e buio, ed i pannelli non erogano più energia elettrica.
La rogna é dunque poter accumulare st'energia diurna per poterla "spendere" di notte... :cyclopsani:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Rispondi