Mr.Pik ha scritto:
Ah ah, sarebbe un'idea! Ma io non confonderei presunti illeciti amministrativi con delinquenza criminale conclamata.
era ovviamente un'iperbole: rimane il fatto che i delinquenti che ci comandano (perchè governare è un'altra cosa) possono fare il bello e cattivo tempo.
in un'azienda normale, se vieni indagato per un qualsiasi reato, nella migliore delle ipotesi ti sospendono dal servizio.
Sospendiamo tutti i politici fino a chiusura dei processi a loro carico: nel frattempo prendiamo persone nuove.
Poi se escono puliti, si candidano nuovamente: se vincono bene così.
In un'azienda privata se combini disastri mica ti riassumono, dopo averti mandato via :-P
Io non sono andato a votare, quindi non mi va di parlare male di chi ora ci governa. Tanto ci pensa lui a metterle in bocca agli italiani :)
(la metto sul ridere, perchè, imho, la situazione è invece molto preoccupante; sia per la situazione in cui si trova l'Italia, sia per la situazione internazionale che si sta deteriorando, sia perchè gli ultimi esecutivi, quello appena eletto compreso, sono tutto tranne che persone che vogliono fare il bene del paese)
Quello che mi fa più incaxxare è che ha ragione Casini. Nel mio settore (ma credo che in tanti altri collegati stia accadendo) giugno è stato un mese totalmente fermo, come non accadeva da anni. Nel frattempo il costo dei carburanti è cresciuto di un bel 50% in due anni, l'inflazione nominale è al 4%, quella reale ben sopra il 5%, i tassi variabili hanno fatto esplodere i mutui, sta per scoppiare la bolla immobiliare, con i primi segnali di calo del prezzo delle case, e quel signore al governo di cosa si preoccupa? Di intercettazioni, lodo Schifani e blocco dei processi. Roba da matti.
Ah, no, dimenticavo: ha detassato gli straordinari. Sempre se ci sarà ancora lavoro, se continua così; altro che straordinari!
Che la giustizia fosse da riformare credo sia evidente; che tale riforma fosse la priorità di quest'estate, mi sembra o da folli o da persone in malafede.
Tra l'altro, in questi ultimi 24 mesi, il petrolio e le materie prime sono schizzate verso l'alto. Così le persone comuni si sono trovate carburanti, alimentari ( che spesso viaggiano su gomma) e prodotti finiti che sono cresciuti di prezzo. Ciò ha creato, ovviamente, inflazione, e la bce, altrettanto ovviamente (dato che i banchieri hanno la pancia piena e non devono arrivare a fine mese) ha alzato i tassi, col risultato che chi già pagava di più carburanti, alimentari e prodotti finiti si è trovato pure il mutuo a tasso variabile in forte crescita. Ovvero le persone comuni si sono trovate il mutuo in crescita perchè pagano di più i prodotti finiti. Il governo ha fissato l'inflazione per i prossimi anni all'1.7%, col risultato che i rinnovi contrattuali considereranno quell'inflazione e non quella reale, ben sopra il 5%; quindi le persone comuni, dopo essersi trovate a pagare di più carburanti, alimentari e prodotti finiti, dopo essersi trovati la rata del mutuo più alta a causa di quegli aumenti, si troveranno pure i rinnovi contrattuali con un tasso di inflazione ridicolo.
Poi non stupiamoci se salta fuori una mezza rivoluzione, altro che problemi di essere processato da pm e giudici d'assalto o meno.
cometa rossa ha scritto:
Che la giustizia fosse da riformare credo sia evidente; che tale riforma fosse la priorità di quest'estate, mi sembra o da folli o da persone in malafede.
Mauro, come al solito ti quoto su tutto quello che hai scritto. La situazione è seria e viene da lontano. Generalizzando, questa circostanza è stata creata in massima parte dalla speculazione sull'energia e dalla richiesta abnorme dei paesi emergenti e si è rispecchiata in tutto il mondo. Ma dato atto di questo, vorrei far presente che, come hai scritto in precedenza, la riforma della giustizia non era al momento prioritaria, ma lo è diventata improvvisamente a causa dell'accelerazione data ad un procedimento penale a carico del premier che, se risolto in maniera negativa nei suoi confronti, sarebbe destabilizzante per il Paese in un momento così delicato. Quì non si tratta di orientamenti politici che sono comunque presenti, ma di riuscire a governare un Paese che è in difficoltà. Negli ultimi 40 anni, non avevo mai visto una situazione così pericolosa per la nostra economia. Mi sembra che si voglia a tutti i costi adottare la tecnica del "tanto peggio, tanto meglio".
Caro Lele, sono d'accordo. Anche sulla situazione pericolosa dell'economia ( a me sembra un po' di sentire l'orchestrina del Titanic).
Aggiungo che il prezzo dell'acciaio in un anno sarà aumentato del 50-60%, e ad agosto arriva la seconda mazzata; il governo cinese dall'8 agosto aumenterà le tasse sulle esportazioni di acciaio, ed ormai viene quasi tutto da li; quindi ci saranno nuovi ed ulteriori aumenti; il mio corrispondente cinese mi ha detto, forse ( e spero) esagerando un po', che ci sarà un 20% di aumento dovuto alle nuove tasse ed un altro 20% dovuto a nuovi aumenti della materia prima. Nel lungo periodo ciò può ridare impulso a molte attività europee, ma nel breve l'inflazione andrà ancora più su.
Io spero solo che l'esecutivo, di qualunque colore sia, questo o uno nuovo ( perchè io ho sempre il dubbio che la Lega possa sgambettare, se Berlusconi tira troppo la corda) abbia il coraggio di prendere misure serie, anche se fossero impopolari (come, purtroppo, dovranno essere, secondo me, se vogliamo salvarci)
apsa ha scritto:Da parte mia sarebbe auspicabile e graditissima un pò di chiarezza: ancora il testo vero e proprio della proposta non sono riuscito a leggerlo.
Qualcuno lo ha letto ?
Leggendo i commenti di alcuni politici (naturalmente non di sinistra) credo d'aver capito che la questione - molto grossolanamente - sia semplicemente di sospendere sia un eventuale processo che - particolare importante - i termini di prescrivibilità dell'eventuale reato - salvo che l'interessato stesso chieda la NON sospensione.
Le indagini NON vengono sospese, cioé le forze dell'ordine e la magistratura possono liberamente continuare nel loro lavoro.
E comunque, si parla sempre dei reati "meno gravi", non tutti indistintamente.
Insomma, per un reato commesso, l'eventuale imputato non può svicolare per "prescrizione", cosa che invece si é verificata continuamente anche nei processi per gravissime accuse (omicidi di mafia e quant'altro), comunque prima o poi gli cascherà fra capo e collo :faroah:
Nonfermarti alla "A", leggi tutto l'elenco:
sequestri di persona, estorsione, rapina, furti in appartamento, scippi, associazione a delinquere, stupro e violenza sessuale, aborto clandestino, bancarotta fraudolenta, sfruttamento prostituzione, frodi fiscali, usura, falsificazione documenti pubblici, corruzione, rivelazione del segreto d'ufficio, reati informatici, vendita di prodotti con marchi contraffatti, detenzione di materiale pedo-pornografico, porto e detenzione d'armi anche clandestino omicidio colposo con violazione delle norme sulla circolazione stradale, calunnia, truffa comunitaria, incendio, traffico di rifiuti, adulterazione di sostanze alimentari.
Mr.Pik ha scritto:
Ah ah, sarebbe un'idea! Ma io non confonderei presunti illeciti amministrativi con delinquenza criminale conclamata.
era ovviamente un'iperbole: rimane il fatto che i delinquenti che ci comandano (perchè governare è un'altra cosa) possono fare il bello e cattivo tempo.
in un'azienda normale, se vieni indagato per un qualsiasi reato, nella migliore delle ipotesi ti sospendono dal servizio.
Sospendiamo tutti i politici fino a chiusura dei processi a loro carico: nel frattempo prendiamo persone nuove.
Poi se escono puliti, si candidano nuovamente: se vincono bene così.
In un'azienda privata se combini disastri mica ti riassumono, dopo averti mandato via :-P
Io non sono andato a votare, quindi non mi va di parlare male di chi ora ci governa. Tanto ci pensa lui a metterle in bocca agli italiani :)
(la metto sul ridere, perchè, imho, la situazione è invece molto preoccupante; sia per la situazione in cui si trova l'Italia, sia per la situazione internazionale che si sta deteriorando, sia perchè gli ultimi esecutivi, quello appena eletto compreso, sono tutto tranne che persone che vogliono fare il bene del paese)