Quoto cometa rossaapsa ha scritto:Naturalmente rispetto la tua opinione, come quella di chiunque altro.cometa rossa ha scritto:In Francia è così dal 2004 (parlo del crocifisso nei luoghi pubblici) e nessuno fa casino per la legge approvata ed in vigore. Si vede che i giornali non hanno altro di cui parlare.
Mia opinione: se il crocifisso viene visto come simbolo culturale, ovvero come rappresentante dei valori europei che, bene o male, in larga parte sono di origine cristiana, toglierlo significa togliere il nostro passato, quindi sono totalmente contrario.
Se invece intendiamo il crocifisso come simbolo religioso, poichè lo stato spagnolo è laico ( e pure quello italiano) a me il toglierlo non da alcun problema, dato che ritengo la religione un fatto puramente privato; se però lo stesso vale per qualsiasi altro simbolo religioso. In Francia succede ( è di pochi mesi fa la notizia che le studentesse islamiche non possono indossare il velo a scuola), mi auguro accada anche in Spagna
Per conto mio, però, la questione "crocifisso si, crocifisso no" é fondamentalmente una mossa politica intesa a ingraziarsi i popoli musulmani, che nei riguardi dei simboli religiosi di qualsiasi altra religione, quando sono rappresentativi della minoranza, sono totalmente intolleranti, mentre invece tollerano benissimo che quando sono in minoranza i musulmani, gli sia dato adeguato spazio.
Voglio dire: in casa loro, se Dio-ne-guardi esibisci un simbolo cristiano, ti fanno un culo così. Ma qui, dove dovrebbero aspettarsi analogo trattamento nei loro confronti, eh no, non si fa, come sarebbe.. che democrazia é mai questa...
mavaff..
Allora: là da te non ci posso venire sennò mi tagli la testa ? Ok, stattene a casa tua e tieniti la mezzaluna, o qyuel cavolo che é, ma se vieni qui di simboli cristiani ti ci faccio fare l'indigestione.
Eccheccàzzo!
E scusate il francesismo :flower:
Io i sono fatto un'altra idea,
senza voler offendere alcuno . . penso che, se in un paese nel quale la costituzione garantisce gli stessi diritti a qualunque religione (come è giusto del resto) il fatto di dare dei privilegi ad una in particolare, nel ns. caso quella cattolica, mette i rappresentanti delle altre religioni (in buona e cattiva fede) in condizione di richiedere esattamente gli stessi privilegi.
In parole povere, se non do privilegi a nessuno, nessuno mi può chiedere soldi per chiese, moschee, ecc.
Vuoi farti la chiesa, ti comperi il terreno, paghi la bucalossi, cacci i soldi e te la costruisci, e poi te la mantieni pagando luce corrente acqua e quant'altro.
Vuoi fare la moschea? Idem come sopra!
Lo stato non è più "ricattabile" da nessuno.
Spero di essere stato chiaro e non vorrei scatenare polemiche assurde . . perche non è mia intenzione :flower:
ALe