Lo stordito di "zappaterra"

Di tutto di più

Moderatore: Moderatore

Messaggio
Autore
freitag
Member
Member
Messaggi: 957
Iscritto il: 08/03/2007, 9:11
Località: Friuli orientale
Contatta:

#16 Messaggio da freitag »

apsa ha scritto:
cometa rossa ha scritto:In Francia è così dal 2004 (parlo del crocifisso nei luoghi pubblici) e nessuno fa casino per la legge approvata ed in vigore. Si vede che i giornali non hanno altro di cui parlare.

Mia opinione: se il crocifisso viene visto come simbolo culturale, ovvero come rappresentante dei valori europei che, bene o male, in larga parte sono di origine cristiana, toglierlo significa togliere il nostro passato, quindi sono totalmente contrario.
Se invece intendiamo il crocifisso come simbolo religioso, poichè lo stato spagnolo è laico ( e pure quello italiano) a me il toglierlo non da alcun problema, dato che ritengo la religione un fatto puramente privato; se però lo stesso vale per qualsiasi altro simbolo religioso. In Francia succede ( è di pochi mesi fa la notizia che le studentesse islamiche non possono indossare il velo a scuola), mi auguro accada anche in Spagna
Naturalmente rispetto la tua opinione, come quella di chiunque altro.
Per conto mio, però, la questione "crocifisso si, crocifisso no" é fondamentalmente una mossa politica intesa a ingraziarsi i popoli musulmani, che nei riguardi dei simboli religiosi di qualsiasi altra religione, quando sono rappresentativi della minoranza, sono totalmente intolleranti, mentre invece tollerano benissimo che quando sono in minoranza i musulmani, gli sia dato adeguato spazio.

Voglio dire: in casa loro, se Dio-ne-guardi esibisci un simbolo cristiano, ti fanno un culo così. Ma qui, dove dovrebbero aspettarsi analogo trattamento nei loro confronti, eh no, non si fa, come sarebbe.. che democrazia é mai questa...

mavaff..

Allora: là da te non ci posso venire sennò mi tagli la testa ? Ok, stattene a casa tua e tieniti la mezzaluna, o qyuel cavolo che é, ma se vieni qui di simboli cristiani ti ci faccio fare l'indigestione.

Eccheccàzzo!

E scusate il francesismo :flower:
Quoto cometa rossa

Io i sono fatto un'altra idea,
senza voler offendere alcuno . . penso che, se in un paese nel quale la costituzione garantisce gli stessi diritti a qualunque religione (come è giusto del resto) il fatto di dare dei privilegi ad una in particolare, nel ns. caso quella cattolica, mette i rappresentanti delle altre religioni (in buona e cattiva fede) in condizione di richiedere esattamente gli stessi privilegi.
In parole povere, se non do privilegi a nessuno, nessuno mi può chiedere soldi per chiese, moschee, ecc.
Vuoi farti la chiesa, ti comperi il terreno, paghi la bucalossi, cacci i soldi e te la costruisci, e poi te la mantieni pagando luce corrente acqua e quant'altro.
Vuoi fare la moschea? Idem come sopra!
Lo stato non è più "ricattabile" da nessuno.
Spero di essere stato chiaro e non vorrei scatenare polemiche assurde . . perche non è mia intenzione :flower:
ALe
==============================
La mia passione per il MotoGp è superata
solo dalla mia pigrizia nel programmare il
videoregistratore . . .
==============================
Aralia
Advanced Member
Advanced Member
Messaggi: 1275
Iscritto il: 24/01/2007, 16:08

#17 Messaggio da Aralia »

Complimenti, neanche a me piace creare polemiche.......ma ti faccio i complimenti xchè mi sa che hai colto benissimo l'idea, io nn credo che sia per rendere rispetto ai musulmani, senno che si è fatto d'accordo con l'idea di essere un paese di libertà e pluralità religiosa, o mettiamo tutti i simboli o nessuno, ed hanno scelto la seconda cosa.
Maria Aralia
Paolo66
Old Member
Old Member
Messaggi: 3397
Iscritto il: 10/04/2007, 10:25
Località: Padania

#18 Messaggio da Paolo66 »

apsa ha scritto:
cometa rossa ha scritto:In Francia è così dal 2004 (parlo del crocifisso nei luoghi pubblici) e nessuno fa casino per la legge approvata ed in vigore. Si vede che i giornali non hanno altro di cui parlare.

Mia opinione: se il crocifisso viene visto come simbolo culturale, ovvero come rappresentante dei valori europei che, bene o male, in larga parte sono di origine cristiana, toglierlo significa togliere il nostro passato, quindi sono totalmente contrario.
Se invece intendiamo il crocifisso come simbolo religioso, poichè lo stato spagnolo è laico ( e pure quello italiano) a me il toglierlo non da alcun problema, dato che ritengo la religione un fatto puramente privato; se però lo stesso vale per qualsiasi altro simbolo religioso. In Francia succede ( è di pochi mesi fa la notizia che le studentesse islamiche non possono indossare il velo a scuola), mi auguro accada anche in Spagna
Naturalmente rispetto la tua opinione, come quella di chiunque altro.
Per conto mio, però, la questione "crocifisso si, crocifisso no" é fondamentalmente una mossa politica intesa a ingraziarsi i popoli musulmani, che nei riguardi dei simboli religiosi di qualsiasi altra religione, quando sono rappresentativi della minoranza, sono totalmente intolleranti, mentre invece tollerano benissimo che quando sono in minoranza i musulmani, gli sia dato adeguato spazio.

Voglio dire: in casa loro, se Dio-ne-guardi esibisci un simbolo cristiano, ti fanno un culo così. Ma qui, dove dovrebbero aspettarsi analogo trattamento nei loro confronti, eh no, non si fa, come sarebbe.. che democrazia é mai questa...

mavaff..

Allora: là da te non ci posso venire sennò mi tagli la testa ? Ok, stattene a casa tua e tieniti la mezzaluna, o qyuel cavolo che é, ma se vieni qui di simboli cristiani ti ci faccio fare l'indigestione.

Eccheccàzzo!

E scusate il francesismo :flower:
Non Andrea, non proprio: in realtà, crociate a parte, fino ad ora le comunità cristiane hanno "quasi" sempre" convissuto "tranquillamente", nelle società mussulmane. Guarda solo Gerusalemme!
Era solo il tentativo di convertire qualcuno, a provocare l'irascibilità...per loro la conversione è punibile con la morte!
In molti paesi mussulmani la religione cristiana è sempre stata tollerata, a Baghdad c'erano diverse chiese.

E' solo con l'escalation dell'estremismo islamico, che ultimamente non si và più tanto d'accordo...

Comunque, a casa loro, facciano pure quello che vogliono, è il rispetto delle leggi del mio paese che mi interessa.
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#19 Messaggio da apsa »

Paolo66 ha scritto:
apsa ha scritto:
cometa rossa ha scritto:In Francia è così dal 2004 (parlo del crocifisso nei luoghi pubblici) e nessuno fa casino per la legge approvata ed in vigore. Si vede che i giornali non hanno altro di cui parlare.

Mia opinione: se il crocifisso viene visto come simbolo culturale, ovvero come rappresentante dei valori europei che, bene o male, in larga parte sono di origine cristiana, toglierlo significa togliere il nostro passato, quindi sono totalmente contrario.
Se invece intendiamo il crocifisso come simbolo religioso, poichè lo stato spagnolo è laico ( e pure quello italiano) a me il toglierlo non da alcun problema, dato che ritengo la religione un fatto puramente privato; se però lo stesso vale per qualsiasi altro simbolo religioso. In Francia succede ( è di pochi mesi fa la notizia che le studentesse islamiche non possono indossare il velo a scuola), mi auguro accada anche in Spagna
Naturalmente rispetto la tua opinione, come quella di chiunque altro.
Per conto mio, però, la questione "crocifisso si, crocifisso no" é fondamentalmente una mossa politica intesa a ingraziarsi i popoli musulmani, che nei riguardi dei simboli religiosi di qualsiasi altra religione, quando sono rappresentativi della minoranza, sono totalmente intolleranti, mentre invece tollerano benissimo che quando sono in minoranza i musulmani, gli sia dato adeguato spazio.

Voglio dire: in casa loro, se Dio-ne-guardi esibisci un simbolo cristiano, ti fanno un culo così. Ma qui, dove dovrebbero aspettarsi analogo trattamento nei loro confronti, eh no, non si fa, come sarebbe.. che democrazia é mai questa...

mavaff..

Allora: là da te non ci posso venire sennò mi tagli la testa ? Ok, stattene a casa tua e tieniti la mezzaluna, o qyuel cavolo che é, ma se vieni qui di simboli cristiani ti ci faccio fare l'indigestione.

Eccheccàzzo!

E scusate il francesismo :flower:
Non Andrea, non proprio: in realtà, crociate a parte, fino ad ora le comunità cristiane hanno "quasi" sempre" convissuto "tranquillamente", nelle società mussulmane. Guarda solo Gerusalemme!
Era solo il tentativo di convertire qualcuno, a provocare l'irascibilità...per loro la conversione è punibile con la morte!
In molti paesi mussulmani la religione cristiana è sempre stata tollerata, a Baghdad c'erano diverse chiese.

E' solo con l'escalation dell'estremismo islamico, che ultimamente non si và più tanto d'accordo...

Comunque, a casa loro, facciano pure quello che vogliono, è il rispetto delle leggi del mio paese che mi interessa.
Vabbé, ho un pò caricato sui toni, ma sono d'accordo sul fatto che in parecchie zone esiste ed é esistita una tranquilla coesistenza, finché uno o l'altro estremismo religioso non ha cominciato a seminare odio fratricida.

Del resto, conosco diversi musulmani con i quali parliamo sempre tranquillamente, nel pieno rispetto delle nostre reciproche religioni (monoteiste entrambe, tra l'altro) e sono tutte persone che lavorano (e tanto) per mantenere le famiglie numerose (alcuni hanno due o tre mogli, e non mi sogno certo di accussarli di peccato, concubinato, adulterio o latro, sebbene per la mia religione ciò sarebbe logico) :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Paolo66
Old Member
Old Member
Messaggi: 3397
Iscritto il: 10/04/2007, 10:25
Località: Padania

#20 Messaggio da Paolo66 »

Aralia ha scritto:Complimenti, neanche a me piace creare polemiche.......ma ti faccio i complimenti xchè mi sa che hai colto benissimo l'idea, io nn credo che sia per rendere rispetto ai musulmani, senno che si è fatto d'accordo con l'idea di essere un paese di libertà e pluralità religiosa, o mettiamo tutti i simboli o nessuno, ed hanno scelto la seconda cosa.
Non te la prendere Aralia, non credo fosse in realtà una critica mirata alla Spagna in se. Il problema è che la situazione politica italiana è allo sfacelo, diretta da persone che hanno ben poco a cuore l'interesse del paese (e fa differenza il colore politico) ed i toni di discussione sono sempre accesi, quasi come prassi.

Siamo talmente abituati a maltrattare i nostri politici, in quanto abbastanza detestati ini quanto incompetenti che, involontariamente, trattiamo allo stesso modo quelli degli altri paesi....come abitudine.

Non credo che fosse nell'interesse di nessuno polemizzare, ma fa parte del nostro folklore...sopportaci! :flower:
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#21 Messaggio da apsa »

il problema di fondo é, come sosteneva un certo tizio (Blaise Pascal)
"la maggior parte dei problemi dell'umanità deriva dal fatto che nessuno vuole restare a casa sua" :flower:

..o cose del genere.. scusate l'imprecisione della citazione :drunken:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Aralia
Advanced Member
Advanced Member
Messaggi: 1275
Iscritto il: 24/01/2007, 16:08

#22 Messaggio da Aralia »

Paolo66 ha scritto:
Aralia ha scritto:Complimenti, neanche a me piace creare polemiche.......ma ti faccio i complimenti xchè mi sa che hai colto benissimo l'idea, io nn credo che sia per rendere rispetto ai musulmani, senno che si è fatto d'accordo con l'idea di essere un paese di libertà e pluralità religiosa, o mettiamo tutti i simboli o nessuno, ed hanno scelto la seconda cosa.
Non te la prendere Aralia, non credo fosse in realtà una critica mirata alla Spagna in se. Il problema è che la situazione politica italiana è allo sfacelo, diretta da persone che hanno ben poco a cuore l'interesse del paese (e fa differenza il colore politico) ed i toni di discussione sono sempre accesi, quasi come prassi.

Siamo talmente abituati a maltrattare i nostri politici, in quanto abbastanza detestati ini quanto incompetenti che, involontariamente, trattiamo allo stesso modo quelli degli altri paesi....come abitudine.

Non credo che fosse nell'interesse di nessuno polemizzare, ma fa parte del nostro folklore...sopportaci! :flower:
Io tranquilla paolo, mi hanno chiesto una opinione ed ho risposto sai che vi sopporto volentieri......anche voi a me :cheers:
Maria Aralia
cometa rossa
Advanced Member
Advanced Member
Messaggi: 1880
Iscritto il: 05/02/2007, 14:06
Località: Trento

#23 Messaggio da cometa rossa »

apsa ha scritto: Naturalmente rispetto la tua opinione, come quella di chiunque altro.
Per conto mio, però, la questione "crocifisso si, crocifisso no" é fondamentalmente una mossa politica intesa a ingraziarsi i popoli musulmani, che nei riguardi dei simboli religiosi di qualsiasi altra religione, quando sono rappresentativi della minoranza, sono totalmente intolleranti, mentre invece tollerano benissimo che quando sono in minoranza i musulmani, gli sia dato adeguato spazio.

Voglio dire: in casa loro, se Dio-ne-guardi esibisci un simbolo cristiano, ti fanno un culo così. Ma qui, dove dovrebbero aspettarsi analogo trattamento nei loro confronti, eh no, non si fa, come sarebbe.. che democrazia é mai questa...

mavaff..

Allora: là da te non ci posso venire sennò mi tagli la testa ? Ok, stattene a casa tua e tieniti la mezzaluna, o qyuel cavolo che é, ma se vieni qui di simboli cristiani ti ci faccio fare l'indigestione.

Eccheccàzzo!

E scusate il francesismo :flower:
Non è detto. Nel senso che bisogna vedere se si vieta, nei luoghi pubblici, solo il crocifisso, ed in tal caso hai ragione, o se si vietano i simboli religiosi, ed in tal caso anche i musulmani non possono sfoggiare nulla, nemmeno il velo ( come accaduto in Francia).
Paolo66
Old Member
Old Member
Messaggi: 3397
Iscritto il: 10/04/2007, 10:25
Località: Padania

#24 Messaggio da Paolo66 »

apsa ha scritto:il problema di fondo é, come sosteneva un certo tizio (Blaise Pascal)
"la maggior parte dei problemi dell'umanità deriva dal fatto che nessuno vuole restare a casa sua" :flower:

..o cose del genere.. scusate l'imprecisione della citazione :drunken:
Grande verità!







....te l'ho mai detto che si un sapone? :faroah:
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#25 Messaggio da apsa »

Paolo66 ha scritto:
apsa ha scritto:il problema di fondo é, come sosteneva un certo tizio (Blaise Pascal)
"la maggior parte dei problemi dell'umanità deriva dal fatto che nessuno vuole restare a casa sua" :flower:

..o cose del genere.. scusate l'imprecisione della citazione :drunken:
Grande verità!







....te l'ho mai detto che si un sapone? :faroah:
... eggià... e vedessi che bolle che faccio, se mi soffi sopra.... :faroah: :faroah:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Paolo66
Old Member
Old Member
Messaggi: 3397
Iscritto il: 10/04/2007, 10:25
Località: Padania

#26 Messaggio da Paolo66 »

cometa rossa ha scritto:.....

Non è detto. Nel senso che bisogna vedere se si vieta, nei luoghi pubblici, solo il crocifisso, ed in tal caso hai ragione, o se si vietano i simboli religiosi, ed in tal caso anche i musulmani non possono sfoggiare nulla, nemmeno il velo ( come accaduto in Francia).
Giusto!
Nel qual caso si entrerebbe in circolo vizioso e senza senso....sbaglio od il caso francese era per un banale velo sulla testa?
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#27 Messaggio da apsa »

cometa rossa ha scritto:
apsa ha scritto: Naturalmente rispetto la tua opinione, come quella di chiunque altro.
Per conto mio, però, la questione "crocifisso si, crocifisso no" é fondamentalmente una mossa politica intesa a ingraziarsi i popoli musulmani, che nei riguardi dei simboli religiosi di qualsiasi altra religione, quando sono rappresentativi della minoranza, sono totalmente intolleranti, mentre invece tollerano benissimo che quando sono in minoranza i musulmani, gli sia dato adeguato spazio.

Voglio dire: in casa loro, se Dio-ne-guardi esibisci un simbolo cristiano, ti fanno un culo così. Ma qui, dove dovrebbero aspettarsi analogo trattamento nei loro confronti, eh no, non si fa, come sarebbe.. che democrazia é mai questa...

mavaff..

Allora: là da te non ci posso venire sennò mi tagli la testa ? Ok, stattene a casa tua e tieniti la mezzaluna, o qyuel cavolo che é, ma se vieni qui di simboli cristiani ti ci faccio fare l'indigestione.

Eccheccàzzo!

E scusate il francesismo :flower:
Non è detto. Nel senso che bisogna vedere se si vieta, nei luoghi pubblici, solo il crocifisso, ed in tal caso hai ragione, o se si vietano i simboli religiosi, ed in tal caso anche i musulmani non possono sfoggiare nulla, nemmeno il velo ( come accaduto in Francia).
Giusto; se la disposizione "proibisce qualsiasi simbolo religioso" per rispetto reciproco, democraticamente é ineccepibile.

Ma a questo punto, ti chiedo in piena onestà intellettuale: quando i musulmani si accorgeranno che i capisaldi di triangolazione trigonometrica (parecchie montagne anche dalle vostre parti...) sono rappresentati da croci, in quanto la forma più adeguata alla collimazione.... non pianteranno una grana anche su quelle ?

E più specificamente, ti domando (ma cordialmente, non polemicamente): a te personalmente, quanto fastidio ti ha dato, nella tua vita, vedere ai crocicchi delle strade dei paesi più vecchi, un crocifisso un pò usurato dal tempo, magari completo della figura umana ? O vedere in classe, a scuola, un crocifisso sulla parete ? Così tanto fastidio ? O si poteva sopportare ? :flower:

La domanda vuole arrivare alla seguente considerazione:
poiché molti musulmani hanno accampato la scusa che "vedere quel corpo di un cadavere turbava i bambini...." come se le condanne a morte per lapidazione, compiute abitualmente in molti paesi islamici, non turbino in modo un tantino più accentuato gli animi dei fanciulli....

Mi sa tanto di ipocrisia, 'sta storia...
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Avatar utente
kodak
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 8508
Iscritto il: 24/01/2007, 12:08
Località: MI

#28 Messaggio da kodak »

Paolo66 ha scritto:
apsa ha scritto:il problema di fondo é, come sosteneva un certo tizio (Blaise Pascal)
"la maggior parte dei problemi dell'umanità deriva dal fatto che nessuno vuole restare a casa sua" :flower:

..o cose del genere.. scusate l'imprecisione della citazione :drunken:
Grande verità!


....te l'ho mai detto che si un sapone? :faroah:
solo un appunto...

ricordatevi solo la classe operaia di oggi !!!
Secondo voi , sono Italiani??? non mi sembra proprio!!!!!

fine appunto!!!!
Nella vita ci vuole culo, o ce l’hai o te lo fanno!!!
-------------------------------------
Immagine
Avatar utente
apsa
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 13817
Iscritto il: 24/01/2007, 21:13
Località: roma

#29 Messaggio da apsa »

kodak ha scritto:
Paolo66 ha scritto:
apsa ha scritto:il problema di fondo é, come sosteneva un certo tizio (Blaise Pascal)
"la maggior parte dei problemi dell'umanità deriva dal fatto che nessuno vuole restare a casa sua" :flower:

..o cose del genere.. scusate l'imprecisione della citazione :drunken:
Grande verità!


....te l'ho mai detto che si un sapone? :faroah:
solo un appunto...

ricordatevi solo la classe operaia di oggi !!!
Secondo voi , sono Italiani??? non mi sembra proprio!!!!!

fine appunto!!!!
Scusa ma sono stordito Sergio, non ho capito... Cioé ? :cyclopsani:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.


Andrea
Paolo66
Old Member
Old Member
Messaggi: 3397
Iscritto il: 10/04/2007, 10:25
Località: Padania

#30 Messaggio da Paolo66 »

kodak ha scritto:
Paolo66 ha scritto:
apsa ha scritto:il problema di fondo é, come sosteneva un certo tizio (Blaise Pascal)
"la maggior parte dei problemi dell'umanità deriva dal fatto che nessuno vuole restare a casa sua" :flower:

..o cose del genere.. scusate l'imprecisione della citazione :drunken:
Grande verità!


....te l'ho mai detto che si un sapone? :faroah:
solo un appunto...

ricordatevi solo la classe operaia di oggi !!!
Secondo voi , sono Italiani??? non mi sembra proprio!!!!!

fine appunto!!!!
Bè, io farei un distinguo, non esiste più la classe operaia com'era considerata una volta:

-ora c'è la classe operaia "d'élite" italiana, spesso specializzata, spesso con istruzione superiore o quasi;
-la classe operaia "extra-comunitaria", spesso impiegata nei lavori più pesanti o nei turni od in tutti quei lavori dove la classe operaia "nostrana" non vuole operare;
-la classe operaia "precaria", le aziende sono sempre meno stimolate a assumere ed utilizzano sempre più spesso figure provenienti da agenzie di lavoro subordinato....in certe rtealtà è talmente radicato da far temere per il futuro del contratto a tempo indeterminato.
Rispondi