Malpensa: atterraggio di emergenza per un allarme fumo in cabina
Atterraggio d'emergenza poco fa a Malpensa per un aereo carico di passeggeri, a causa, secondo le prime informazioni, di un allarme provocato da fumo in cabina. Se tratterebbe di un volo che era appena decollato e che in seguito all'allarme è subito rientrato secondo le procedure di emergenza, con i vigili del fuoco pronti all'intervento in pista. Tutto si sarebbe svolto senza conseguenze per i passeggeri e per il traffico aeroportuale.
Però a me 'sta notizia m'ha fatto ritornare in mente un'altra notizia di diverso tempo fa, sempre "allarme fumo e atterraggi d'emergenza"...
Usa, "flatulenze a bordo" atterraggio d'emergenza
NASHVILLE - Atterraggio d'emergenza per flatulenza a bordo. E' successo negli Stati Uniti, dove un aereo dell'American Airlines è stato fatto atterrare all'improvviso, ieri, dopo che una passeggera aveva acceso un fiammifero per "nascondere" l'odore di una flatulenza.
Il volo in rotta verso Dallas è stato dirottato a Nashville, in Tennessee, in pieno allarme: diversi passeggeri hanno avvertito, preoccupati, gli assistenti di volo di sentire a bordo un forte odore di zolfo, dal cerino bruciato.
Tutti i 99 passeggeri a bordo e i membri dell'equipaggio sono stati fatti scendere dall'aereo, i bagagli scaricati ed ispezionati.
Poi gli interrogatori degli agenti dell'Fbi e l'inattesa confessione. Una passeggera ha ammesso di essere stata lei ad accendere il fiammifero, nel tentativo di camuffare il cattivo odore. La donna, ha riferito una portavoce dell'aeroporto internazionale di Nashville, ha detto di avere una malattia che le provoca gli spiacevoli sintomi, senza specificare quale.
Il volo è ripartito senza incidenti, ma la donna non è stata fatta risalire a bordo. Contro di lei, però, nessuna accusa.