WASHINGTON, 26 SET - Un uomo e' stato investito da un'auto, quindi soccorso, dimesso, e successivamente investito da un treno meno di sei ore piu' tardi. E' accaduto in Colorado, negli Stati Uniti, a Robert Evans, 46 anni. L'uomo verso le 10 di sera e' stato investito in bicicletta da un pirata della strada ancora non rintracciato. E quando alle 3 di notte stava rincasando dall'ospedale, mentre passava su un piccolo ponte ferroviario, e' stato sfiorato da un treno che lo ha fatto cadere.
:colors:
Che sfiga........
Moderatore: Moderatore
Che sfiga........
Maria Aralia
Ma non ci si crede! :cyclopsani: :cyclopsani:
Comunque mi ricorda la storia di un tizio che inanellò una serie di semitragedie una appresso all'altra!
Vediamo se me la ricordo tutta.
Chiamiamolo Gigi per semplicità.
Gigi doveva partire per le vacanze, raggiungere la moglie che era già al mare.
Arriva alla stazione che il suo treno é già partito, perché la sveglia non aveva suonato. Torna indietro, per prendere la macchina, ma la macchina non parte.
Decide di partire il giorno dopo, ma intanto deve rimanere una giornata in più a casa.
Apre il frigo per prepararsi da mangiare, e non trova nulla, solo due scatolette di carne in dispensa.
Mentre apre le scatolette di carne, si taglia un dito che comincia a sanguinare un sacco. Si disinfetta, con l'alcool, abbondantemente, e quando alla fine il sangue ha smesso di sanguinare, butta alcool e ovatta nel water.
Cerca di mangiare, ma gli é passata la fame.
In compenso, sente un certo stimolo intestinale, e mentre si siede "sul trono" gli viene voglia di fumarsi una sigaretta. Accende la sigaretta e butta il fiammifero nel water su cui é seduto.
BOOOMMMM!!!
Prende fuoco la parte della schiena che serve per sedersi!
Riesce a spegnere le fiamme, ma soffre moltissimo, allora chiama il 118 e chiede un'autoambulanza.
Dopo un pò, arriva l'autoambulanza, gli infermieri salgono a prenderlo, lo fanno sdraiare (a pancia in giù) sulla barella, lo portano per le scale.
Mentre scendono, un infermiere si accorge della mano tagliata, gli domanda spiegazioni, lui racconta tutta la storia.
Gli infermieri cominciano a ridere, ma così tanto, che ad uno dei due scivola la barella, e Gigi precipita per le scale, rompendosi un braccio.
Beh, dai che le due storie quasi si somigliano.. sfiga niente male, eh ? ;flower:
Comunque mi ricorda la storia di un tizio che inanellò una serie di semitragedie una appresso all'altra!
Vediamo se me la ricordo tutta.
Chiamiamolo Gigi per semplicità.
Gigi doveva partire per le vacanze, raggiungere la moglie che era già al mare.
Arriva alla stazione che il suo treno é già partito, perché la sveglia non aveva suonato. Torna indietro, per prendere la macchina, ma la macchina non parte.
Decide di partire il giorno dopo, ma intanto deve rimanere una giornata in più a casa.
Apre il frigo per prepararsi da mangiare, e non trova nulla, solo due scatolette di carne in dispensa.
Mentre apre le scatolette di carne, si taglia un dito che comincia a sanguinare un sacco. Si disinfetta, con l'alcool, abbondantemente, e quando alla fine il sangue ha smesso di sanguinare, butta alcool e ovatta nel water.
Cerca di mangiare, ma gli é passata la fame.
In compenso, sente un certo stimolo intestinale, e mentre si siede "sul trono" gli viene voglia di fumarsi una sigaretta. Accende la sigaretta e butta il fiammifero nel water su cui é seduto.
BOOOMMMM!!!
Prende fuoco la parte della schiena che serve per sedersi!
Riesce a spegnere le fiamme, ma soffre moltissimo, allora chiama il 118 e chiede un'autoambulanza.
Dopo un pò, arriva l'autoambulanza, gli infermieri salgono a prenderlo, lo fanno sdraiare (a pancia in giù) sulla barella, lo portano per le scale.
Mentre scendono, un infermiere si accorge della mano tagliata, gli domanda spiegazioni, lui racconta tutta la storia.
Gli infermieri cominciano a ridere, ma così tanto, che ad uno dei due scivola la barella, e Gigi precipita per le scale, rompendosi un braccio.
Beh, dai che le due storie quasi si somigliano.. sfiga niente male, eh ? ;flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Urka!!!!
Mi ricorda quando, molti anni fa, investii un vecchietto che, ubriaco, attraversò improvvisamente la strada.
Per fortuna non si fece nulla, ma mi colpii il fatto che emerse dai vigili: qualche settimana prima era stato travolto allo stesso modo da un autobus....e mesi prima da un'altra auto! :drunken:
Mi ricorda quando, molti anni fa, investii un vecchietto che, ubriaco, attraversò improvvisamente la strada.
Per fortuna non si fece nulla, ma mi colpii il fatto che emerse dai vigili: qualche settimana prima era stato travolto allo stesso modo da un autobus....e mesi prima da un'altra auto! :drunken:
Ma perché, povero Robert Evans... :flower:Ago ha scritto:Come di chi.....dello jellatone pluriinvestito :compress:apsa ha scritto:Il suo di chi ? :cyclopsani:Ago ha scritto:Azz.......cancellate il suo nome, please :angel9:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea