http://www.repubblica.it/2008/10/motori ... tente.html
Bene, a me pare sia una proposta interessante.Drogati? Spacciatori? Addio patente per sempre. Questo il progetto del ministro dell'Interno: "Vogliamo - ha spiegato Roberto Maroni - introdurre il ritiro totale della patente per chi viene condannato in modo definitivo per reati legati agli stupefacenti, e di impedire il conseguimento del documento di guida, una volta compiuti i 18 anni, per i minorenni condannati per reati di droga".
Una svolta. E per due principali motivi: il primo è legato all'incredibile percentuale di incidenti legati al fenomeno della droga. Il secondo perché pone di fatto fine - almeno dal punto di vista di orientamento giuridico - a quella specie di far west che è la circolazione stradale: pirati della strada che vengono riammessi alla circolazione, giudici di pace che ridanno la patente con grande facilità.
Chiaro che l'idea di Maroni si inserisce in un quadro più ampio della lotta al mondo degli stupefacenti: "La nostra opposizione al femomeno della droga - ha spiegato infatti il ministro - è a tutti i livelli. Nei prossimi mesi il Viminale sarà ancora più impegnato su questo fronte perchè dobbiamo colpire con assoluta durezza, in particolare il circuito dello spaccio". Ma è significativo che in questa lotta sia stato riservato un occhio di riguardo alla sicurezza stradale.
In ogni caso ora il punto è un altro: è davvero possibile levare la patente a vita? Ed è credibile una pena del genere se in Italia neanche gli assassini riescono a rimanere per sempre in prigione?
"Togliere per sempre la patente - spiega infatti Giordano Biserni, presidente dell'Asaps, associazione amici polizia stradale - è un po' difficile ma noi come associazione sposiamo completamente questo progetto. Un progetto complicato ma di sicuro effetto nella diminuzione degli incidenti stradali".
(21 ottobre 2008)
"Macché, i drogati sono solo una piccola parte..." Ok, ma comunque di quelli ne facciamo volentieri a meno.