apsa ha scritto:L'unico essere vivente a cui io riesca a pensare, che ritiene disdicevole essere abbronzato,
é quel tal Michael Jackson, quello famoso, avete presente no, che si capisce che sta
facendo sesso dal fatto che ci sono i tricicli parcheggiati davanti casa.
A parte quello lì, ditemi voi a chi può dar fastidio di essere definito "abbronzato" :flower:
Se avesse detto "nero" si sarebbero incazzati perché é un commento razzista,
se avesse detto "di colore" si incazzavano i cinesi che non sono bianchi manco loro,
ma sono di un altro colore, e gli avrebbero fatto eco i pochi "nativi americani"
che neanche loro sono bianchi ma non sono nè gialli né neri, sono rossi.
Poi arriva Hulk e si incazza anche lui che non é giallo, non é rosso, non é nero, non é bianco, ma é verde.
Evviva l'arcobaleno ! :cheers:
No, non è questo il contesto per capire il perchè una simile battuta, anche se priva di cattiveria, è quantomeno inopportuna.
Se sin da bambini qualcuno scherza sul colore della tua pelle, senza cattiveria ma per fare il simpatico,
dopo anni e anni di ingenue battutine ne hai pieni i cojoni.
I neri in America sono stati anche definiti barbuti (per "giustificare" la loro faccia nera) e ora si è aggiunta la parola "abbronzati".
Un po' come i bambini che a scuola venivano chiamati dumbo,
pensa se qualcuno li chiamasse dumbo anche da adulti.
Che effetto farebbe?