Riporto alcune considerazioni raccolte in rete, fresche fresche...
...lo sventurato, ai primi sintomi, era ricorso prontamente in assistenza, dove gli hanno sostituito lo scambiatore di calore dell'olio, senza argomentare sulla fessurazione.ho cercato un po' di ricostruire la storia delle testate audi del 2.0 140CV ed è proprio un grande truffa.
Premetto che sono ing. e lavoro anche con i motori.
Le testate di questi motori hanno un difetto conosciuto che porta alla formazione di un cricca o "fessurizzazione".
Difetto che Audi non riconosce perchè porterebbe a una campagna di richiamo da decine di milioni e euro e, qunidi, la "seria" casa tedesca preferisce perdere un po' di clienti ma non affrontare il lavoro.
Come fa? Cerca di evitare che la gente insista con il difetto attraverso tattiche logoranti, talvolta passa il 70% del materiale, raramente tutto il lavoro e spesso nulla. Audi dice di rivolgersi al concessionario locale e il concessionario dice che Audi non passa il lavoro in "correntezza"....
Probabilmente lo scambiatore dell'olio non c'entrava nulla e ti hanno mangiato ulteriori 400 euro. Credo sia una tattica. Volevano cambiarlo anche a me. Anzi, non mi hannno fatto il lavoro della testata in garanzia perchè sostenevano che il problema fosse semplicemente lo scambiatore... Fesso io che non ho approfondito allora la problematica.
SITUAZIONE ATTUALE: è ancora più divertente, Audi vende agli sventurati clienti una testata "RIGENERATA" per circa 850 euro, si prende la testata criccata, ci fa qualche lavoretto, ci monta iniettori e componenti vecchi di qualcon'altro o gli stessi, e la rivende per nuova o rigenerata: senza però che il cliente medio abbia sentore di acquistare un oggetto con componentistica di 60 ÷ 120 mila km...
IO mando ora una lettera a Audi nella quale chiedo l'intervento per risoluzione difetto costruttivo, aspetto la risposta negativa, faccio il lavoro, e poi faccio la causa.
Penso bilsognerebbe sollecitare rivista specialistiche di settore e associazioni dei consumatori al riguardo e dare evidenza del problema il più possibile in modo che Audi sia costretta a riconoscere il difetto di fabbrica anche su base statistica.
Questa è assurda...800 euro per una testata RICONDIZIONATA?!?
nn lo hanno riconosciuto come difetto comune ma la cosa che mi fa' rabbia non e' il fatto di non voler pagare le 800 euro per riparare la fessura ma perche' nn mi danno nessuna garanzia!!!!!!!!
mi hanno anche detto che c'e' una possibilita'che questo problema possa succedere tra altri 5.000 o 10.000 km..e in quel caso sara' il monoblocco!!!!e 6000 euro circa di danno!motore da sostituire!!
ma vi sembra giusto??
pagare 800 euro per poi rischiare di rimanere a terra!!!
ma che senso ha?che devo fare per avere la garanzia??
Potrei andare avanti per pagine e pagine...1. Audi dovrebbe sicuramente riconoscere il difetto comune, anche perchè è certificata ISO 9001 e quindi deve avere una statistica delle criticità occorse sui suoi motori. Penso che l'ente di certificazione non stia facendo molto bene il suo lavoro... Chissà perchè... Forse le associazioni consumatori potrebbero far leva sugli enti di classifica...
2. Quando c'è il liquido di refrigerazione che scende i meccanici mettono il circuito in pressione e sono perfettamente in grado di capire da dove avvenga il trafialmento di liquido e quindi dove è il problema: dallo scambiatore, dalla testata o da altrove... Se cambiano più di una parte dello stesso motore è incompetenza o, più facilmente, malafede per estorcere quanto più possibile...
3. Non ho ancora capito cosa faccaino a queste testate "rigenerate": sono le vecchie aggiustate?? sono nella nuova configurazione post ottobre 2005??
in bocca al lupo...
p.s. mai più audi...
Penso che l'unica arma di noi consumatori sia la diffusione delle informazioni.