Circolazione in tilt a Milano
MORATTI: "IL SALE? L'ABBIAMO DATO A TORINO"
Da ieri mattina, con solo qualche breve intervallo, continua a fioccare a Milano (e in tutto il nord Italia), dove finora sono caduti circa 50 centimetri di neve. Benché ampiamente prevista, quest'ondata di maltempo sta mettendo in seria difficoltà la circolazione, con diverse strade, anche importanti come le circonvallazioni e le vie che portano verso il centro, quasi impraticabili. I mezzi pubblici di superficie subiscono notevoli rallentamenti in tutte le direzioni e le tangenziali sono semiparalizzate. Poco praticabili anche le rampe che da piazza Maggi portano verso l'autostrada A7, così come il tratto inverso dalla barriera di Assago in direzione di Milano, dove si sono formati lunghi chilometri di coda.
Di spazzaneve, spargisale e volontari arruolati da Comune e Amsa se ne sono visti pochissimi in giro fra ieri e oggi, mentre circolano i mezzi Amsa per la raccolta dei rifiuti che, in alcuni casi, hanno creato blocchi e rallentamenti: in via Tolstoj angolo via Giambellino, per esempio, un compattatore si è messo di traverso sui binari della linea 14, bloccando l'incrocio e la linea Atm per più di mezz'ora. I marciapiedi sono quasi ovunque impraticabili, con i pedoni costretti a camminare a bordo strada, a fianco delle auto. Quasi impossibile anche uscire da parcheggi e passi carrai senza essere muniti di pala e tanta pazienza.
Alla luce di un quadro a dir poco allarmante, non sono mancate le polemiche di fronte alle dichiarazioni del sindaco, Letizia Moratti, che ha parlato di "neve più intensa del previsto", anche se sembra che la maggiore emergenza sia causata dall'assenza di sale antineve. "Le nostre scorte erano sufficienti, ma i giorni di festa, la difficoltà del rifornimento dall'esterno e il fatto che Milano l'abbia donato alle altre città, come Torino, sono fenomeni che hanno creato criticità".
Nessuna parola, invece, sul "piano neve" varato a fine novembre da Comune e Amsa: per nevicate di oltre 15 cm era previsto l'allarme rosso, ovvero 222 mezzi Amsa per lo spargimento di sale sulle strade e sui marciapiedi, 247 mezzi spazzaneve e 1538 persone in campo. Dove fossero tutti questi addetti se lo chiedevano in molti, stamattina. Lo stesso sindaco Moratti ha infatti comunicato che sono all'opera 352 mezzi Amsa impegnati nella lamatura e salatura delle strade e 564 addetti, molti meno di quanto prevede il piano. In strada ci sono anche 150 agenti della Polizia Locale, più altri 200 uomini a piedi, che cercano di tamponare le situazioni più critiche e aiutano i cittadini come possono.
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