ATTENZIONE ALLA CISA!!!

[apsa]

Ripeto e ribadisco ancora una volta, per chiarezza:
coloro i quali spargono nafta sulla strada per causare cadute o quantomeno spavento nei "dueruotisti" sono dei criminali, dei potenziali assassini, non c'é dubbio e non c'é "se" o "ma".

Condanno alla stessa identica maniera questo tipo di criminali qui, così come quei criminali che - alla guida di un veicolo (indipendentemente dal tipo, dunque) - mettono a repentaglio l'incolumità altrui.

Tutti gli altri (cittadini e pedoni, così come motociclisti, automobilisti, ciclisti, pattinatori, ... ) NON sono chiamati in causa e pertanto innocenti fino a prova contraria.

:faroah:

[Ago]

fidati che il gruppo dei motociclisti, fa erba bruciata in quel paesello di 4 sfigati!

Ne sei proprio sicuro? Saranno in grado di contrastare forconate e fucilate?

E' un paesello non di 4 sfigati, ma di gente che ci abita.

Il termine che hai usato la dice lunga......

[kodak]

fidati che il gruppo dei motociclisti, fa erba bruciata in quel paesello di 4 sfigati!

Ne sei proprio sicuro? Saranno in grado di contrastare forconate e fucilate?

E' un paesello non di 4 sfigati, ma di gente che ci abita.

Il termine che hai usato la dice lunga......

addirittura fucilate??? e che paese è, che strane leggi ci sono da quelle parti, fucili regalati dal comune per abbattere motociclisti incazzati???? :cyclopsani:

[Ago]

Aggiungo: di strade bazzicate da bikers sciamanati ne so qualcosa.

Da Città di Castello a Fano la strada è spettacolare, se uno la percorre il Sabato o la Domenica deve stare molto attento: motociclisti pazzi a frotte che ti superano in ogni punto a velocità folle.
Anni fa mi è capitato, entrando in una curva(cieca) abbastanza secca(quasi un tornante) sulla destra, di trovarmi di fronte un koglione con la moto in piega totale. Peccato solo che aveva le ruote sulla mezzeria, quindi di fatto era tutto dalla mia parte. Per fortuna sua era in uscita di curva e stava raddrizzando, per fortuna sua io ho inchiodato ed eravamo cmq abbastanza distanti, ma bastava una frazione di secondo in più e ci sarebbe stato un koglione in meno al mondo.

Quindi, gli abitanti del posto hanno tutta la mia comprensione.
Non bisogna ragionare dal punto di vista del biker che una volta all'anno vuole farsi un giro sulla Cisa, bisogna mettersi nei panni di chi abita da quelle parti, che di bikers "una tantum" ne ha a decine ogni giorno sulle proprie strade, a centinaia nei fine settimana, da anni e anni.

Non è difficile, chiudete gli occhi e pensateci.....

[Ago]

addirittura fucilate??? e che paese è, che strane leggi ci sono da quelle parti, fucili regalati dal comune per abbattere motociclisti incazzati???? :cyclopsani:

Pensi che in caso di assalto di bikers organizzati offrano bicchieri di vino? Pensi che dei contadini lascino mettere a ferro e fuoco le loro proprietà senza colpo ferire? Ahahahahah!

[kodak]

tu hai ragione Ago , capisco e comprendo il tuo pensiero... ma di certo la "soluzione" se così si può chiamare , non è certamente quella giusta.... la gente in quel modo ci muore.... e purtroppo chi ci muore non è il biker folle , ma quello inesperto...

pensaci anche tu cmq, la giustizia fai-da-te non ha mai funzionato...

[apsa]

Penso che siamo tutti d'accordo nel non ritenere ammissibile la giustizia-fai-da-te.
La giustizia-fai-da-te non é mai una soluzione.
Non lo é in quanto é estremamente soggettiva, anziché oggettiva.

Per non arrivare a quel tipo di soluzione estrema, é necessario non mettersi nella condizione, e ciò evidentemente deve valere per entrambe le parti.

[kodak]

Penso che siamo tutti d'accordo nel non ritenere ammissibile la giustizia-fai-da-te.
La giustizia-fai-da-te non é mai una soluzione.
Non lo é in quanto é estremamente soggettiva, anziché oggettiva.

Per non arrivare a quel tipo di soluzione estrema, é necessario non mettersi nella condizione, e ciò evidentemente deve valere per entrambe le parti.

ovviamente.... ma visto che il problema è oggettivo, va fatta richiesta agli organi competenti per fare sana giustizia!!!!!

[Ago]

tu hai ragione Ago , capisco e comprendo il tuo pensiero... ma di certo la "soluzione" se così si può chiamare , non è certamente quella giusta.... la gente in quel modo ci muore.... e purtroppo chi ci muore non è il biker folle , ma quello inesperto...

pensaci anche tu cmq, la giustizia fai-da-te non ha mai funzionato...

Guarda che l'ho scritto già nel mio primo post che sparger nafta è folle, voglio sperare che su questo siamo tutti d'accordo.

Se proprio si organizzino in maniera diversa, tipo purgando i bikers nei vari bar o ristoranti della zona, vedi gli passa la voglia di sgommare :compress: :compress: :compress:

[apsa]

.... purgando i bikers nei vari bar o ristoranti della zona, vedi gli passa la voglia di sgommare :compress: :compress: :compress:

Mi sa che il rimedio é peggiore del male: sai quanto corrono, fra un gabinetto e l'altro ? :flower: :drunken: :bounce: :flower:

[apsa]

Penso che siamo tutti d'accordo nel non ritenere ammissibile la giustizia-fai-da-te.
La giustizia-fai-da-te non é mai una soluzione.
Non lo é in quanto é estremamente soggettiva, anziché oggettiva.

Per non arrivare a quel tipo di soluzione estrema, é necessario non mettersi nella condizione, e ciò evidentemente deve valere per entrambe le parti.

ovviamente.... ma visto che il problema è oggettivo, va fatta richiesta agli organi competenti per fare sana giustizia!!!!!

Per esempio ? Vietando il transito ai motocicli, pena il sequestro ?
Dico questo perché se devi mettere delle pattuglie lungo la strada, basta averla appena passata (la pattuglia) per sapere che il resto del percorso lo puoi fare a manetta...
E a chi arriva, la solita sfanalata di preavviso... fra pazzi bikers figurati se non s'intendono...

Non é affatto semplice, ma certo una soluzione (prima che ci scappi davvero il morto, Dio ce ne scampi) bisogna che la trovino....

:cyclopsani:

[kodak]

Penso che siamo tutti d'accordo nel non ritenere ammissibile la giustizia-fai-da-te.
La giustizia-fai-da-te non é mai una soluzione.
Non lo é in quanto é estremamente soggettiva, anziché oggettiva.

Per non arrivare a quel tipo di soluzione estrema, é necessario non mettersi nella condizione, e ciò evidentemente deve valere per entrambe le parti.

ovviamente.... ma visto che il problema è oggettivo, va fatta richiesta agli organi competenti per fare sana giustizia!!!!!

Per esempio ? Vietando il transito ai motocicli, pena il sequestro ?
Dico questo perché se devi mettere delle pattuglie lungo la strada, basta averla appena passata (la pattuglia) per sapere che il resto del percorso lo puoi fare a manetta...
E a chi arriva, la solita sfanalata di preavviso... fra pazzi bikers figurati se non s'intendono...

Non é affatto semplice, ma certo una soluzione (prima che ci scappi davvero il morto, Dio ce ne scampi) bisogna che la trovino....

:cyclopsani:

le soluzioni da trovare non sono facili....
anche per questo , penso che il contadino sia arrivato a compiere di questi atti.... anche i semplici dissuasori di velocità possono essere di per se un pericolo ...

[bitto]

piazzare giù autovelox a pioggia e telecamere accese h24: vedrai che dopo x patenti stracciate si va a tirare in pista.

non serve ammazzarli, basta educarli: se non puoi educarli, almeno svuotagli il portafoglio e levagli il giocattolo.

[libra]

Uhm...bisogna trovare una soluzione che punisca i delinquenti...lasciando il sacrosanto diritto di godere del piacere del giro in moto a chi usa la moto con cognizione di causa; il velox no...ammazza il piacere anche a chi usa la moto onestamente.

Siccome è un fenomeno che si verifica nei giorni non lavorativi...e quindi facilmente prevedibile, sarebbe sufficiente piazzare 2 pattuglie della polizia in moto.
...già il fatto di sapere che il tratto di strada è presidiato da pattuglie motorizzate, tiene lontani gli imbecilli...e lascia strada libera agli "onesti".

[bitto]

Uhm...bisogna trovare una soluzione che punisca i delinquenti...lasciando il sacrosanto diritto di godere del piacere del giro in moto a chi usa la moto con cognizione di causa; il velox no...ammazza il piacere anche a chi usa la moto onestamente.

Siccome è un fenomeno che si verifica nei giorni non lavorativi...e quindi facilmente prevedibile, sarebbe sufficiente piazzare 2 pattuglie della polizia in moto.
...già il fatto di sapere che il tratto di strada è presidiato da pattuglie motorizzate, tiene lontani gli imbecilli...e lascia strada libera agli "onesti".

beh, se il limite è messo con criterio, il motociclista vero si gode in santa pace il giro.
certo se piazzano i 50 diventa una cattiveria per tutti...

invece le telecamere che puntano sulla strada (come ci sono sulla via del mare a roma) riducono in maniera sensibile le manovre dei valentino rossi de noantri.