Mutui

[libra]

Ma è una colpa offrire questi mutui 40ennali oppure è una mancanza da parte di chi non sa giudicare se ne è all'altezza di onorarli?
La banca non fa beneficenza come chiunque faccia del commercio -anche la banca fa commercio del denaro- ma ti da' un'opportunità che ai miei tempi non esisteva. Non ho mai contratto mutui, ma se ne avessi avuto bisogno e l'opportunità, a questo punto lo avrei estinto, avendo iniziato la mia vita lavorativa nel 1960.

Il problema non è tanto il saper giudicare se si è all'altezza di pagare un mutuo o meno...(anche se questa è una valutazione che sarebbe opportuno fare)...il problema è che, un povero ragazzo che vuole mettere su famiglia, ha 2 opportunità: o va in affitto e compra una casa con mutuo interminabile...è ovvio che si opti per la seconda soluzione; visti i costi di un affitto, con lo stesso importo ci paghi una rata del mutuo e...se ti va fatta bene, a 75 anni ne sei il proprietario, se ti va fatta male...perderai quello che hai pagato fino a quel momento...proprio come fossi in affitto.

E' un problema di difficile soluzione...per questo la maggioranza ha votato Prodi Band...perchè il loro programma dava priorità assoluta alla risoluzione di questo problema...ma evidentemente quei manifesti e quesgli slogan non erano stati partoriti da loro bensì da alcuni burloni

[Ago]

io non capisco dove sia il problema.
io ho bisogno di soldi, tu hai bisogno di soldi etc etc la banca ce li accredita sul conto usando quelli degli altri correntisti, quelli in attivo...dov'è il problema?
non dovrebbe funzionare così?la banca li prende e li dà o no?

Scusa, mi ero sbagliato.....se ha 50 può prestare 2500.

No, se i correntisti in totale hanno 50, la banca può prestare 2500, ossia 50 volte tanto circa. La banca crea quel denaro, non lo ha.
Anche a me piacerebbe poter creare denaro e lucrarci interessi.

Non c'è più la copertura in oro delle monete, la riserva obbligatoria è il 2%, non c'è niente di niente. Il crack del 29 iniziò perchè furono sparse voci negative ad hoc su certe banche....la gente si ammassò agli sportelli per riprendersi i propri soldi e le banche furono costrette a far rientrare i prestiti erogati, obbligando quindi i debitori a svendere immobili e aziende in cui avevano investito i soldi prestati. Questo innescò una reazione a catena che portò appunto al crack del 29.

Vedi anche recentemente in Inghilterra alla northern rock

[minny]

Ma è una colpa offrire questi mutui 40ennali oppure è una mancanza da parte di chi non sa giudicare se ne è all'altezza di onorarli?
La banca non fa beneficenza come chiunque faccia del commercio -anche la banca fa commercio del denaro- ma ti da' un'opportunità che ai miei tempi non esisteva. Non ho mai contratto mutui, ma se ne avessi avuto bisogno e l'opportunità, a questo punto lo avrei estinto, avendo iniziato la mia vita lavorativa nel 1960.

Il problema non è tanto il saper giudicare se si è all'altezza di pagare un mutuo o meno...(anche se questa è una valutazione che sarebbe opportuno fare)...il problema è che, un povero ragazzo che vuole mettere su famiglia, ha 2 opportunità: o va in affitto e compra una casa con mutuo interminabile...è ovvio che si opti per la seconda soluzione; visti i costi di un affitto, con lo stesso importo ci paghi una rata del mutuo e...se ti va fatta bene, a 75 anni ne sei il proprietario, se ti va fatta male...perderai quello che hai pagato fino a quel momento...proprio come fossi in affitto.

E' un problema di difficile soluzione...per questo la maggioranza ha votato Prodi Band...perchè il loro programma dava priorità assoluta alla risoluzione di questo problema...ma evidentemente quei manifesti e quesgli slogan non erano stati partoriti da loro bensì da alcuni burloni

ma no dai...dici che non hanno mantenuto le promesse?
in compenso chiamano bambaccioni quelli che non si vogliono indebitare per il resto della loro vita

[minny]

io non capisco dove sia il problema.
io ho bisogno di soldi, tu hai bisogno di soldi etc etc la banca ce li accredita sul conto usando quelli degli altri correntisti, quelli in attivo...dov'è il problema?
non dovrebbe funzionare così?la banca li prende e li dà o no?

Scusa, mi ero sbagliato.....se ha 50 può prestare 2500.

No, se i correntisti in totale hanno 50, la banca può prestare 2500, ossia 50 volte tanto circa. La banca crea quel denaro, non lo ha.
Anche a me piacerebbe poter creare denaro e lucrarci interessi.

Non c'è più la copertura in oro delle monete, la riserva obbligatoria è il 2%, non c'è niente di niente. Il crack del 29 iniziò perchè furono sparse voci negative ad hoc su certe banche....la gente si ammassò agli sportelli per riprendersi i propri soldi e le banche furono costrette a far rientrare i prestiti erogati, obbligando quindi i debitori a svendere immobili e aziende in cui avevano investito i soldi prestati. Questo innescò una reazione a catena che portò appunto al crack del 29.

Vedi anche recentemente in Inghilterra alla northern rock

sì Ago, ma sul mio conto i soldi li mettono!non sono cifre virtuali, è quello che non capisco.loro hanno 50 e possono prestarne 2500, ma fisicamente quei 2500 devono averli se no come fanno?

[Ago]

sì Ago, ma sul mio conto i soldi li mettono!non sono cifre virtuali, è quello che non capisco.loro hanno 50 e possono prestarne 2500, ma fisicamente quei 2500 devono averli se no come fanno?

Sul conto tu hai un numero. Il grosso delle transazioni oggi è per via elettronica.....vedi questo governo che ha obbligato gli f24, e i titolari di piva a non usare più il contante. Il futuro è quello, così non avranno più quelle fastidiose spesucce dei costi di stampa delle banconote......ormai le banconote fruscianti son poca cosa

Io non ho le conoscenze in materia, ma se guardi i video che ho linkato e anche altri, spiegano come con vari incroci tra banche riescono a gestire tutta la faccenda

[libra]

è un caso isolato perchè alla prima rata non pagata la banca si mobilita sì ma per venderti la casa!

non è mica così semplice venderti la casa, sai?!?
1 - perchè se è cointestata, succede quello che ho scritto proprio in risposta al post di Sam
2 - perchè mi pare che, per procedere a fare rivalsa sull'ipoteca, ci deve essere una cifra espressa in % sull'importo del debito residuo insoluto (importo che tuttavia non equivale mai a meno di 5/6 rate).

se è cointestata la banca mette l'ipoteca sulla casa e chiede la firma di tutti i cointestatari.
la banca che vuole i soldi usa tutte le garanzie a disposizione, se non ha altro ricorre all'ipoteca, si tiene i soldi che servono e il resto te lo restituisce.
non fosse così semplice non ci sarebbe motivo per cui vedi un casino di case all'asta ultimamente.
poi chiaro che se ti mancano da pagare 10 rate si trova un accordo, ma il caso di green non mi pareva questo.

la banca, con l'ipoteca, l'unica cosa che può fare è quello di mettere all'asta la casa; se c'è un acquirente (che nel 99% dei casi che questo ci sia, è il cointestatario della casa che acquista l'altro 50% magari con un mutuo concesso dalla stessa banca :flower: ) allora incassa i soldi, altrimenti tiene l'ipoteca sulla casa finchè non rientra dei propri beni;
Se i cointestatari sono in regime di separazione dei beni, la banca non può pretendere nulla dall'altro intestatario...fidati...mi sono documentato bene bene in tal proposito.
Di sicuro che, in una situazione del genere a star peggio è il contraente ma, la banca 9 volte su 10 ti concede un ulteriore prestito a copertura del mutuo non onorato epoi ti fa un pignoramento presso terzi del terzo dello stipendio.

[minny]

sì Ago, ma sul mio conto i soldi li mettono!non sono cifre virtuali, è quello che non capisco.loro hanno 50 e possono prestarne 2500, ma fisicamente quei 2500 devono averli se no come fanno?

Sul conto tu hai un numero. Il grosso delle transazioni oggi è per via elettronica.....vedi questo governo che ha obbligato gli f24, e i titolari di piva a non usare più il contante. Il futuro è quello, così non avranno più quelle fastidiose spesucce dei costi di stampa delle banconote......ormai le banconote fruscianti son poca cosa

ma scusa se a me accreditano quei soldi io vado in banca, li prelevo e li uso...oppure faccio un bonifico...non credo che il mio creditore si accontenti di numeri, la mia banca glieli manda fisicamente quei soldi!

[libra]

sì Ago, ma sul mio conto i soldi li mettono!non sono cifre virtuali, è quello che non capisco.loro hanno 50 e possono prestarne 2500, ma fisicamente quei 2500 devono averli se no come fanno?

Sul conto tu hai un numero. Il grosso delle transazioni oggi è per via elettronica.....vedi questo governo che ha obbligato gli f24, e i titolari di piva a non usare più il contante. Il futuro è quello, così non avranno più quelle fastidiose spesucce dei costi di stampa delle banconote......ormai le banconote fruscianti son poca cosa

ma scusa se a me accreditano quei soldi io vado in banca, li prelevo e li uso...oppure faccio un bonifico...non credo che il mio creditore si accontenti di numeri, la mia banca glieli manda fisicamente quei soldi!

Però, se tutti i correntisti, contemporaneamente chiedono tutti i soldi che hanno sul conto...vedrai che la banca magari non li avrà.

:flower: :flower:

[minny]

se è cointestata la banca mette l'ipoteca sulla casa e chiede la firma di tutti i cointestatari.
la banca che vuole i soldi usa tutte le garanzie a disposizione, se non ha altro ricorre all'ipoteca, si tiene i soldi che servono e il resto te lo restituisce.
non fosse così semplice non ci sarebbe motivo per cui vedi un casino di case all'asta ultimamente.
poi chiaro che se ti mancano da pagare 10 rate si trova un accordo, ma il caso di green non mi pareva questo.

la banca, con l'ipoteca, l'unica cosa che può fare è quello di mettere all'asta la casa; se c'è un acquirente (che nel 99% dei casi che questo ci sia, è il cointestatario della casa che acquista l'altro 50% magari con un mutuo concesso dalla stessa banca :flower: ) allora incassa i soldi, altrimenti tiene l'ipoteca sulla casa finchè non rientra dei propri beni;
Se i cointestatari sono in regime di separazione dei beni, la banca non può pretendere nulla dall'altro intestatario...fidati...mi sono documentato bene bene in tal proposito.
Di sicuro che, in una situazione del genere a star peggio è il contraente ma, la banca 9 volte su 10 ti concede un ulteriore prestito a copertura del mutuo non onorato epoi ti fa un pignoramento presso terzi del terzo dello stipendio.[/quote]

guarda qui + di una banca quando la casa è cointestata chiede la garanzia e la firma e quindi l'ipoteca a tutti i cointestati.tutti garantiscono e se il debitore principale non paga non è che gli altri possano tirarsene fuori.
se non ha l'ipoteca e la certezza di potersi rivalere sull'intero immobile, neanche te li da i soldi.
questo è chiaro viene fatto su prestiti consistenti non certo se ti devi comperare un'auto
certo parlo di cifre alte

[Ago]

ma scusa se a me accreditano quei soldi io vado in banca, li prelevo e li uso...oppure faccio un bonifico...non credo che il mio creditore si accontenti di numeri, la mia banca glieli manda fisicamente quei soldi!

Quel numerino lo tolgono a te e lo mettono a lui.....mica gli spediscono le banconote, è un numerino, creato premendo un tasto sul terminale.

Ha ragione Gianni...loro sanno che non è possibile in condizioni normali che tutti i correntisti assieme vadano ad estinguere i conti......vedi il casino che è successo alla northern rock

[Mr.Pik]

Il problema non è tanto il saper giudicare se si è all'altezza di pagare un mutuo o meno...(anche se questa è una valutazione che sarebbe opportuno fare)...il problema è che, un povero ragazzo che vuole mettere su famiglia, ha 2 opportunità: o va in affitto e compra una casa con mutuo interminabile...è ovvio che si opti per la seconda soluzione; visti i costi di un affitto, con lo stesso importo ci paghi una rata del mutuo e...se ti va fatta bene, a 75 anni ne sei il proprietario, se ti va fatta male...perderai quello che hai pagato fino a quel momento...proprio come fossi in affitto.

E' un problema di difficile soluzione...per questo la maggioranza ha votato Prodi Band...perchè il loro programma dava priorità assoluta alla risoluzione di questo problema...ma evidentemente quei manifesti e quesgli slogan non erano stati partoriti da loro bensì da alcuni burloni

Certo, la soluzione non è facile, ma questi problemi esistevano anche 30 o 40 anni fa. Anzi attualmente ci sono delle facilitazioni che prima non esistevano. Quello che non mi sembra giusto è criminalizzare chi ti offre la possibilità di affrancarti da un pagamento oneroso senza avere nulla in cambio. Con il mutuo, anche con dei tassi che, saranno alti, ma sono quelli stabiliti dallo Stato e comunque inferiori a quelli di qualche anno fa, hai la possibilità non buttare a fondo perduto questi pagamenti. Chiaramente chi ti presta dei soldi, non solo vuole il loro rimborso, ma si tutela come farebbe qualsiasi operatore di commercio. La maggior parte della gente ha con le banche un rapporto di amore/odio, ma pensa se queste tanto vituperate banche fallissero a causa di comportamenti più blandi con i debitori quante attività trascinerebbero con se. Ci sarebbe una crisi che in confronto quella americana del 1929, sarebbe stata un gioco da ragazzi. Si sovvertirebbe un equilibrio che è stato creato con anni di lavoro.

[libra]

se è cointestata la banca mette l'ipoteca sulla casa e chiede la firma di tutti i cointestatari.
la banca che vuole i soldi usa tutte le garanzie a disposizione, se non ha altro ricorre all'ipoteca, si tiene i soldi che servono e il resto te lo restituisce.
non fosse così semplice non ci sarebbe motivo per cui vedi un casino di case all'asta ultimamente.
poi chiaro che se ti mancano da pagare 10 rate si trova un accordo, ma il caso di green non mi pareva questo.

la banca, con l'ipoteca, l'unica cosa che può fare è quello di mettere all'asta la casa; se c'è un acquirente (che nel 99% dei casi che questo ci sia, è il cointestatario della casa che acquista l'altro 50% magari con un mutuo concesso dalla stessa banca :flower: ) allora incassa i soldi, altrimenti tiene l'ipoteca sulla casa finchè non rientra dei propri beni;
Se i cointestatari sono in regime di separazione dei beni, la banca non può pretendere nulla dall'altro intestatario...fidati...mi sono documentato bene bene in tal proposito.
Di sicuro che, in una situazione del genere a star peggio è il contraente ma, la banca 9 volte su 10 ti concede un ulteriore prestito a copertura del mutuo non onorato epoi ti fa un pignoramento presso terzi del terzo dello stipendio.

guarda qui + di una banca quando la casa è cointestata chiede la garanzia e la firma e quindi l'ipoteca a tutti i cointestati.tutti garantiscono e se il debitore principale non paga non è che gli altri possano tirarsene fuori.
se non ha l'ipoteca e la certezza di potersi rivalere sull'intero immobile, neanche te li da i soldi.
questo è chiaro viene fatto su prestiti consistenti non certo se ti devi comperare un'auto
certo parlo di cifre alte

1 - quotare per bene...sono rigido su queste cose :flower:

2 - [s]io posso comprare una cosa cointestata con 2 mutui separati; [/s]

3 - [s]quello di mettere all'asta una casa, è l'ultimo dei passi che un istituto bancario vuole fare...e non per benevolenza, bensì per le difficoltà che trovano nel monetizzare una casa cointestata, a 2 coniugi con figli minori[/s]...però...aaaargh...






azz....ho fatto un pò di casino...e dire che l'ho aperto io il 3D.

scusa Minny...hai ragione...il mio discorso è valido nel caso in cui i soldi li chiedono per dei debiti del cointestatario che nulla c'entrano col mutuo...(es. debiti aziendali).
excusate me...casino feci...non so perchè con la mia testa ero andato altrove.

Sul mutuo hai pienamente ragione...se uno non paga, deve pagare l'altro...se nemmeno costui paga, allora fuori di casa e vendita della casa all'asta

[minny]

ma scusa se a me accreditano quei soldi io vado in banca, li prelevo e li uso...oppure faccio un bonifico...non credo che il mio creditore si accontenti di numeri, la mia banca glieli manda fisicamente quei soldi!

Quel numerino lo tolgono a te e lo mettono a lui.....mica gli spediscono le banconote, è un numerino, creato premendo un tasto sul terminale.

Ha ragione Gianni...loro sanno che non è possibile in condizioni normali che tutti i correntisti assieme vadano ad estinguere i conti......vedi il casino che è successo alla northern rock

ripeto la domanda iniziale.dov'è il problema?
l'importante è che io abbia i miei soldi nel momento in cui li chiedo o no?
numerini mica tanto, perchè come già detto, io come gli altri possiamo prelevare i soldi dal conto e quei soldi sono di carta.
chiaro che se li togliessimo tutti in contemporanea la banca magari non gli ha, ma mi pare un'ipotesi molto difficile da realizzare

[minny]

se è cointestata la banca mette l'ipoteca sulla casa e chiede la firma di tutti i cointestatari.
la banca che vuole i soldi usa tutte le garanzie a disposizione, se non ha altro ricorre all'ipoteca, si tiene i soldi che servono e il resto te lo restituisce.
non fosse così semplice non ci sarebbe motivo per cui vedi un casino di case all'asta ultimamente.
poi chiaro che se ti mancano da pagare 10 rate si trova un accordo, ma il caso di green non mi pareva questo.

la banca, con l'ipoteca, l'unica cosa che può fare è quello di mettere all'asta la casa; se c'è un acquirente (che nel 99% dei casi che questo ci sia, è il cointestatario della casa che acquista l'altro 50% magari con un mutuo concesso dalla stessa banca :flower: ) allora incassa i soldi, altrimenti tiene l'ipoteca sulla casa finchè non rientra dei propri beni;
Se i cointestatari sono in regime di separazione dei beni, la banca non può pretendere nulla dall'altro intestatario...fidati...mi sono documentato bene bene in tal proposito.
Di sicuro che, in una situazione del genere a star peggio è il contraente ma, la banca 9 volte su 10 ti concede un ulteriore prestito a copertura del mutuo non onorato epoi ti fa un pignoramento presso terzi del terzo dello stipendio.

guarda qui + di una banca quando la casa è cointestata chiede la garanzia e la firma e quindi l'ipoteca a tutti i cointestati.tutti garantiscono e se il debitore principale non paga non è che gli altri possano tirarsene fuori.
se non ha l'ipoteca e la certezza di potersi rivalere sull'intero immobile, neanche te li da i soldi.
questo è chiaro viene fatto su prestiti consistenti non certo se ti devi comperare un'auto
certo parlo di cifre alte

1 - quotare per bene...sono rigido su queste cose :flower:

2 - [s]io posso comprare una cosa cointestata con 2 mutui separati; [/s]

3 - [s]quello di mettere all'asta una casa, è l'ultimo dei passi che un istituto bancario vuole fare...e non per benevolenza, bensì per le difficoltà che trovano nel monetizzare una casa cointestata, a 2 coniugi con figli minori[/s]...però...aaaargh...






azz....ho fatto un pò di casino...e dire che l'ho aperto io il 3D.

scusa Minny...hai ragione...il mio discorso è valido nel caso in cui i soldi li chiedono per dei debiti del cointestatario che nulla c'entrano col mutuo...(es. debiti aziendali).
excusate me...casino feci...non so perchè con la mia testa ero andato altrove.

Sul mutuo hai pienamente ragione...se uno non paga, deve pagare l'altro...se nemmeno costui paga, allora fuori di casa e vendita della casa all'asta

miiiii me la devo segnare stà cosa...LIBRA CHE MI DA RAGIONE :flower: :flower: :cheers:

[Mr.Pik]

miiiii me la devo segnare stà cosa...LIBRA CHE MI DA RAGIONE :flower: :flower: :cheers:

Per l'occasione suoniamo le campane!