Ma Vi chiedo di esserlo veramente.
Prendo spunto dal thread del nuovo airbus postato da Pik; anche in quest'articolo, la casa costruttrice mette in evidenza il rispetto dell'Airbus per l'ambiente...tutte le case automobilistiche mettono in evidenza il rispetto per l'ambiente...le case che producono caldaie mettono in evidenza il rispetto per l'ambiente...i produttori di imballaggi mettono in evidenza la biodegradabilità dei propri prodotti e quindi il rispetto per l'ambiente...tutti i prodotti che non sono alimentari, riportano - anzi - mettono in evidenza questo aspetto ma...ve lo chiedo sinceramente: ve/ce ne frega davvero qualcosa dell'ambiente???
No, dico...ci sono due prodotti...Flick e Flock: Flick è un prodotto che vi piace molto esteticamente e vi da l'impressione che sia ben costruito, ed in più è costruito con materiali biodegradabili...costa 120 euro. Flock ha le stesse caratteristiche del primo ma non è costruito con materiali biodegradabili...costa 105 euro; siete parecchio indecisi perchè entrambi vi interessano e notate che nessuno dei due è costruito con prodotti pericolosi ed entrambi presentano il marchio CE...allora chiedete i prezzi al commesso...davvero siete disposti a pagare un articolo più caro rispetto ad un altro solo perchè rispetta l'ambiente???
Siate sinceri
Moderatore: Moderatore
Bella domanda Libra.
Onestamente non ho mai guardato al fatto che una cosa sia costruita secondo principi ecologici o meno.
Però ho notato nell'ultimo volantone di Mediaworld la scritta "questo volantino è stato stampato da azienda certificate per il rispetto dell'ambiente".
Per quanto mi riguarda: già il fatto di comprare una nuova cosa è inquinare, visto che le cose vecchie non è che magicamente scompaiano.
Quindi, diciamo che se facessi caso alle scritte, e se la differenza di prezzo non fosse esagerata potrei pensare alla parte ecologica. Ma se le differenze di prezzo (tipo agricoltura bio) sono folli, e quindi fuori dalla mia portata, vado su qualcosa di più "inquinante".
Diverso discorso per l'auto: cerco se posso un'auto che consumi poco in modo da coniugare esigenze di portafoglio con quelle di ecologia. Così come per le lampade a basso consumo, o gli elettrodomestici in classe A (o superiore).
Onestamente non ho mai guardato al fatto che una cosa sia costruita secondo principi ecologici o meno.
Però ho notato nell'ultimo volantone di Mediaworld la scritta "questo volantino è stato stampato da azienda certificate per il rispetto dell'ambiente".
Per quanto mi riguarda: già il fatto di comprare una nuova cosa è inquinare, visto che le cose vecchie non è che magicamente scompaiano.
Quindi, diciamo che se facessi caso alle scritte, e se la differenza di prezzo non fosse esagerata potrei pensare alla parte ecologica. Ma se le differenze di prezzo (tipo agricoltura bio) sono folli, e quindi fuori dalla mia portata, vado su qualcosa di più "inquinante".
Diverso discorso per l'auto: cerco se posso un'auto che consumi poco in modo da coniugare esigenze di portafoglio con quelle di ecologia. Così come per le lampade a basso consumo, o gli elettrodomestici in classe A (o superiore).
Del maiale non si butta via nulla...
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
Sono sincero: NO
Non riesco a credere davvero che "più rispettoso per l'ambiente" sia vero del tutto. Mi sento sempre piuttosto perculato su quest'argomento. Secondo me (sarò cinico ) con la scusa del "rispetto pr er l'ambiente" ci ammollano clamorose fregature.
Un esempio pratico: le "plastiche bodegradabili". C'era una rivista, a cui eravamo abbonati, che cominciò ad arrivare imbustata in una plastichina su cui era orgogliosamente stampato "biodegradabile al 100 % con l'esposizione ai raggi solari" e detto fatto io presi l'involucro e lo legai ad un montante della rete del terrazzo.
C'é rimasto tutto l'inverno, tutta la primavera e parte dell'estate.
Avesse fatto una piegolina, una grinza... gnèmte! :cyclopsani:
L'ho preso, buttato nell'immondizia e da quel giorno "l'ho giurata" ai prodotti biodegradabili :flower:
Non riesco a credere davvero che "più rispettoso per l'ambiente" sia vero del tutto. Mi sento sempre piuttosto perculato su quest'argomento. Secondo me (sarò cinico ) con la scusa del "rispetto pr er l'ambiente" ci ammollano clamorose fregature.
Un esempio pratico: le "plastiche bodegradabili". C'era una rivista, a cui eravamo abbonati, che cominciò ad arrivare imbustata in una plastichina su cui era orgogliosamente stampato "biodegradabile al 100 % con l'esposizione ai raggi solari" e detto fatto io presi l'involucro e lo legai ad un montante della rete del terrazzo.
C'é rimasto tutto l'inverno, tutta la primavera e parte dell'estate.
Avesse fatto una piegolina, una grinza... gnèmte! :cyclopsani:
L'ho preso, buttato nell'immondizia e da quel giorno "l'ho giurata" ai prodotti biodegradabili :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
anch'io se riesco ma...solo per il mio portafoglio;bitto ha scritto: Diverso discorso per l'auto: cerco se posso un'auto che consumi poco in modo da coniugare esigenze di portafoglio con quelle di ecologia. Così come per le lampade a basso consumo, o gli elettrodomestici in classe A (o superiore).
Senza girarci intorno, se io ho un risparmio economico, l'ultima cosa che guardo è proprio l'ecologia :flower:
come ho detto sopra: se le due cose vanno di pari passo, ben venga.libra ha scritto:anch'io se riesco ma...solo per il mio portafoglio;bitto ha scritto: Diverso discorso per l'auto: cerco se posso un'auto che consumi poco in modo da coniugare esigenze di portafoglio con quelle di ecologia. Così come per le lampade a basso consumo, o gli elettrodomestici in classe A (o superiore).
Senza girarci intorno, se io ho un risparmio economico, l'ultima cosa che guardo è proprio l'ecologia :flower:
Altrimenti ci penso per bene.
Del maiale non si butta via nulla...
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
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ma scusa, sei stato frettoloso.apsa ha scritto: L'ho preso, buttato nell'immondizia e da quel giorno "l'ho giurata" ai prodotti biodegradabili :flower:
si sarebbe biodegradato completamente in 426 anni 8 mesi e 21 giorni.
Del maiale non si butta via nulla...
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
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...ecco, erano quegli ultimi 21 giorni che erano proprio insopportabili.. :flower:bitto ha scritto:ma scusa, sei stato frettoloso.apsa ha scritto: L'ho preso, buttato nell'immondizia e da quel giorno "l'ho giurata" ai prodotti biodegradabili :flower:
si sarebbe biodegradato completamente in 426 anni 8 mesi e 21 giorni.
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Dipende!
da una sacco di fattori: tipologia di articolo, imballo, ecc...
Purtroppo l'offerta, è spesso quella, difficilmente si riesce ad avere una buona scelta su determinati prodotti. Ma, in primo luogo, cerco di scegliere l'articolo che è più confacente alle mie esigenze. Poi ci metto anche il resto (prezzo, ecc...) valutando certamente anche l'imballo magari con un occhio al "gruener punk" ed all'articolo.
Ed esempio epr il sapone liquido Uso un dosatori (ikea...) ed acquisto le ricariche, idem per i detersivi. Negli elettrodomestici guardo scrupolosamente che sia nella classe migliore (l'ultimo acquisto è stato il clima, e l'ho preteso!).
Per il resto, al momento, non saprei... Ho notato in molti supermercati, soprattutto in ferie, i punti cui è possibile rifornirsi di detersivi da un distributore self-service, qui per ora non ce ne sono, ma lo userei molto volentieri, sarebbero un toto di barattoli in meno da stipare (si stanno diffondendo addirittura i distributori del latte!).
Qui abbiamo la raccolta differenziata e mi occupo io dello smaltimento in discarica nel fine settimana. Sono abbstanza scrupoloso, qui da noi è molto sentita, è anche per questo che, pare, siamo riusciti a scampare l'inceneritore che volevano fare qui vicino. Ed è anche per questo che guardo con attenzione al tipo di imballo....troppa plastica, o troppo cartone mi rompono le im-balle! :flower:
da una sacco di fattori: tipologia di articolo, imballo, ecc...
Purtroppo l'offerta, è spesso quella, difficilmente si riesce ad avere una buona scelta su determinati prodotti. Ma, in primo luogo, cerco di scegliere l'articolo che è più confacente alle mie esigenze. Poi ci metto anche il resto (prezzo, ecc...) valutando certamente anche l'imballo magari con un occhio al "gruener punk" ed all'articolo.
Ed esempio epr il sapone liquido Uso un dosatori (ikea...) ed acquisto le ricariche, idem per i detersivi. Negli elettrodomestici guardo scrupolosamente che sia nella classe migliore (l'ultimo acquisto è stato il clima, e l'ho preteso!).
Per il resto, al momento, non saprei... Ho notato in molti supermercati, soprattutto in ferie, i punti cui è possibile rifornirsi di detersivi da un distributore self-service, qui per ora non ce ne sono, ma lo userei molto volentieri, sarebbero un toto di barattoli in meno da stipare (si stanno diffondendo addirittura i distributori del latte!).
Qui abbiamo la raccolta differenziata e mi occupo io dello smaltimento in discarica nel fine settimana. Sono abbstanza scrupoloso, qui da noi è molto sentita, è anche per questo che, pare, siamo riusciti a scampare l'inceneritore che volevano fare qui vicino. Ed è anche per questo che guardo con attenzione al tipo di imballo....troppa plastica, o troppo cartone mi rompono le im-balle! :flower:
Ultima modifica di Paolo66 il 15/10/2007, 17:21, modificato 1 volta in totale.
Ma per l'ambiente o per il tuo portafoglio???? :flower:Paolo66 ha scritto:Dipende!
da una sacco di fattori: tipologia di articolo, imballo, ecc...
Purtroppo l'offerta, è spesso quella, difficilmente si riesce ad avere una buona scelta su determinati prodotti. Ma, in primo luogo, cerco di scegliere l'articolo che è più confacente alle mie esigenze. Poi ci metto anche il resto (prezzo, ecc...) valutando certamente anche l'imballo magari con un occhio al "gruener punk" ed all'articolo.
Ed esempio epr il sapone liquido Uso un dosatori (ikea...) ed acquisto le ricariche, idem per i detersivi. Negli elettrodomestici guardo scrupolosamente che sia nella classe migliore (l'ultimo acquisto è stato il clima, e l'ho preteso!).
Per il resto, al momento, non saprei... Ho notato in molti supermercati, soprattutto in ferie, i punti cui è possibile rifornirsi di detersivi da un distributore self-service, qui per ora non ce ne sono, ma lo userei molto volentieri, sarebbero un toto di barattoli in meno da stipare (si stanno diffondendo addirittura i distributori del latte!).
Qui abbiamo la raccolta differenziata e mi occupo io dello smaltimento in discarica nel fine settimana. Sono abbstanza scrupoloso, qui da noi è molto sentita, è anche per questo che, pare, siamo riusciti a scampare l'inceneritore che volevano fare qui vicino. Ed è anche per questo che guardo con attenzione al tipo di imballo....troppa plastica, o troppo cartone mi rompono le balle! :flower:
Anche io, a parità di prezzo e di qualità, posso optare per il prodotto ecologico, ma come dice Andrea, con questa storia dell'ecologico ci hanno fatto due marroni come quelli del ciuco! Non sono convinto che tutto quello che dicono sia vero ne' che non ci sia un interesse sotto. Se fosse per gli ecologisti, saremmo come gli amish. Quel popolo che vive in America e che rifiuta tutte le modernità degli ultimi 100 anni. Vanno in calesse e usano le candele invece della luce elettrica ed altre cose...
Le lampade a basso consumo? Si quelle le uso da diversi anni da quando uscirono. Tutto fa, come disse quello che pisciava in mare! Gli ecologisti di oggi non hanno inventato niente. Ne riparleremo questo inverno quando potrebbe mancare il gas perchè il pecoraio gay non ha voluto aumentare le scorte in nome del risparmio energetico....
Le lampade a basso consumo? Si quelle le uso da diversi anni da quando uscirono. Tutto fa, come disse quello che pisciava in mare! Gli ecologisti di oggi non hanno inventato niente. Ne riparleremo questo inverno quando potrebbe mancare il gas perchè il pecoraio gay non ha voluto aumentare le scorte in nome del risparmio energetico....
Già già...le lampadine a basso consumo energetico...le iniziative "m'illumino di meno" e poi...a dicembre cominciano i concorsi "luci dalla città"...aspettando la notte della cometa" ecc....sarà premiata la vetrina che riuscirà a trasformare per tutto il periodo natalizio le proprie vetrine in un tripudio di colori e luci...
...al primo classificato un kit di lampade basso consump
ma vaff..... :flower: :flower: :flower:
...al primo classificato un kit di lampade basso consump
ma vaff..... :flower: :flower: :flower:
E poi, mi faccio un màfaro così per conservare vetri e plastiche biodegradabili, e disporle negli appositi cassonetti, accumulo il tutto e quando vado per svuotare il contenitore... il buco sul cassonetto é microscopico!
Possibile che si debba infilare una bottiglia o un barattolo per volta ?? :cyclopsani:
Possibile che si debba infilare una bottiglia o un barattolo per volta ?? :cyclopsani:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
libra ha scritto:Ma per l'ambiente o per il tuo portafoglio???? :flower:Paolo66 ha scritto:Dipende!
da una sacco di fattori: tipologia di articolo, imballo, ecc...
Purtroppo l'offerta, è spesso quella, difficilmente si riesce ad avere una buona scelta su determinati prodotti. Ma, in primo luogo, cerco di scegliere l'articolo che è più confacente alle mie esigenze. Poi ci metto anche il resto (prezzo, ecc...) valutando certamente anche l'imballo magari con un occhio al "gruener punk" ed all'articolo.
Ed esempio epr il sapone liquido Uso un dosatori (ikea...) ed acquisto le ricariche, idem per i detersivi. Negli elettrodomestici guardo scrupolosamente che sia nella classe migliore (l'ultimo acquisto è stato il clima, e l'ho preteso!).
Per il resto, al momento, non saprei... Ho notato in molti supermercati, soprattutto in ferie, i punti cui è possibile rifornirsi di detersivi da un distributore self-service, qui per ora non ce ne sono, ma lo userei molto volentieri, sarebbero un toto di barattoli in meno da stipare (si stanno diffondendo addirittura i distributori del latte!).
Qui abbiamo la raccolta differenziata e mi occupo io dello smaltimento in discarica nel fine settimana. Sono abbstanza scrupoloso, qui da noi è molto sentita, è anche per questo che, pare, siamo riusciti a scampare l'inceneritore che volevano fare qui vicino. Ed è anche per questo che guardo con attenzione al tipo di imballo....troppa plastica, o troppo cartone mi rompono le balle! :flower:
Prima oggettivamente l'efficenza dell'articolo in rapporto al prezzo.
Poi l'ambiente.
Sarei molto contento di poter mettere l'ambiente davanti al prezzo ma, per ora non posso permettermelo. Cioè: almeno, dove posso si, dove non posso no. Il clima di casa, ad esempio, l'ho pagato un po' di più (...anzi, molto di più contando le offerte stracciate dei centri commerciali), per averne uno più efficente sia come funzionalità che come classe di efficenza.