+ 5,2% Vs +2,9%

[libra]

Stamane, impegnato nel ricalcolo delle tariffe, per fare l'annuale adeguamente ISTAT (che verrà puntualmente dimezzato di default dai miei clienti) ho navigato un pò per il sito dell'Istat...Panieri e statistiche varie le lasciamo in un angolino visto che lasciano il tempo che trovano ma, se si prendono in esame le tabelle comparative di 2 o più anni, ecco che qualche dato attendibile e significativo salta fuori; io ho preso in esame la tabella comparativa prezzi alla produzione GEN 07/GEN 08; Ecco...volete star male un pochetto???

Prodotti alimentari + 9,1%

Prodotti miniere e cave + 6,2%

Prodotti trasformati e manufatti + 5,3%

Prodotti petroliferi raffinati + 29,4%

Energia elettrica gas acqua + 3,8%



Poi c'è qualcosa che non mi quadra....aiutatemi a capire; A questa tabella segue l'indice generale di incremento dei prezzi alla produzione: + 5,2%. L'incremento dei prezzi al consumo (il famoso paniere) parla di un 2,9%......maaaaaaaaaa.....glieli mando io o ci pensate voi?????
Grazie per la collaborazione

:flower:

[apsa]

Aumenta il prezzo alla produzione: le scarpe fatte in Cina ma incartate in Italia (e quindi che possono fregiarsi del marchio Made in Italy) sono aumentate del 5,2%; diciamo per esempio che sono passate da 16 euro a 16,80; ma le stesse scarpe naturalmente, vendute a 80 euro, sono passate a 82,40... :flower:

Scusa la scemenza :flower:

[kodak]

glieli mando io o ci pensate voi?????

e tutti in coro ????? :flower:

[cometa rossa]

Finchè nel paniere tengono i beni elettronici, che calano spasso e volentieri, per forza poi l'inflazione risulta al 2.9%
Infatti tutti noi cambiamo tv, stereo, lettore dvd e cellulare una volta al mese.

Nel 2004, in pieno governo Berlusconi, Panorama, di proprietà di Berlusconi, fece un servizio in cui dimostrava come, in pochi anni, il potere di acquisto degli impiegati era calato del 19% (ovvero di fatto diede contro il suo editore, ma se lo fece è stato, imho, perchè la cosa ormai era del tutto evidente). Pensato un po' adesso come si sta messi.

[Greeneyes]

ISTAT?

No grazie... prerferisco la "serietà" di novella 2000 :laughing6: :laughing6: :laughing6:

[libra]

Finchè nel paniere tengono i beni elettronici, che calano spasso e volentieri, per forza poi l'inflazione risulta al 2.9%
Infatti tutti noi cambiamo tv, stereo, lettore dvd e cellulare una volta al mese.

Nel 2004, in pieno governo Berlusconi, Panorama, di proprietà di Berlusconi, fece un servizio in cui dimostrava come, in pochi anni, il potere di acquisto degli impiegati era calato del 19% (ovvero di fatto diede contro il suo editore, ma se lo fece è stato, imho, perchè la cosa ormai era del tutto evidente). Pensato un po' adesso come si sta messi.

Si ma, quello che mi sfugge è: come può il costo alla produzione aumentare del 5,2 e il costo al consumo aumentare del 2,9%???

Se i dati fossero invertiti, lo troverei logico (non normale comunque) ma così???? A me la redditività è calata drasticamente ma, non a causa degli aumenti dei miei fornitori (io ricevo ed applico un 2/2,5% annuo) ma causa tassazioni esasperate, costi bancari assurdi, indeducibilità diffuse ecc...ecc...praticamente io subisco da azienda le stesse cose che subisco da consumatore quindi??????
Se il prodotto petrolifero aumenta del 29,4%, l'energia del 3,8%...esso aumenta sia per me produttore sia per me consumatore anzi...magari come produttore grazie ai consumi, riesco anche a spuntare delle condizioni migliori.

Boh...

[cometa rossa]

Dovrei studiare un po' la cosa, sinceramente. Una cosa che mi viene in mente è "l'effetto concorrenza", ovvero il dettagliante ultimo anello della catena si subisce un po' dei rincari senza scaricarli interamente sull'acquirente finale (lo faccio pure io, quando aumentano le merci non sempre posso aumentare della stessa percentuale, se qualche mio concorrente decide di farsi carico di una quota dell'aumento). Ripeto, è un'ipotesi buttata li senza avere dati su cui ragionare