Cassazione: vietato usare cimici per spiare le telefonate della moglie
I mariti gelosi sono avvertiti: è reato spiare le mogli mettendo una cimice nel telefono per indagare su eventuali tradimenti. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione che, con la sentenza 19368 di oggi, ha confermato la condanna nei confronti di un 54enne siciliano che, infuocato dalla gelosia, aveva messo un apparecchio sulla propria utenza domestica per captare le telefonate della moglie.
Ed era stata proprio lei a scoprirlo e a ipotizzare che la ragione della cimice fosse legata alla gelosia dell'uomo che voleva indagare su "supposte amicizie extraconiugali". Per questo il consorte geloso era stato condannato dal Tribunale di Gela a settembre del 2004. La decisione fu poi confermata dalla Corte d'appello di Caltanissetta esattamente tre anni dopo.
Inutilmente il 54enne ha fatto ricorso in Cassazione: la V sezione penale lo ha respinto non credendo alla tesi difensiva del marito secondo cui l'apparecchio era stato usato per scoprire l'autore di una persecuzione telefonica attuata nei suoi confronti non solo a casa, ma anche nel suo studio professionale.
Mi sembra legittimo; talvolta si perde la concezione di convivenza...ci si sente padroni dell'altra persona...una coppia è fatta di affetto, sincerità, lealtà e rispetto della dignità della persona stessa; violare la privacy ed invadere gli spazi del convivente, è una forma di assenza di quanto sopra...oltre ad essere un tentativo di far valere una sorta di diritto di possesso che, mai e poi mai si potrà e dovrà vantare su una persona.
Aggiungo una considerazione: la gelosia (che - nel caso specifico - il tizio provava nei confronti della moglie), giustificata o meno che sia, non può prevalere sul buonsenso, né può essere addotta come attenuante per le nostre azioni inique o per veri e propri reati che possiamo commettere.
Naturalmente ogni caso "é un caso a sé", non é possibile generalizzare, specie su un argomento così difficile da irregimentare e catalogare come é il rapporto fra marito e moglie o fra compagno e compagna.
In linea di principio, il rapporto che si instaura é un compromesso: compromesso fra le aspettative e desideri, e le aspettative e i desideri del compagno o compagna. Ciascuno deve cedere un pò delle proprie "pretese" in cambio delle "pretese" dell'altro.
E la gelosia, secondo me, é una pretesa senza contropartita.
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.