Da Repubblica
Apple controlla a distanza gli iPhone e può rimuovere software “indesiderato”
http://massimorusso.blog.kataweb.it/cab ... esiderato/
Kill switch su iPhone Apple
Moderatore: Moderatore
E' interessante, ho letto sia l'articolo che alcuni interventi sul blog.
Io non ho più avuto un prodotto Apple, dopo il "personal computer" modello ][e (già, era scritto proprio così... ) su cui cominciai a spippolare negli anni '80 e dintorni, ma un paio di tecnici in gamba mi raccontavano di avere utilizzato anche degli Apple con piena soddisfazione; nell'epoca in cui si passava da Windows 95 a Win 98, e poi a Win ME ed a Win 2000, e mentre i pc "motorizzati" microsoft erano costretti a frequenti riavvii e ad ancor più strazianti crash con le agghiaccianti schermate blu, i pc di casa Apple tutt'al più ti avvisavano, durante l' accensione, che il pc aveva avuto un problema e che tale problema era stato risolto....
Tempo fa, tramite bluetooth o forse tramite MMS, sul telefono del figlio di un mio collega si é installato un virus. Per debellare il virus ed evitare che si mangiasse dati e soldi, ce n'é voluta di fatica e pazienza.
Se il malware fosse stato su una black-list ed il sistema operativo del telefono lo avesse autonomamente eliminato, beh.... magari!
Insomma... non sono convinto che Apple commetta un'illecito, con la funzione di controllo a distanza. Forse é addirittura meglio così.
Io non ho più avuto un prodotto Apple, dopo il "personal computer" modello ][e (già, era scritto proprio così... ) su cui cominciai a spippolare negli anni '80 e dintorni, ma un paio di tecnici in gamba mi raccontavano di avere utilizzato anche degli Apple con piena soddisfazione; nell'epoca in cui si passava da Windows 95 a Win 98, e poi a Win ME ed a Win 2000, e mentre i pc "motorizzati" microsoft erano costretti a frequenti riavvii e ad ancor più strazianti crash con le agghiaccianti schermate blu, i pc di casa Apple tutt'al più ti avvisavano, durante l' accensione, che il pc aveva avuto un problema e che tale problema era stato risolto....
Tempo fa, tramite bluetooth o forse tramite MMS, sul telefono del figlio di un mio collega si é installato un virus. Per debellare il virus ed evitare che si mangiasse dati e soldi, ce n'é voluta di fatica e pazienza.
Se il malware fosse stato su una black-list ed il sistema operativo del telefono lo avesse autonomamente eliminato, beh.... magari!
Insomma... non sono convinto che Apple commetta un'illecito, con la funzione di controllo a distanza. Forse é addirittura meglio così.
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Su questo sono d'accordo con te, ma il problema ha un'altro risvolto preoccupante: chi ci assicura che con questa possibilità che Apple si è riservata -senza renderlo noto spontaneamente ma costretta- non sia possibile da parte di malintenzionati anche un controllo di notizie o dati che normalmente inseriamo nella nostra apparecchiatura? Dal numero della Carta di credito a quello del Bancomat, dal numero telefonico della nostra amante a notizie riservate sul nostro lavoro o sulle nostre inclinazioni sessuali, le possibilità sono innumerevoli.....Nell'epoca di intercettazioni telefoniche e di assalti ai PC da parte di hakher, questa è l'ultima trovata intelligente! :faroah:apsa ha scritto:E' interessante, ho letto sia l'articolo che alcuni interventi sul blog.
Se il malware fosse stato su una black-list ed il sistema operativo del telefono lo avesse autonomamente eliminato, beh.... magari!
Insomma... non sono convinto che Apple commetta un'illecito, con la funzione di controllo a distanza. Forse é addirittura meglio così.
Giusto, nessuno -almeno per ora- ce lo assicura. Sarebbe bene che ciascuno di noi si preoccupasse di NON inserire dati "sensibili" su apparati elettronici, specialmente quando questi possano essere facilmente smarriti per disattenzione o trascuratezza.Mr.Pik ha scritto:Su questo sono d'accordo con te, ma il problema ha un'altro risvolto preoccupante: chi ci assicura che con questa possibilità che Apple si è riservata -senza renderlo noto spontaneamente ma costretta- non sia possibile da parte di malintenzionati anche un controllo di notizie o dati che normalmente inseriamo nella nostra apparecchiatura? Dal numero della Carta di credito a quello del Bancomat, dal numero telefonico della nostra amante a notizie riservate sul nostro lavoro o sulle nostre inclinazioni sessuali, le possibilità sono innumerevoli.....Nell'epoca di intercettazioni telefoniche e di assalti ai PC da parte di hakher, questa è l'ultima trovata intelligente! :faroah:apsa ha scritto:E' interessante, ho letto sia l'articolo che alcuni interventi sul blog.
Se il malware fosse stato su una black-list ed il sistema operativo del telefono lo avesse autonomamente eliminato, beh.... magari!
Insomma... non sono convinto che Apple commetta un'illecito, con la funzione di controllo a distanza. Forse é addirittura meglio così.
Quanto alla facilità con cui un hacker si metta a rubare informazioni, mi viene da pensare che non sarà un telefono ed il suo sistema operativo, a rendere tutto improvvisamente più facile per i birbaccioni.... le intrusioni e i furti di informazioni riservate o segrete sono avvenute da decenni, nelle industrie, nelle banche, nelle grandi imprese di assicurazioni,... é successo all'FBI anche.... :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Leggo in questo momento che è stato trovato l'antidoto... :flower:
http://www.repubblica.it/2008/07/sezion ... ref=hpspr1
http://www.repubblica.it/2008/07/sezion ... ref=hpspr1