ci è arrivato un invito per partecipare ad una cena al buio, nel vero senso della parola.
è organizzata da diverse associazioni di non vedenti.
in pratica si cena senza luce, serviti da camerieri ciechi e dove i "vedenti" non vedono nulla....tutto questo per far capire come si vive nell'oscurità e per far sviluppare (seppur per una sera) gli altri sensi.
questi ragazzi non vedenti dimostrano capacità indubbie di orientamento e sono veramente in gamba.
io rimasi impressionata da piccolina a Milano, dove c'erano un sacco di non vedenti che vendevano i biglietti della lotteria...cavoli avevano una capacità di riconoscere i soldi unica!e con il solo tatto.
mi sembra una bella idea, avete mai sentito/partecipato a iniziative del genere?
cena al buio
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cena al buio
Ultima modifica di minny il 17/04/2007, 10:16, modificato 1 volta in totale.
non mi stancherò mai di dirlo...sono queste le iniziative che fanno bene......non i banchetti delle ortensie o delle uova nelle piazze...
è il volontariato individuale...quello locale e diretto alle persone del luogo che serve...non le organizzazioni che hanno gestione e bilanci da far invidia alle migliori aziende
è il volontariato individuale...quello locale e diretto alle persone del luogo che serve...non le organizzazioni che hanno gestione e bilanci da far invidia alle migliori aziende
Anch'io ci andrei!
Avevo un'amico, in realtà un fidanzato di di un'amica, non vedente, con cui purtroppo ho perso i contatti da tempo. Persona sempre positiva e di spirito, inizialmente mi stupiva per la scioletzza con cui affrontava ogni cosa. Frequentandolo, di tanto in tanto, avevo quasi dimenticato fosse non vedente al punto di fare clamorose gaffe del tipo: scherzando su qualcosa mi scappavano dette cose del tipo "guarda che roba"! Con le quali non mancava certo di riderne ed alimentare lo scherzo.
Frequentando queste persone si imparano ad apprezzare cose che normalmente diamo per scontato, ma non ci capacitiamo di quanta importanza.
Avevo un'amico, in realtà un fidanzato di di un'amica, non vedente, con cui purtroppo ho perso i contatti da tempo. Persona sempre positiva e di spirito, inizialmente mi stupiva per la scioletzza con cui affrontava ogni cosa. Frequentandolo, di tanto in tanto, avevo quasi dimenticato fosse non vedente al punto di fare clamorose gaffe del tipo: scherzando su qualcosa mi scappavano dette cose del tipo "guarda che roba"! Con le quali non mancava certo di riderne ed alimentare lo scherzo.
Frequentando queste persone si imparano ad apprezzare cose che normalmente diamo per scontato, ma non ci capacitiamo di quanta importanza.
Re: cena al buio
Non ho mai partecipato, no. Ma probabilmente é una cosa da non perdere.minny ha scritto:ci è arrivato un invito per partecipare ad una cena al buio, nel vero senso della parola.
è organizzata da diverse associazioni di non vedenti.
in pratica si cena senza luce, serviti da camerieri ciechi e dove i "vedenti" non vedono nulla....tutto questo per far capire come si vive nell'oscurità e per far sviluppare (seppur per una sera) gli altri sensi.
questi ragazzi non vedenti dimostrano capacità indubbie di orientamento e sono veramente in gamba.
io rimasi impressionata da piccolina a Milano, dove c'erano un sacco di non vedenti che vendevano i biglietti della lotteria...cavoli avevano una capacità di riconoscere i soldi unica!e con il solo tatto.
mi sembra una bella idea, avete mai sentito/partecipato a iniziative del genere?
Conobbi tanti anni fa un insegnante di filosofia, cieco dall'età di due anni a causa di una grave malattia infettiva; ho una conoscente che é diventata cieca all'età di oltre sessant'anni.
Entrambe queste persone hanno (l'insegnante non c'é più, morì già parecchi anni fa) una "carica umana" incredibile. Danno "parecchi punti" a molti di noi....
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Sarebbe sicuramente una bella esperienza secondo me, dopo che è successo quello che già sapete al mio nipotino mi capita molto spesso di fermarmi a pensare a come sarebbe vivere in questo modo......
"Che cosa sarebbe l'umanità, signore, senza la donna?" "Sarebbe scarsa, signore, terribilmente scarsa". (Mark Twain)
Non lo abbiamo dimenticato... ma forse il nipotino non diventerà totalmente cieco, vero ? :cyclops:Sally78 ha scritto:Sarebbe sicuramente una bella esperienza secondo me, dopo che è successo quello che già sapete al mio nipotino mi capita molto spesso di fermarmi a pensare a come sarebbe vivere in questo modo......
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea