In questi giorni stiamo assistendo ad un'offensiva mediatica relativa al prezzo dei carburanti. Il ministro di turno, sta affrontando il problema degli alti costi alla pompa, prendendosela con i petrolieri accusati di aver costituito un cartello. Che i petrolieri controllino e rimaneggino i prezzi a loro favore, è cosa scontata: si adeguano immediatamente ai rialzi del mercato, ma sono lentissimi nel riallinearsi ai ribassi. Ben vengano questi controlli e questa richiesta di chiarezza, ma il nocciolo della questione secondo me è un altro! Perchè si evidenzia la voracità dei petrolieri e si minimizza quella dello Stato? I petrolieri incidono nel prezzo finale alla pompa per circa il 10% mentre lo Stato incombe con tasse che possono raggiungere anche il 65/70 per cento sulla spesa carburanti.
E' solo demagogia per fare bella figura con il c... degli altri, - vedi tariffe telefonini - oppure si vuole spostare l'attenzione da problemi più gravi ed urgenti?
Il prezzo dei carburanti.
Moderatore: Moderatore
gasolio: 1,172 € (in costante aumento)
benzina: 1,126 € (in costante diminuzione)
sicuramente lo stato ci lucra in maniera vergognosa, ma la tassazione non credo sia variata nel corso degli ultimi anni: c'è da dire ovviamente che allo stato, visto che le tasse sono in percentuale, va più che bene che i petrolieri alzino a loro piacimento il prezzo.
Ma se poco poco la tassazione non fosse in percentuale sul costo per litro, ma fissa, vedi che casino con i petrolieri: lo stato incasserebbe sempre la stessa cifra, e quindi avrebbero mazzolato a cuor leggero i petrolieri per tenere il prezzo basso. I ricchi devono essere pochi, e di una certa "casta".
ps: ma i piromani che devastano le nostre foreste, non potrebbero dar fuoco alla camera, possibilmente quando ci sono tutti i politici? Utopia: non ci sono mai...
benzina: 1,126 € (in costante diminuzione)
sicuramente lo stato ci lucra in maniera vergognosa, ma la tassazione non credo sia variata nel corso degli ultimi anni: c'è da dire ovviamente che allo stato, visto che le tasse sono in percentuale, va più che bene che i petrolieri alzino a loro piacimento il prezzo.
Ma se poco poco la tassazione non fosse in percentuale sul costo per litro, ma fissa, vedi che casino con i petrolieri: lo stato incasserebbe sempre la stessa cifra, e quindi avrebbero mazzolato a cuor leggero i petrolieri per tenere il prezzo basso. I ricchi devono essere pochi, e di una certa "casta".
ps: ma i piromani che devastano le nostre foreste, non potrebbero dar fuoco alla camera, possibilmente quando ci sono tutti i politici? Utopia: non ci sono mai...
Del maiale non si butta via nulla...
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
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ops ho toppato il prezzo della benzinaMr.Pik ha scritto:Ma dove li hai trovati questi prezzi??bitto ha scritto:gasolio: 1,172 € (in costante aumento)
benzina: 1,126 € (in costante diminuzione)
Benzina 1,342 €
Gasolio 1,192 €
P.S. Per consumare meno compreremo la Corsa....
1,326 €
il gasolio è ok, ed i prezzi sono del solito tamoil sotto casa
Del maiale non si butta via nulla...
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
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Re: Il prezzo dei carburanti.
E' il sistema da sempre usato, passato di governo in governo...e la cosa mi infastidisce un po'! :mumum:Mr.Pik ha scritto:In questi giorni stiamo assistendo ad un'offensiva mediatica relativa al prezzo dei carburanti. Il ministro di turno, sta affrontando il problema degli alti costi alla pompa, prendendosela con i petrolieri accusati di aver costituito un cartello. Che i petrolieri controllino e rimaneggino i prezzi a loro favore, è cosa scontata: si adeguano immediatamente ai rialzi del mercato, ma sono lentissimi nel riallinearsi ai ribassi. Ben vengano questi controlli e questa richiesta di chiarezza, ma il nocciolo della questione secondo me è un altro! Perchè si evidenzia la voracità dei petrolieri e si minimizza quella dello Stato? I petrolieri incidono nel prezzo finale alla pompa per circa il 10% mentre lo Stato incombe con tasse che possono raggiungere anche il 65/70 per cento sulla spesa carburanti.
E' solo demagogia per fare bella figura con il c... degli altri, - vedi tariffe telefonini - oppure si vuole spostare l'attenzione da problemi più gravi ed urgenti?
arilimortacci loro.
benzina a 1,306
gasolio a 1,173
gasolio in salita di circa 30/40 cents benzina al ribasso di altrettanto: così bersani potrà dire in scioltezza che il prezzo è calato. e tutti i boccaloni a credergli.
Esempio: ieri su libero.it c'era un articolo. "vacanze più leggere" carburanti in discesa: in discesa dall'everest su cui erano saliti... se trovo chi pubblica su libero lo uccido.
benzina a 1,306
gasolio a 1,173
gasolio in salita di circa 30/40 cents benzina al ribasso di altrettanto: così bersani potrà dire in scioltezza che il prezzo è calato. e tutti i boccaloni a credergli.
Esempio: ieri su libero.it c'era un articolo. "vacanze più leggere" carburanti in discesa: in discesa dall'everest su cui erano saliti... se trovo chi pubblica su libero lo uccido.
Del maiale non si butta via nulla...
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
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Queste notizie eclatanti sono per il popolo dei creduloni (o coglioni) che pendono dalle labbra del cazzaro di turno. Sono notizie riservate a quelli che gli hanno dato il voto, allo zoccolo duro disposto a credere a tutto quello che viene da una certa parte. Saranno contenti di risparmiare 2 euro a pieno!! Ora metteranno le mani anche nelle riserve della Banca d'Italia. Povera Italia!bitto ha scritto:arilimortacci loro.
benzina a 1,306
gasolio a 1,173
gasolio in salita di circa 30/40 cents benzina al ribasso di altrettanto: così bersani potrà dire in scioltezza che il prezzo è calato. e tutti i boccaloni a credergli.
Esempio: ieri su libero.it c'era un articolo. "vacanze più leggere" carburanti in discesa: in discesa dall'everest su cui erano saliti... se trovo chi pubblica su libero lo uccido.