Paolo66 ha scritto:Tanto per avere un'idea, mario:
ok paolo ... il problema nasce ..( come da inizio post) che se io vado nei limti del codice della strada.. NON voglio l'imbecille dietro a mezzo metro che vuole o vorrebbe sorpassare... che mi fa le finte , tipo alonso, per sorpassare in curva.... questa è la maleducazione in automobile che non tollero...
perchè giù dalla macchina nessuno mi fa innervosire ???????????????????
Quella è maleducazione e giustamente ti innervosisce perchè ti infastidisce direttamente. Se vedi uno per strada, che và come un matto pensi solo che sia un imnbecille, ma si ti "tampina" a 1 centimetro dal baule ti fà incacchiare.
E ti farebbe innervosire come quello che salta la fila alla biglietteria del cinema o simili. Non c'entra col limite!
Ago ha scritto: risparmiamo sul prezzo d'acquisto delle auto, torniamo indietro di 25 anni bandendo i vari dispositivi e mettiamo i 50 in autostrada, i 30 sulle statali, i 10 in città, così siam tutti più tranquilli.....okkey?
OK! :hello1: AGO FOR MINISTRO ! :hello1:
Ministro de che??
Dei Trasporti ? :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Io ho osservato un altro aspetto della questione. Conosco molti automobilisti che hanno la sindrome di "quello che sta davanti".
E' gente che, qualunque sia la velocità di chi lo precede, questi rappresenta comunque un avversario da sorpassare, umiliare e guardare con occhio di superiorità. Sono tranquillissimi padri di famiglia rispettosi dei limiti di velocità finchè non si trovano nelle condizioni di cui sopra. Allora il diavoletto nascosto della competizione ha il sopravvento ed incominciano ad inseguire il tapino finchè non lo sorpassano. E' una sindrome che conosco bene per averla praticata con un paio di 500 truccate e tamarrate come usava negli anni 60!
Paolo66 ha scritto:
Drammaticamente vero Libra: ho letto proprio poco tempo fa un un amabile vecchietto che ha falciato un'intera famigliola...nemmeno una frenata. Non li aveva nemmeno visti, non andava nemmeno forte.
Quello è l'incidente che ho subito proprio da un maledetto vecchio che non aveva visto il suo stop e neanche il mio sopraggiungere...
Paolo66 ha scritto:
marione ha scritto:
Paolo66 ha scritto:Tanto per avere un'idea, mario:
ok paolo ... il problema nasce ..( come da inizio post) che se io vado nei limti del codice della strada.. NON voglio l'imbecille dietro a mezzo metro che vuole o vorrebbe sorpassare... che mi fa le finte , tipo alonso, per sorpassare in curva.... questa è la maleducazione in automobile che non tollero...
perchè giù dalla macchina nessuno mi fa innervosire ???????????????????
Quella è maleducazione e giustamente ti innervosisce perchè ti infastidisce direttamente. Se vedi uno per strada, che và come un matto pensi solo che sia un imnbecille, ma si ti "tampina" a 1 centimetro dal baule ti fà incacchiare.
E ti farebbe innervosire come quello che salta la fila alla biglietteria del cinema o simili. Non c'entra col limite!
...io quel problema di stress/imbestialimento, l'ho proprio eliminato: non c'è bisogno di mettersi al livello di quell'ignorante... appena lo vedo arrivare, cerco di farlo passare
Fino ai 4500 divertiti a fare puzza ...dopo scansati e senti il profumo del benza
Passare per idiota agli occhi di un imbecille, è una voluttà da raffinati buongustai!
Le moto sono come le donne... il risultato finale dipende solo da chi ci sta sopra!!!
Mr.Pik ha scritto:Io ho osservato un altro aspetto della questione. Conosco molti automobilisti che hanno la sindrome di "quello che sta davanti".
E' gente che, qualunque sia la velocità di chi lo precede, questi rappresenta comunque un avversario da sorpassare, umiliare e guardare con occhio di superiorità. Sono tranquillissimi padri di famiglia rispettosi dei limiti di velocità finchè non si trovano nelle condizioni di cui sopra. Allora il diavoletto nascosto della competizione ha il sopravvento ed incominciano ad inseguire il tapino finchè non lo sorpassano. E' una sindrome che conosco bene per averla praticata con un paio di 500 truccate e tamarrate come usava negli anni 60!
Uh! è vero!
A me che ho un sano rispetto per le distanze di sicurezza, anche a bassa velocità, capita quasi sempre: nonstante ci sia una fila della madonna c'è sempre quello che si deve davanti a te se solo vede mezzo metro di spazio...
Mr.Pik ha scritto:Io ho osservato un altro aspetto della questione. Conosco molti automobilisti che hanno la sindrome di "quello che sta davanti".
E' gente che, qualunque sia la velocità di chi lo precede, questi rappresenta comunque un avversario da sorpassare, umiliare e guardare con occhio di superiorità. Sono tranquillissimi padri di famiglia rispettosi dei limiti di velocità finchè non si trovano nelle condizioni di cui sopra. Allora il diavoletto nascosto della competizione ha il sopravvento ed incominciano ad inseguire il tapino finchè non lo sorpassano. E' una sindrome che conosco bene per averla praticata con un paio di 500 truccate e tamarrate come usava negli anni 60!
Capisco!
Ne sono stato vittima anch'io... ai tempi della Uno Turbo... :flower:
Poi però ho deciso di smetterla, e infatti sono via via andato a scegliere veicoli sempre più "budelloni"... la prossima auto non so cosa sarà, forse un trattore agricolo... :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
...io quel problema di stress/imbestialimento, l'ho proprio eliminato: non c'è bisogno di mettersi al livello di quell'ignorante... appena lo vedo arrivare, cerco di farlo passare
anch'io: rallento e lo faccio passare. Gli sono in tutto superiore!
mi correggo: rallento finch'è non mi passa.... :laughing6:
marione ha scritto:e comunque come da titolo del post... dico SIIII.. si stanno tutti rincoglionendo... si sentono tutti piloti e tutti sochmaker....
ai giornalisti e al condotto va bene.... ma farei volentieri a meno della cronaca degli incidenti per la VELOCITA'..
Ci saranno anche gli incoscenti, però sono un bel pericolo anche quelli che osservano fin troppo diligentemente il CdS!!!
Io la mia incoscenza alla guida l'ho passata quel periodo di neopatentato... ora non amo più prendere certi rischi, anche xkè i tempi e le auto sono cambiate ma soprattutto dopo l'incidente che ho subito per colpa di un vecchio distratto... però desidero solamente che la gente che non si sente in grado di portare un auto, oppure come ho accennato poco fa, cioè ha un eccesso di diligenza verso il CdS, che la finisca di creare intralci verso gli altri utenti della strada!
Fino ai 4500 divertiti a fare puzza ...dopo scansati e senti il profumo del benza
Passare per idiota agli occhi di un imbecille, è una voluttà da raffinati buongustai!
Le moto sono come le donne... il risultato finale dipende solo da chi ci sta sopra!!!
marione ha scritto:
ma nooooo daiiiiiii... invece è giusto andare in autostrada a 200kmh e se ti trovi una panda a 135kmh puoi telefonare alla stradale che lo arrestino immediatamente perchè di intralcio all'imbecille che va a 200kmh...
io a casa per ora (sgrat!) ci arrivo ... magari mangio il mezzo chilo di pastasciutta tiepida e non calda ma ci arrivo anche poco poco stressato ..
di quello che succede dietro la mia automobile ... non so !!!
il mondo non è dei più veloci...
Bah....
Cmq se la pensi così perchè hai preso prima una monovolume da 130cv e poi un suv da 136?
Ragioni come alcune mie amiche con cui tempo fa discussi animatamente sui limiti di velocità.
Una di queste poco dopo venne beccata da un'autovelox proprio sul tratto di strada che aveva citato come esempio di pericolosità con conseguente legittimità del limite dei 50 :thumbleft:
Anche io ho trovato stupendo il "regolatore di velocità", lo uso quanto più possibile.
Anche nei lunghi tragitti, alla fine si guadagna ben poco NON rispettando i limiti di velocità, e viceversa si risparmia un sacco di denaro per differenza di consumi.
Resta il fatto che - come già scritto più volte - concordo assolutamente col fatto che i vari comportamenti incivili accennati da Ago, da Green, da Libra, da un pò tutti, insomma, siano da punire ampiamente in quanto pericolosi per gli altri utenti delle strade e autostrade; non é SOLO l'eccesso di velocità il problema, questo é UNO dei TANTI pericoli che i conducenti sconsiderati introducono nel traffico, a dànno di TUTTI.
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.