Quando la polizia è arrivata al palazzo di Brooklyn dove il ragazzo viveva in un appartamento al primo piano, Coppin ha cominciato a urlare da una finestra. Poi, mentre la madre era fuori dall'appartamento, si è diretto verso la polizia con la spazzola in mano. Gli agenti, ha raccontato ancora un portavoce della polizia, gli hanno ordinato di fermarsi. Il ragazzo invece ha continuato ad avanzare e a qual punto è stato crivellato di colpi. Coppin è poi morto in ospedale per le ferite
«Le circostanze di quello che è accaduto sono in fase di investigazione», ha detto il sindacao di New York Michael Bloomberg.
la morte di Coppin ha subito rievocato altri terribili casi di persone uccise dai colpi della polizia nonostante fossero disarmate: nel novembre scorso, 50 pallottole uccisere Sean Bell nel giorno del suo matrimonio, mentre nel '99 un immigrato africano, Amadou Diallo, venne ammazzato nel Bronx da 19 colpi sparati dalla polizia.
Anche in America non è che siano messi tanto meglio di noi...


