Io invece, poichè sono in pensione, per ora non ho alcun disagio essendo in una posizione privilegiata, ma ugualmente non approvo la prepotenza e la prevaricazione anche perchè se prevarrà l'impunità, questo potrebbe essere un pericoloso precedente per future rivendicazioni e di un possibile sconvolgimento sociale con risultati imprevedibili.daniele ha scritto:beh sono rimasto a piedi anch'io e in questi giorni (anche ieri) mi alzo alle 6 per arrivare alle 8:30 al lavoro e ritorno a casa alle 20.00 (14 ore fuori casa).
Sto vivendo il disagio in prima persona, ma lo ritengo il minimo dei mali perchè solidarizzo con chi sta protestando.
Qualcuno andrà al motorshow ! - e tanto altro!
Moderatore: Moderatore
Lo sciopero è un diritto, ma bloccare un paese no. L'assurdo è che per farsi ascoltare pare che sia diventato l'unico metodo funzionale.
Per quanto possano esserci ragioni valide, cedere vorrebbe dire dare ragione al metodo, e questo significherebbe una sconfitta in ogni campo. In tutto questo rimane evidente solo che non c'è più modo di risolvere le cose col dialogo: ognuno pretende, da chi impone a chi protesta, seza possibilità di mediazione.
Per quanto possano esserci ragioni valide, cedere vorrebbe dire dare ragione al metodo, e questo significherebbe una sconfitta in ogni campo. In tutto questo rimane evidente solo che non c'è più modo di risolvere le cose col dialogo: ognuno pretende, da chi impone a chi protesta, seza possibilità di mediazione.
Mah... bah...
Adesso capisco xkè l'Italia va a rotoli!
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Fino ai 4500 divertiti a fare puzza ...dopo scansati e senti il profumo del benza

Passare per idiota agli occhi di un imbecille, è una voluttà da raffinati buongustai!
Le moto sono come le donne... il risultato finale dipende solo da chi ci sta sopra!!!

Il mio non è catastrofismo. E' soltanto esperienza maturata negli anni. I francesi sono nazionalisti ed all'occorrenza ed in casi eccezionali, si rimboccano le maniche e procedono uniti per il bene del Paese. A differenza nostra dove regna il sistema del "tutti contro tutti" in cui ognuno guarda ai propri interessi infischiandosene di quelli degli altri. La mia è soltanto una eventualità, se pur remota, che potrebbe avverarsi nel futuro se non si mette un freno a queste manifestazioni violente. Non è certamente il caso nostro, ma se la memoria non mi inganna, anche in Cile cominciò tutto con la rivolta dei camionisti.. :faroah:daniele ha scritto:Non la penso così catastroficamente, in Francia quasta degli scioper "selvaggi" è la prassi e non mi pare che alla fine ci sia tutto questo sconvolgimento sociale..anzi..
Entro la mezzanotte di oggi lo scioperò finirà, ne sono convinto, perchè oramai il loro intento, ovvero quello di dimostrare coi fatti l'importanza dei lavoratori di "basso livello" (dai camionisti, agli operai, lavoratori a progetto ecc ecc) è stato raggiunto.
Oggi sul giornale gratuito city c'era un messaggio da parte di una donna che affermava che i camionisti non hanno motivo di scioperare visto che guadagnano 3000 euro (?) al mese mentre lei che è laureata guadagna molto meno.
Ora vorrei rispondere a quella signora dicendo che è vero che prendono molto di più anche di me laureato, ma io sto 8 ore con il culo sopra una sedia, al caldo, ho la mensa pagata, 14 mensilità ed ho tempo di cazzareggiare anche su internet, mentre i camionisti fanno un minimo di 14 ore di lavoro al giorno e in famiglia ci stanno una volta a settimana a dir troppo.
Oggi sul giornale gratuito city c'era un messaggio da parte di una donna che affermava che i camionisti non hanno motivo di scioperare visto che guadagnano 3000 euro (?) al mese mentre lei che è laureata guadagna molto meno.
Ora vorrei rispondere a quella signora dicendo che è vero che prendono molto di più anche di me laureato, ma io sto 8 ore con il culo sopra una sedia, al caldo, ho la mensa pagata, 14 mensilità ed ho tempo di cazzareggiare anche su internet, mentre i camionisti fanno un minimo di 14 ore di lavoro al giorno e in famiglia ci stanno una volta a settimana a dir troppo.

Non entro nel merito delle altre questioni, ma per quanto riguarda il costo del carburante.........beh, questa voce ci riguarda tutti.
Non dimentichiamoci che i pagliacci al governo avevano promesso di "calmierare" gli aumenti intervenendo sull'iva, ma nulla è stato fatto.
Fanno finta di niente dando priorità a questioni ridicole che non hanno nemmeno "dignità politica", che riguardano pochi loro protetti(vedi la pagliacciata sull'omofobia).
Bene, adesso a quanto pare la questione la devono affrontare.
Se non si fosse capito, in Italia l'unico modo per portare all'attenzione di "lor Pagliacci" le questioni davvero importanti per il Popolo è questo.
Non dimentichiamoci che i pagliacci al governo avevano promesso di "calmierare" gli aumenti intervenendo sull'iva, ma nulla è stato fatto.
Fanno finta di niente dando priorità a questioni ridicole che non hanno nemmeno "dignità politica", che riguardano pochi loro protetti(vedi la pagliacciata sull'omofobia).
Bene, adesso a quanto pare la questione la devono affrontare.
Se non si fosse capito, in Italia l'unico modo per portare all'attenzione di "lor Pagliacci" le questioni davvero importanti per il Popolo è questo.
i am lonely but you can free me,
all in the way that you smile
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...oltre a guadagnare, i camionisti, quanto dichiarano??? :geek:

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Su quanto da te scritto in questo post ti do pienamente ragione. Ma io non sono contro lo sciopero dei camionisti, sono contro chi limita la libertà degli altri.daniele ha scritto:Entro la mezzanotte di oggi lo scioperò finirà, ne sono convinto, perchè oramai il loro intento, ovvero quello di dimostrare coi fatti l'importanza dei lavoratori di "basso livello" (dai camionisti, agli operai, lavoratori a progetto ecc ecc) è stato raggiunto.
Oggi sul giornale gratuito city c'era un messaggio da parte di una donna che affermava che i camionisti non hanno motivo di scioperare visto che guadagnano 3000 euro (?) al mese mentre lei che è laureata guadagna molto meno.
Ora vorrei rispondere a quella signora dicendo che è vero che prendono molto di più anche di me laureato, ma io sto 8 ore con il culo sopra una sedia, al caldo, ho la mensa pagata, 14 mensilità ed ho tempo di cazzareggiare anche su internet, mentre i camionisti fanno un minimo di 14 ore di lavoro al giorno e in famiglia ci stanno una volta a settimana a dir troppo.
Leggasi "potere contrattuale".Mr.Pik ha scritto:
Su quanto da te scritto in questo post ti do pienamente ragione. Ma io non sono contro lo sciopero dei camionisti, sono contro chi limita la libertà degli altri.
Vedi, alcune categorie fanno molto "rumore", altre potrebbero incrociare le braccia per 6 mesi e nessuno se ne accorgerebbe.
I medici ad esempio, non hanno diritto a scioperare? Pensiamo alle condizioni tragiche in cui molti di loro sono costretti ad operare, specie al sud. Di motivi ne avrebbero eccome.......
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all in the way that you smile
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Se ti fai un giro in un posto di mare vedrai anche quanti sono i pescatori scontenti perchè hanno visto in pochi anni raddoppiare il costo del gasolio. Per far fronte al problema devono limitare le uscite in mare e come conseguenza la quantità di pesce non basta più a soddisfare le richieste della grande distribuzione che oramai è costretta ad acquistare sempre più pesce proveniente dalla Spagna o dall'oceano Indiano.Ago ha scritto:
Bene, adesso a quanto pare la questione la devono affrontare.
Se non si fosse capito, in Italia l'unico modo per portare all'attenzione di "lor Pagliacci" le questioni davvero importanti per il Popolo è questo.
Oramai per mangiare pesce fresco italiano bisogna andare nei ristoranti dei posti di mare in quanto questi vengono riforniti direttamente dai pescatori.
