Lunedì entra in vigore il decreto che azzera i costi fissi sulle carte dei cellulari e gli operatori corrono ai ripari per limitare i danni (che possono arrivare al 10% dei loro ricavi).
Oltre all'abolizione dei «contributi», il decreto prevede che i clienti debbano avere sempre a disposizione il credito che hanno acquistato (niente più limite di un anno, dunque) e che gli operatori dovranno restituire questo credito quando il cliente decide di passare a un altro operatore.
La prima ad allinearsi al nuovo corso sarà 3 Italia, che già da oggi abolirà i costi di ricarica, senza ritoccare all'insù gli attuali profili tariffari. Anzi, ai nuovi clienti che attiveranno entro il 30 aprile una nuova ricarica da 20 euro verranno «regalati», tra maggio e giugno, altri 10 euro di credito. E a spingere i consumi telefonici ci prova anche Tim, che si adeguerà al decreto Bersani senza aumentare le tariffe ma introducendo una formula inedita: nuove ricariche «flessibili» di pochi euro ciascuna (taglio minimo 5 euro) che potranno essere incrementate, in qualsiasi momento, anche con un solo euro. Quasi un «usa e getta».
Quanto a Vodafone, ha annunciato che abolirà i «costi» di ricarica già dal 4 marzo senza rincari di prezzo per gli utenti. La società ha infatti confermato gli attuali piani tariffari, ma ne ha introdotto anche uno nuovo, You & Vodafone, che ribilancia il basso prezzo delle telefonate con un incremento da 15 a 19 centesimi dello scatto alla risposta.
Wind, infine, è l'unico operatore ad aver scelto di rispondere al provvedimento di legge con un «no». La società intende infatti mantenere i «contributi fissi» sulle ricariche sotto i 50 euro di tutti gli attuali 15 milioni di clienti. Ma ha contemporaneamente lanciato tre nuovi piani tariffari, senza «costi di ricarica», che prevedono, a seconda dei casi, un aumento del prezzo delle chiamate o dello scatto alla risposta.
Decisioni su ricariche telefoniche.
Moderatore: Moderatore
Re: Decisioni su ricariche telefoniche.
azzerati i costi fissi; aumenteranno i costi variabili....Mr.Pik ha scritto:Lunedì entra in vigore il decreto che azzera i costi fissi sulle carte dei cellulari e gli operatori corrono ai ripari per limitare i danni (che possono arrivare al 10% dei loro ricavi).
...
a questo punto per tutti scatterà lo scazzo alla risposta :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
ASSOCIAZIONI CONSUMATORI -
Il Movimento dei Consumatori consiglia agli utenti di telefonini di aspettare e, per il mese di marzo, di non cambiare piano tariffario, nè accettare offerte di nuovi prodotti da parte del proprio operatore o di altri concorrenti. "Si prevede che inizi una doppia offensiva degli uffici di marketing, diretta sia nei confronti dei clienti sia dei possibili nuovi clienti. Operazione che potrebbe tramutarsi in vantaggi per i consumatori. Inoltre, aspettando qualche settimana l'Autorità e le associazioni dei consumatori avranno modo di verificare il pieno rispetto del Decreto Bersani."
Per Federconsumatori e Adusbef «ora Agcom e Antitrust dovrebbero vigilare affinchè le compagnie, costrette a rinunciare a questa rendita, non cerchino di rientrare della stessa cifra, accordandosi naturalmente in un modo tacito, per aumentare le tariffe telefoniche».
Il Movimento dei Consumatori consiglia agli utenti di telefonini di aspettare e, per il mese di marzo, di non cambiare piano tariffario, nè accettare offerte di nuovi prodotti da parte del proprio operatore o di altri concorrenti. "Si prevede che inizi una doppia offensiva degli uffici di marketing, diretta sia nei confronti dei clienti sia dei possibili nuovi clienti. Operazione che potrebbe tramutarsi in vantaggi per i consumatori. Inoltre, aspettando qualche settimana l'Autorità e le associazioni dei consumatori avranno modo di verificare il pieno rispetto del Decreto Bersani."
Per Federconsumatori e Adusbef «ora Agcom e Antitrust dovrebbero vigilare affinchè le compagnie, costrette a rinunciare a questa rendita, non cerchino di rientrare della stessa cifra, accordandosi naturalmente in un modo tacito, per aumentare le tariffe telefoniche».
infatti dovranno rinunciare all'osso di quasi 2 miliardi di euro... mi sa tanto che l'osso lo sostituiranno con una bistecca..steolib ha scritto:Avete mai sentito di un cagnaccio che molla l'osso senza ringhiare? Se poi c'è anche della bella ciccia attaccata .... attenti alla mano.
stefano
aiaiaia tempi duri per tutti !!!