pensare fa ingrassare
Un'intensa attività intellettuale rende obesi
23.9.08 Non tutti gli obesi sono golosi e insaziabili. Molti di loro semplicemente pensano tanto e per questa attività cerebrale devono poi nutrire il cervello con gli zuccheri. In poche parole, pensare fa ingrassare. Ne è convinto un gruppo di studiosi canadesi dell' all'Université Laval, di Quebec City: il lavoro intellettuale sfocerebbe in una forma di "ipercompensazione calorica". L'organismo cerca lo zucchero - Il pensare certo non richiede di per sé molte energie, ma siccome l'unico "carburante" utilizzato direttamente dal cervello è il glucosio, la tesi è che l'attività mentale inneschi nel corpo la necessità di riequilibrare gli zuccheri, scatenando una fame irresistibile. Il gruppo di ricerca, coordinato dal dottor Angelo Tremblay, ha basato lo studio su tre prove sostenute da 14 studenti. La prima consisteva nel rimanere seduti e rilassati, la seconda consisteva nella lettura e nel riassumere di un testo e, infine la terza fase prevedeva delle prove con il computer. Dopo i test una gran fame - Dopo ogni attività, che durava 45 minuti ciascuna, i partecipanti erano invitati a rifocillarsi al buffet. I ricercatori avevano già calcolato che ogni sessione di lavoro intellettuale richiedeva solo tre più calorie rispetto al periodo di riposo. Tuttavia, nonostante il lavoro avesse bisogno di poca energia, gli studenti spontaneamente hanno consumato 203 calorie in più dopo il riassunto e 253 calorie in più dopo i test al computer. Dai campioni di sangue presi prima, durante e dopo ogni sessione è emerso che durante il lavoro intellettuale aumentano le fluttuazioni del glucosio e dei livelli di insulina rispetto ai periodi di riposo. E gli obesi che non pensano? - Jean-Philippe Chaput, autore principale dello studio, ha dichiarato: "Queste fluttuazioni possono essere causate dallo stress del lavoro intellettuale, o anche riflettere un adattamento biologico del glucosio durante la combustione." Una risposta per ora la scienza l'ha data, ma non ci sono ancora spiegazioni per i casi di obesi che pensano poco.
Pensare fa ingrassare
Moderatore: Moderatore
Pensare fa ingrassare
Ago, Bitto & longilinei vari del forum e non......adesso mi spiego tante cose :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower:
Re: Pensare fa ingrassare
Ah non c'é che dire, una ricerca lunga, estensiva ed esaustiva, eh si...libra ha scritto:Ago, Bitto & longilinei vari del forum e non......adesso mi spiego tante cose :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower:
pensare fa ingrassare
Un'intensa attività intellettuale rende obesi
23.9.08 Non tutti gli obesi sono golosi e insaziabili. Molti di loro semplicemente pensano tanto e per questa attività cerebrale devono poi nutrire il cervello con gli zuccheri. In poche parole, pensare fa ingrassare. Ne è convinto un gruppo di studiosi canadesi dell' all'Université Laval, di Quebec City: il lavoro intellettuale sfocerebbe in una forma di "ipercompensazione calorica". L'organismo cerca lo zucchero - Il pensare certo non richiede di per sé molte energie, ma siccome l'unico "carburante" utilizzato direttamente dal cervello è il glucosio, la tesi è che l'attività mentale inneschi nel corpo la necessità di riequilibrare gli zuccheri, scatenando una fame irresistibile. Il gruppo di ricerca, coordinato dal dottor Angelo Tremblay, ha basato lo studio su tre prove sostenute da 14 studenti. La prima consisteva nel rimanere seduti e rilassati, la seconda consisteva nella lettura e nel riassumere di un testo e, infine la terza fase prevedeva delle prove con il computer. Dopo i test una gran fame - Dopo ogni attività, che durava 45 minuti ciascuna, i partecipanti erano invitati a rifocillarsi al buffet. I ricercatori avevano già calcolato che ogni sessione di lavoro intellettuale richiedeva solo tre più calorie rispetto al periodo di riposo. Tuttavia, nonostante il lavoro avesse bisogno di poca energia, gli studenti spontaneamente hanno consumato 203 calorie in più dopo il riassunto e 253 calorie in più dopo i test al computer. Dai campioni di sangue presi prima, durante e dopo ogni sessione è emerso che durante il lavoro intellettuale aumentano le fluttuazioni del glucosio e dei livelli di insulina rispetto ai periodi di riposo. E gli obesi che non pensano? - Jean-Philippe Chaput, autore principale dello studio, ha dichiarato: "Queste fluttuazioni possono essere causate dallo stress del lavoro intellettuale, o anche riflettere un adattamento biologico del glucosio durante la combustione." Una risposta per ora la scienza l'ha data, ma non ci sono ancora spiegazioni per i casi di obesi che pensano poco.
Tre prove, 14 soggetti in tutto....
Al pensiero che in tutta 'sta Univeristà non avevano altro che 14 studenti, beh.. mi viene qualche perpessità.... :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Re: Pensare fa ingrassare
tutti gli altri non pensavano fosse utile questa ricercaapsa ha scritto:Ah non c'é che dire, una ricerca lunga, estensiva ed esaustiva, eh si...
Tre prove, 14 soggetti in tutto....
Al pensiero che in tutta 'sta Univeristà non avevano altro che 14 studenti, beh.. mi viene qualche perpessità.... :flower:
:flower: :flower:
Re: Pensare fa ingrassare
Magari 'sto professor Tremblay verrà insignito dell'Ignobel, a furia di pensare e pensare :flower:libra ha scritto:tutti gli altri non pensavano fosse utile questa ricercaapsa ha scritto:Ah non c'é che dire, una ricerca lunga, estensiva ed esaustiva, eh si...
Tre prove, 14 soggetti in tutto....
Al pensiero che in tutta 'sta Univeristà non avevano altro che 14 studenti, beh.. mi viene qualche perpessità.... :flower:
:flower: :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
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Andrea
Re: Pensare fa ingrassare
apsa ha scritto:Magari 'sto professor Tremblay verrà insignito dell'Ignobel, a furia di pensare e pensare :flower:
uhm...NON PENSO
Re: Pensare fa ingrassare
Tu non pensi ?libra ha scritto:apsa ha scritto:Magari 'sto professor Tremblay verrà insignito dell'Ignobel, a furia di pensare e pensare :flower:
uhm...NON PENSO
Allora la ricerca del professore si dimostra sbagliata :flower:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
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Andrea
Re: Pensare fa ingrassare
Pensare fa ingrassare, agire mantiene in linea. :flower:libra ha scritto:Ago, Bitto & longilinei vari del forum e non......adesso mi spiego tante cose :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower:
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Un'intensa attività intellettuale rende obesi
23.9.08 Non tutti gli obesi sono golosi e insaziabili. Molti di loro semplicemente pensano tanto e per questa attività cerebrale devono poi nutrire il cervello con gli zuccheri. In poche parole, pensare fa ingrassare. Ne è convinto un gruppo di studiosi canadesi dell' all'Université Laval, di Quebec City: il lavoro intellettuale sfocerebbe in una forma di "ipercompensazione calorica". L'organismo cerca lo zucchero - Il pensare certo non richiede di per sé molte energie, ma siccome l'unico "carburante" utilizzato direttamente dal cervello è il glucosio, la tesi è che l'attività mentale inneschi nel corpo la necessità di riequilibrare gli zuccheri, scatenando una fame irresistibile. Il gruppo di ricerca, coordinato dal dottor Angelo Tremblay, ha basato lo studio su tre prove sostenute da 14 studenti. La prima consisteva nel rimanere seduti e rilassati, la seconda consisteva nella lettura e nel riassumere di un testo e, infine la terza fase prevedeva delle prove con il computer. Dopo i test una gran fame - Dopo ogni attività, che durava 45 minuti ciascuna, i partecipanti erano invitati a rifocillarsi al buffet. I ricercatori avevano già calcolato che ogni sessione di lavoro intellettuale richiedeva solo tre più calorie rispetto al periodo di riposo. Tuttavia, nonostante il lavoro avesse bisogno di poca energia, gli studenti spontaneamente hanno consumato 203 calorie in più dopo il riassunto e 253 calorie in più dopo i test al computer. Dai campioni di sangue presi prima, durante e dopo ogni sessione è emerso che durante il lavoro intellettuale aumentano le fluttuazioni del glucosio e dei livelli di insulina rispetto ai periodi di riposo. E gli obesi che non pensano? - Jean-Philippe Chaput, autore principale dello studio, ha dichiarato: "Queste fluttuazioni possono essere causate dallo stress del lavoro intellettuale, o anche riflettere un adattamento biologico del glucosio durante la combustione." Una risposta per ora la scienza l'ha data, ma non ci sono ancora spiegazioni per i casi di obesi che pensano poco.
Del maiale non si butta via nulla...
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
Della maiala si tiene solo il numero del cellulare!
Re: Pensare fa ingrassare
Ottima intuizione!!!!!! la pratica è la migliore soluzione per tutto!!!! :compress:bitto ha scritto:Pensare fa ingrassare, agire mantiene in linea. :flower:libra ha scritto:Ago, Bitto & longilinei vari del forum e non......adesso mi spiego tante cose :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower:
pensare fa ingrassare
Un'intensa attività intellettuale rende obesi
23.9.08 Non tutti gli obesi sono golosi e insaziabili. Molti di loro semplicemente pensano tanto e per questa attività cerebrale devono poi nutrire il cervello con gli zuccheri. In poche parole, pensare fa ingrassare. Ne è convinto un gruppo di studiosi canadesi dell' all'Université Laval, di Quebec City: il lavoro intellettuale sfocerebbe in una forma di "ipercompensazione calorica". L'organismo cerca lo zucchero - Il pensare certo non richiede di per sé molte energie, ma siccome l'unico "carburante" utilizzato direttamente dal cervello è il glucosio, la tesi è che l'attività mentale inneschi nel corpo la necessità di riequilibrare gli zuccheri, scatenando una fame irresistibile. Il gruppo di ricerca, coordinato dal dottor Angelo Tremblay, ha basato lo studio su tre prove sostenute da 14 studenti. La prima consisteva nel rimanere seduti e rilassati, la seconda consisteva nella lettura e nel riassumere di un testo e, infine la terza fase prevedeva delle prove con il computer. Dopo i test una gran fame - Dopo ogni attività, che durava 45 minuti ciascuna, i partecipanti erano invitati a rifocillarsi al buffet. I ricercatori avevano già calcolato che ogni sessione di lavoro intellettuale richiedeva solo tre più calorie rispetto al periodo di riposo. Tuttavia, nonostante il lavoro avesse bisogno di poca energia, gli studenti spontaneamente hanno consumato 203 calorie in più dopo il riassunto e 253 calorie in più dopo i test al computer. Dai campioni di sangue presi prima, durante e dopo ogni sessione è emerso che durante il lavoro intellettuale aumentano le fluttuazioni del glucosio e dei livelli di insulina rispetto ai periodi di riposo. E gli obesi che non pensano? - Jean-Philippe Chaput, autore principale dello studio, ha dichiarato: "Queste fluttuazioni possono essere causate dallo stress del lavoro intellettuale, o anche riflettere un adattamento biologico del glucosio durante la combustione." Una risposta per ora la scienza l'ha data, ma non ci sono ancora spiegazioni per i casi di obesi che pensano poco.
Nella vita ci vuole culo, o ce l’hai o te lo fanno!!!
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