A proposito del lancio di nuove auto, trovo conveniente che se ne parli, se ne scriva e se ne diano giudizi. Il potenziale cliente deve essere aggiornato sulle caratteristiche del nuovo mezzo, sulle sue qualità e sulle novità tecnologiche in esso presenti. Al giorno d'oggi, dove la concorrenza fra le varie case è agguerrita a causa della saturazione del mercato, spesso si vende un'auto e non un'altra perchè la prima ha un quid che la distingue, che sia di tecnica o di linea. Perchè questo prologo che riporta dei concetti scontati? Per la semplice ragione che c'è chi vuole strafare! Porto ad esempio la corrispondenza su una sezione di un frequentato forum dedicato all'auto. Premesso che non sono tifoso di una marca in particolare - al momento ho una Citroen, ma in passato ho avuto Alfa, Fiat, Renault, Innocenti, Peugeot, Opel, Seat, Suzuky- trovo negativo voler imporre la Fiat del momento dai soliti "fiattari".
Facendo qualche passo indietro, cominciarono con la Punto, poi la Grande Punto, poi la Panda, poi con la Croma, attualmente con la Bravo ed infine in questi giorni con la 500! Alcune di queste auto sono state un successo -Panda e Punto- ma altre sono state un flop come la Croma (sarà un'ottima auto, ma assomiglia ad un lumacone). Questa gente non si rende conto di non fare un buon servizio alla Fiat, perchè con questo bombardamento mediatico, puntiglioso ed arrogante, creano delle aspettative che poi spesso non si avverano e crisi di rigetto nel lettore. Almeno a me fa questo effetto e ripeto che non sono fanatico di alcuna marca. Ad ogni "piè sospinto" si leggono improbabili previsioni di vendite, manifesti celebrativi che sicuramente vengono da qualche scrivania del Gruppone, confronti killer con auto estere. Se l'industria italiana va bene, io sono il primo ad esserne contento, ma per favore, non esageriamo! Qualcuno ha adombrato il sospetto che siano dipendenti Fiat che hanno questo incarico e forse è così, ma sicuramente ci saranno dipendenti che giustamente difendono il loro posto di lavoro non rendendosi conto di non rendere un buon servizio alla causa.
Di quelli invece che fanno gli elogi dei capi, citando nomi e cognomi, ne parleremo in altra occasione.... :faroah:
P.S. Avrei potuto essere un acquirente della 500, ma certamente non lo sarò per evitare di accodarmi al gregge.
Pubblicità si, pubblicità no.
Moderatore: Moderatore
Il "luogo" di cui parli, che ho abbandonato da diverso tempo, non è certo da prendere come esempio di obiettività e di approfondimento, almeno non come lo era un tempo.
Prima di lasciarlo ricordo la crociata dal fronte "tedesco", dove veniva denigrato tutto ciò di fabbricazione italiana e anche solo lontanamente imparentato col gruppone. Ricordo inutili e lunghissime diatribe e centinaia di posto su 1 kmg di differenza nella resistenza torsionale di una 159, per non parlare di 0.1sec di differenza sullo zero a cento di machine da 200 all'ora in 20 sec....
O di mesi e mesi di discussione su di un filmato dove si vedeva un cassettino difettoso su di uuna Ferrari.
Ho sempre ritenuto che fosse tutto dovuto al rallentamento del mercato dell'auto, a spinegere i venditori nulla-facenti a scorrazzare per i forum tematici ed inventarsi le chiemere più insulse. E di questo ne sono tutt'ora convinto, acnhe se non lo frequento più. Anni fa era un buon punto di riferimento per farsi idea sulle difettosità di un'auto, in seguito è diventato solo una sorta di "arena" dove si scontrano le opposte tifoserie.
Ho usato molte auto, soprattutto per lavoro, abbastanza per capire che nessuno regala nulla, tutte sono fatte di plastica e metallo, ogniuna può avere il modello o la versione sfigata. Quando avrò di nuovo esigenza lo frequenterò ancora, anche se solo per leggere le lamentele, sono già qualcosa per farsi un'idea dell'andamento di un'auto.
...però posso perfettamente capirti, anche cercare di ingorarli diventa difficile, quando il bombradamento è talmente intenso, fa insorgere sentimenti di repulsione abbastanza intensi.
Il mio concetto di Fiat:
per lavoro ho avuto a che fare con una miriade di modelli, dalla Ritmo in poi, Duna compresa, abbastanza per starmene sempre alla larga. Poi abbiamo "tentato" con la PuntoII, incentivati dal fatto che, 6 anni fa, effettivamente non c'erano modelli della concorrenza capaci di offrire un modello altrettanto valido.
Al 90% mi ha dato conferma: nel frattempo il "gruppo" ha fatto passi da gigante, la nostra a tutt'ora, con oltre 80.000km sul groppone, un po' maltrattata da un uso frettoloso, comunque ha dimostrato una maturità notevole. Rispetto alle "vecchie" Fiat, c'è un abisso, pensa che non ha il più piccolo scricchiolìo nemmeno su strade dissestate! Una spaziosità e comodità che la rendono ben più comode anche di modelli più recenti, un motore incredibilmente valido, per la categoria. Peccato che siano rimaste le solite "...zzzate" alla Fiat...
Il tutto peggiorato da una rete di assistenza davvero penosa, facilmente by-passata rivolgendomi dal meccanico amico di famiglia, casualmente autorizzato Fiat, ma di tutt'altra levatura.
Il tutto più o meno confermatomi anche da altri consenti, utilizzatori di Fiat.
:flower: :flower:
Prima di lasciarlo ricordo la crociata dal fronte "tedesco", dove veniva denigrato tutto ciò di fabbricazione italiana e anche solo lontanamente imparentato col gruppone. Ricordo inutili e lunghissime diatribe e centinaia di posto su 1 kmg di differenza nella resistenza torsionale di una 159, per non parlare di 0.1sec di differenza sullo zero a cento di machine da 200 all'ora in 20 sec....
O di mesi e mesi di discussione su di un filmato dove si vedeva un cassettino difettoso su di uuna Ferrari.
Ho sempre ritenuto che fosse tutto dovuto al rallentamento del mercato dell'auto, a spinegere i venditori nulla-facenti a scorrazzare per i forum tematici ed inventarsi le chiemere più insulse. E di questo ne sono tutt'ora convinto, acnhe se non lo frequento più. Anni fa era un buon punto di riferimento per farsi idea sulle difettosità di un'auto, in seguito è diventato solo una sorta di "arena" dove si scontrano le opposte tifoserie.
Ho usato molte auto, soprattutto per lavoro, abbastanza per capire che nessuno regala nulla, tutte sono fatte di plastica e metallo, ogniuna può avere il modello o la versione sfigata. Quando avrò di nuovo esigenza lo frequenterò ancora, anche se solo per leggere le lamentele, sono già qualcosa per farsi un'idea dell'andamento di un'auto.
...però posso perfettamente capirti, anche cercare di ingorarli diventa difficile, quando il bombradamento è talmente intenso, fa insorgere sentimenti di repulsione abbastanza intensi.
Il mio concetto di Fiat:
per lavoro ho avuto a che fare con una miriade di modelli, dalla Ritmo in poi, Duna compresa, abbastanza per starmene sempre alla larga. Poi abbiamo "tentato" con la PuntoII, incentivati dal fatto che, 6 anni fa, effettivamente non c'erano modelli della concorrenza capaci di offrire un modello altrettanto valido.
Al 90% mi ha dato conferma: nel frattempo il "gruppo" ha fatto passi da gigante, la nostra a tutt'ora, con oltre 80.000km sul groppone, un po' maltrattata da un uso frettoloso, comunque ha dimostrato una maturità notevole. Rispetto alle "vecchie" Fiat, c'è un abisso, pensa che non ha il più piccolo scricchiolìo nemmeno su strade dissestate! Una spaziosità e comodità che la rendono ben più comode anche di modelli più recenti, un motore incredibilmente valido, per la categoria. Peccato che siano rimaste le solite "...zzzate" alla Fiat...
Il tutto peggiorato da una rete di assistenza davvero penosa, facilmente by-passata rivolgendomi dal meccanico amico di famiglia, casualmente autorizzato Fiat, ma di tutt'altra levatura.
Il tutto più o meno confermatomi anche da altri consenti, utilizzatori di Fiat.
:flower: :flower:
Concordo con le vostre riflessioni e considerazioni, sapete che quando "celebro" le doti della Scenic lo faccio con grande goliardia e nient'altro, vero..?.. :flower:
Anche per me, un'automobile deve essere sempre considerata per quel che sostanzialmente é: un veicolo che innanzitutto deve compiere il semplice dovere di portarmi dal punto A al punto B creando a me e ai miei compagni di viaggio il minimo possibile di disagi.
Tutto il resto viene dopo.
E'ormai risaputo, arcinoto, scontato e assodato, che qualsiasi auto messa in vendita é sempre più o meno afflitta da "difetti di gioventù", ragion per cui é necessario lasciare ad altri il compito di fare da cavie... e negli entusiastici battage pubblicitari, ovviamente, di tutto questo non se ne fa il minimo cenno, eh ?
Evitando di stilare un lungo elenco, e di mettere sotto accusa questa o quella casa costruttrice, possiamo bonariamente considerare che la gran parte delle case costruttrici ancora oggi si affida alle esperienze dei primi acquirenti, per correggere difetti costruttivi a volte anche gravi. Quando il proprietario é fortunato, il difetto o guasto viene riconosciuto come "riparazione in garanzia" ed il danno é limitato, ma ci sono sempre alcuni acquirenti che subiscono vere e proprie fregature... anche da parte di case tradizionalmente molto "blasonate".
Direi che a conti fatti, é proprio il responso degli acquirenti, la vera e propria "cartina di tornasole" sulle qualità di un'atuovettura. Tutto il resto sono solo chiacchiere. :bom:
Anche per me, un'automobile deve essere sempre considerata per quel che sostanzialmente é: un veicolo che innanzitutto deve compiere il semplice dovere di portarmi dal punto A al punto B creando a me e ai miei compagni di viaggio il minimo possibile di disagi.
Tutto il resto viene dopo.
E'ormai risaputo, arcinoto, scontato e assodato, che qualsiasi auto messa in vendita é sempre più o meno afflitta da "difetti di gioventù", ragion per cui é necessario lasciare ad altri il compito di fare da cavie... e negli entusiastici battage pubblicitari, ovviamente, di tutto questo non se ne fa il minimo cenno, eh ?
Evitando di stilare un lungo elenco, e di mettere sotto accusa questa o quella casa costruttrice, possiamo bonariamente considerare che la gran parte delle case costruttrici ancora oggi si affida alle esperienze dei primi acquirenti, per correggere difetti costruttivi a volte anche gravi. Quando il proprietario é fortunato, il difetto o guasto viene riconosciuto come "riparazione in garanzia" ed il danno é limitato, ma ci sono sempre alcuni acquirenti che subiscono vere e proprie fregature... anche da parte di case tradizionalmente molto "blasonate".
Direi che a conti fatti, é proprio il responso degli acquirenti, la vera e propria "cartina di tornasole" sulle qualità di un'atuovettura. Tutto il resto sono solo chiacchiere. :bom:
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea