Da Zeus news.
Sono sempre più frequenti i casi in cui gli utenti Telecom, soprattutto anziani, vengono chiamati al telefono da sedicenti operatori Telecom Italia che chiedono loro di fornire i dati della carta d'identità e il numero di codice fiscale, adducendo come motivazione di voler applicare tariffe più favorevoli o aggiornare i dati.
In realtà si tratta di operatori che lavorano per call center al servizio di altri gestori; il cliente si ritrova inconsapevolmente "spostato" a un altro gestore, apprendendolo solo da successivamente da un messaggio fonico automatico del tipo "Gentile signore, abbiamo attivato la preselezione automatica presso il gestore xyz".
Il consiglio è sempre lo stesso: mai fornire i propri dati personali al telefono ad alcuno, tantomeno a persone che dicono di appartenere a Telecom, che già è in possesso dei loro dati.
Soprattutto bisogna informare le persone anziane, invitandoli a non fornire mai i loro dati, che potrebbero essere utilizzati anche per finalità illegali, come attivare abusivamente una linea telefonica mobile, una carta di credito o altro ancora.
Nuova truffa telefonica
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Comunque questa truffa va poco in là!!!
Per confermare l'addebito è necessaria la firma sullo scontrino o quella virtuale (transazioni protette con certificato SSL); queste certificazioni vengono rilasciate in Italia dalla Banca Sella che gestisce in tempo reale tutte le transazioni, pertanto, qualsiasi transazione priva di firma del titolare o di certificazione SSL non potrà essere addebitata sul conto corrente. Facendo espressa richiesta al gestore della carta (non alla banca attenzione) l'importo verrà immediatamente stornato.
Per confermare l'addebito è necessaria la firma sullo scontrino o quella virtuale (transazioni protette con certificato SSL); queste certificazioni vengono rilasciate in Italia dalla Banca Sella che gestisce in tempo reale tutte le transazioni, pertanto, qualsiasi transazione priva di firma del titolare o di certificazione SSL non potrà essere addebitata sul conto corrente. Facendo espressa richiesta al gestore della carta (non alla banca attenzione) l'importo verrà immediatamente stornato.
Si, è una truffa di cui ci si accorge subito ma a posteriori. E' possibile lo storno dell'importo, ma i problemi nascono al momento della richiesta di ripristino "al vecchio" con i tempi lunghi di intervento a cui la Telecom ci ha abituato!libra ha scritto:Comunque questa truffa va poco in là!!!
Per confermare l'addebito è necessaria la firma sullo scontrino o quella virtuale (transazioni protette con certificato SSL); queste certificazioni vengono rilasciate in Italia dalla Banca Sella che gestisce in tempo reale tutte le transazioni, pertanto, qualsiasi transazione priva di firma del titolare o di certificazione SSL non potrà essere addebitata sul conto corrente. Facendo espressa richiesta al gestore della carta (non alla banca attenzione) l'importo verrà immediatamente stornato.
Re: Nuova truffa telefonica
Ecco, su questo punto, "informare le persone anziane" tipo le nonnette ultraottantenni tanto per dire, ogni accortezza ed ogni parola spesa é sacrosanta. Spesso basta poco per evitare lungaggini e seccature a non finire.Mr.Pik ha scritto:...
Il consiglio è sempre lo stesso: mai fornire i propri dati personali al telefono ad alcuno, tantomeno a persone che dicono di appartenere a Telecom, che già è in possesso dei loro dati.
Soprattutto bisogna informare le persone anziane, invitandoli a non fornire mai i loro dati, che potrebbero essere utilizzati anche per finalità illegali, come attivare abusivamente una linea telefonica mobile, una carta di credito o altro ancora.
A scuola andavo sempre benissimo.
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea
Era al ritorno che spesso mi perdevo.
Andrea