In via Soffredini. Una macchina è finita contro il mezzo che viaggiava in direzione Precotto, facendolo uscire dai binari
MILANO - E’ di 12 feriti lievi, ricoverati tutti in codice giallo (ma clinicamente in verde), il bilancio dell’incidente avvenuto alle 11.40 di questa mattina tra un tram Sirio numero sette e una Audi A4, in via Esiodo in zona Precotto a Milano. I feriti sono quasi tutti in stato di choc e policontusi.
LA DINAMICA - La dinamica dell’incidente, al momento però non confermata, avrebbe visto l’Audi A4 azzurro metalizzata, in arrivo da via privata Alfredo Soffredini, non rispettare la precedenza con via Esiodo dove stava sopraggiungendo il tram. L’auto avrebbe quindi affiancato dalla parte destra il mezzo pubblico costringendo l’autista a una frenata improvvisa che avrebbe fatto deragliare il tram, la cui parte frontale si è «appoggiata» al muro del civico 14 di via Esiodo proprio a fianco del piccolo portoncino d'ingresso. Fortunatamente il quel momento nessuno stava entrando o uscendo dallo stabile e il muro della casa ha retto. Nonostante lo scenario drammatico, dunque, il tram non è finito nell’abitazione della famiglia che abita a pianterreno. L’autista del tram, Vito G. di 44 anni, ha sottolineato che in quel punto il tram procedeva a bassa velocità, come sempre avviene nei punti in cui i binari incrociano una serie di intersezioni stradali.
I FERITI - Sotto choc il conducente dell’auto, un 27enne, che è stato trasportato all’ospedale Niguarda, anche se come gli altri non ha riportato ferite. I contusi sono stati ricoverati negli ospedali milanesi San Raffaele, Santa Rita, Multimedica e nel nosocomio di Cinisello Balsamo. Tre mesi fa, in un incidente analogo in corso di Porta Vittoria, nel centro dela città, lo scontro tra un tram ed un Suv aveva provocato la morte di una passeggera e il ferimento di un'altra decina di persone.
LA POLEMICA - I residenti da tempo protestano contro la tranvia che percorre via Esiodo per sbucare in viale Monza perché, dicono, «è troppo pericolosa, qua i tram passano molto veloci, non c'è uno stop collocato sulla via traversa da cui proveniva l'auto». «Questa linea tranviaria è entrata in funzione il 7 luglio 2007 - spiega Luigi Tranquillino, consigliere provinciale di Prc e abitante della zona - dopo anni di lavori e dopo che noi avevamo chiesto che questa intersezione su viale Monza venisse interrata, perché di qua passano tantissimi tram che congiungono l'est e l'ovest della città».
PERICOLO PER I BAMBINI - I genitori hanno chiesto al Comune di mettere una serie di protezioni sul marciapiede, per proteggere i bambini che camminano lungo questa strada stretta, ma senza risultato. Il problema è evidenziato anche da varie interpellanze del Pd al Consiglio di Zona 2. Per esempio, la convocazione della commissione Urbanistica del 13 febbraio di quest'anno segnalava, tra le problematiche urgenti del quartiere: «Adeguamento di segnaletica stradale e difesa dei passaggi pedonali nelle intersezioni tra le vie Soffredini- Pelitti - Mattei con la tramvia, per garantire il transito sicuro di studenti e genitori della scuola Frigia Mattei».
MANCA LO STOP - Un altro problema, secondo gli abitanti, è la mancanza di un segnale di stop in fondo a via Soffredini. Proprio da quella strada proveniva l'auto che si è scontrata con il tram. Lungo la via c'è un segnale di dare precedenza ai tram e un altro di senso obbligatorio, che obbliga le auto ad attraversare via Esiodo e a procedere diritte. Così si stava APPUNTO muovendo l'Audi A4, prima di essere colpita dal tram.
20 maggio 2008



















